Second thing I don’t like about you: You
are always the same
(Mikey)
-Ehi,
rilassati- disse Alicia afferrando il suo braccio. –Dopotutto è solo un party-
Mikey annuì provando a fare come gli aveva consigliato la sua
ragazza, e cercando di ricordare per quale cazzo di ragione era venuto a quella
festa.
Da
lontano vide Pete sorridere ai giornalisti.
Dopotutto
quella era la sua serata.
Aveva
organizzato quel party per promuovere “Thanks for the memories”, il nuovo
singolo della sua band, e a casa sua era arrivata una lettera d’invito alla
festa.
Mikey non era stupido, aveva sentito la canzone e conosceva Pete. Sapeva che quello era un modo di prendersi gioco di
lui.
I
loro sguardi si incontrarono.
Ecco,
ora Mikey ne era certo.
Non
era cambiato per nulla. Era sempre lo stesso testa di cazzo.
Si
stava avvicinando.
Mikey si passò una mano sulla fronte e cercò di calmarsi. Dopotutto
avrebbe dovuto affrontarlo, prima o poi.
-Ehi.. sussurrò a Alicia baciandole il collo. –Perché non vai a
cerare Gee? Io vado a prendermi un drink, ok?-
La
ragazza sospirò e annuì.
-Che
cosa hai in mente?- gli domandò Mikey arrabbiato
appena si trovò di fronte all’altro bassista.
Pete sorrise. –Promuovo il mio nuovo album… che ne dici? L’hai
ascoltato?-
-Si- disse Mikey cercando di non
lasciare vedere a Pete tutta la rabbia che provava.
Non voleva dargliela vinta. –Sì, l’ho ascoltato.- Mikes
approfittò dell’ennesimo sorriso che comparve sulla bocca dell’altro ragazzo
per passare al contrattacco. Pete non avrebbe vinto,
non questa volta. -Dio, sei così banale, scriverci sopra una canzone... “He tastes like you
only sweeter”. Molto
carino- concluse bevendo un sorso di vino bianco.
Pete annuì. –Già. Sai, tu e Alicia
potreste apparire nel video. Sarebbe tutto molto più realistico, almeno-
-Smettila.-
sussurrò Mikes, ormai stanco di litigare –Smettila.
Qualsiasi cosa ci fosse stata tra di noi, ormai è morta. Fattene una ragione-
Pete sorrise di nuovo. Il suo solito sorriso.
Mikey si ritrovò a odiarlo ancora.
-Ti
manca. Ti manca quello che eravamo. Lei non è me. Lo sai tu, lo so io e forse l’ha capito persino lei. Vorrai tornare. Lo so
che alla fine vorrai farlo-
Mikey si allontanò senza rispondere.
Pete non era cambiato, sarebbe rimasto sempre lo stesso.
E
quella era un’altra cosa di lui che Mikey non sopportava.
Second
thing I like about you: You are here.
(Pete)
“Trovalo” disse Patrick al telefono. Mikey sospirò. “Non risponde alle mie chiamate e io non so più che cosa fare. Ha una camera all’Holiday Inn. La
numero 207. Per favore, trovalo”
Mikey si rimise il
cellulare in tasca e attraversò di corsa la strada, entrando nella hall
dell’hotel.
Salì le scale il più velocemente possibile.
Il primo, il secondo, fino al terzo piano.
Non aveva idea di cosa potesse essere successo,
ma il tono con cui Patrick gli aveva parlato prima al telefono gli aveva fatto
capire che era qualcosa di grave.
Doveva trovarlo. Non c’erano altre soluzioni.
-Pete! Pete, aprimi, sono io!- gridò attraverso la porta chiusa.
Si appoggiò alla maniglia e la trovò aperta.
Entrò lentamente, come se avesse paura di quello
che avrebbe potuto trovare.
La luce era accesa e le finestre chiuse. La
televisione era accesa ma senza l’audio, e il lenzuolo era a terra sulla
moquette.
Pete era sdraiato
sul letto con gli occhi semi aperti e sul comodino Mikey
vide una scatola di pillole vuota.
Si sedette accanto a lui e cominciò a scuoterlo.
–Pete! Petey, Dio,
svegliati! Che cazzo hai fatto?!-
Pete aprì lentamente
gli occhi. –Ehi, Mickey. Io.. io ho preso l’ativan, sai? Forse ne ho preso un po’ troppo però…-
sussurrò chiudendo gli occhi.
-Merda!- esclamò scuotendolo ancora. –Dio, devi
rimanere sveglio, Pete. Ti prego.-
Pete scosse la
testa. –Non posso, ho troppo sonno-
Mikey gli prese il
viso tra le mani e annuì. –No, ti prego, provaci. Fallo per me-
Pete aprì gli occhi
e annuì. Gli sembrava di funzionare a rallentatore.
Mike si staccò dall’abbraccio per cercare il suo sidekick. Pete si
irrigidì.
-Dove vai?- gli domandò.
-Devo chiamare qualcuno, non puoi rimanere in
questo stato-
-Ok. Solo… non andartene- sussurrò. Mike annuì.
Fece partire la telefonata e chiamò un’ambulanza.
Appena gli infermieri gli assicurarono che sarebbero arrivati presto, Mikey si stese sul letto e Pete
nascose la testa nel suo collo.
-Perché?- domandò
Mikes.
Non che lo volesse sapere sul serio. Anche solo
pensare in che stato aveva trovato Pete gli faceva
venire da vomitare. Ma doveva tenerlo sveglio
assolutamente, e quella era l’unica cosa che gli era venuta in mente.
Pete cercò la sua
mano e la strinse. –Io… E’ che fa male. Fa male e il dolore non smette mai.
Volevo solo farlo finire…-
Nonostante il suo istinto gli dicesse di prendere
Pete a pugni nello stomaco, lui ricambiò la stretta
sulla sua mano e prese un profondo respiro. –Ma non hai pensato a quello che sarebbe
successo dopo?! Dio, sei così egoista. Non ti importa a come si sarebbe sentito Patrick… a come mi
sarei sentito io?! Il dolore non avrebbe
mai smesso-
Pete non rispose
perché era troppo impegnato a concentrare tutta la sua forza per cercare di
tenere gli occhi aperti, fissando la moquette rossa dell’Holiday
Inn.
In quel momento gli passò davanti agli occhi,
come il fotogramma di un film, il secondo motivo per cui
gli piaceva Mikey.
Lui era li con lui in
quel momento.
To Be Contin ued.
[NdA: Hola!
Allora.. ecco una piccolo nota su questo capitolo. Pete ha davvero tentato il suicidio nel 2005 andando in overdose di Ativan, un ansiolitico. A dire il vero avevo già scritto prima cosa sarebbe successo, ma mentre scrivevo questa parte ho saputo di Heath Ledger (R.I.P. 3)e mi sono venuti i brividi...o:p>
Allora, che dire.. dopo
cercherò di aggiornare anche le altre storie, ma se non ce la facessi, vogliate
perdonarmi ^^”
Grazie a:
-Isult:
Lo so ç__ç Non preoccuparti, dai.. alla fine spero di
farcela ad aggiornare tutto. Bacio =*
-Chemical_Kira: Ebbene si,
dopo averti lasciato la recensione, mi è venuta voglia di scriverla e la mia
mente ha cominciato a cosare xDD Bacio =*
-MiKeYwAy4EvEr: Muahah xDD Bhe, dai,
Mikey merita dopotutto xDD
Bacio =*
-Blaise_Sl_Tr07: Grazie… Awwwh,
tu sei sempre troppo buona *__* Bacio =*
-Linkin
Park: Muaha xDD Mi fa piacere di averti “convertito”. All’inizio
neanche io ci pensavo, ma dopo avere letto delle cosucce di qua e di la su internet.. bhe, mi hanno
appassionato xDD
Devo scappare adesso… Grazie a chi
leggerà/commenterà =** ]
Hasta luego
Niamh