CAPITOLO 3
Ricordi.
Sono le sei del pomeriggio, un
citofono suona, una ragazza risponde e un’altra ragazza già
piange.
Daniele varca la porta, ma
capisce subito che il motivo per cui è stato chiamato non è dei
migliori.
A piangere è Giulia, la sua
Giugiù.
E’ seduta sul grande letto di
camera sua e lo guarda.
Lui non capisce il significato
di quella lacrime e non lo capirà mai fino in
fondo.
- Che
succede?
- Sei uno stronzo! Ecco che
succede.
Lui capisce ancora meno, ma la
ascolta.
- Perché? Dimmi solo il
perché!
- Di che
cosa?
Lei inizia ad
urlare.
- Non far finta di non capire.
Perchè sei uscito con lei, con quell’idiota di
Gloria?
Ora gli è tutto molto più
chiaro, ma non dice nulla, non si spiega quella
domanda.
- Perché non
parli?
- Noi due siamo solo amici,
vero Giulia?
- Certo, solo
amici!
Continua ad urlare e a
piangere. Lui si innervosisce.
- E’ quello che ci siamo
giurati vero?
- Piantala di fare domande e
di non rispondere alle mie!
Non ne può più di quelle urla.
Comincia ad urlare anche lui.
- Se non mi spieghi un cazzo
di quello che stai dicendo, non posso certo rispondere alle tue
domande!
Ha paura. Piange ancora più
forte.
- Perché
piangi?
Urla molto di più. Ora è
veramente arrabbiato.
- Perché tu
urli?
- Perché urlo? Ma tu ti
senti?
Non ragiona più.
- Dimmi perché piangi,
stupida.
Non risponde, ha paura, ha
paura di lui, di quello che le può fare, e lei sa che cosa può
fare.
- Dimmelo. Piangi perché sono
uscito con una ragazza?
Fa cenno di sì con la
testa.
Lui si calma, ma è ancora
arrabbiato. Perché non gliel’ha mai detto? Perché ha dovuto trascinare la storia
fino a quel punto?
-
Giulia!
Lei si vergogna. Sa di aver
sbagliato.
Daniele si siede accanto a
lei, le prende la mano, come ha sempre fatto quando lei piangeva e gliela
stringe.
Lei lo abbraccia forte. Non ha
più paura, lo ama.
Daniele la guarda negli occhi,
lei ricambia lo sguardo. È uno sguardo tenero, dolce, di
comprensione.
Rimangono così per pochi
secondi. Lui si alza, prende il cappotto che ha posato sul letto ed
esce.
Giulia capisce che era uno
sguardo d’addio. Si sdraia sul letto, chiude gli occhi e si immagina abbracciata
a lui, come pochi, meravigliosi ed intensi istanti
prima.
Scende le scale.
Non le potrà mai restituire
quello che lei prova per lui.
Decide di farla finita, di
troncare quell’amicizia bellissima. Non potrà mai renderla felice come lei
spera.
Glielo dirà domani. Almeno pensa.
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Ecco il tanto atteso terzo capitolo. Si capiscono tante cose della storia, e in seguito se ne capiranno molte altre... questa storia inizia ad appassionare anche me... io l'ho scritta qualche mese fa, in un momento in cui mi serviva tantissimo sfogare i miei pensieri e sentimenti. Ok la smetto di annoiarvi con la mia triste vita... ^_^
Passiamo ai ringraziamenti delle persone che hanno recensito.
Lady vampire: non farai una brutta fine, ma mi sono ispirata abbastanza a te. Non voglio fare anticipazioni, ma ti dico che ogni riferimento alla nostra amicizia, non è sempre vero.... grazie di essere sempre la prima a recensire.... ti voglio tantissimo bene!!!!
Kia93: grazie, grazie, grazie... triplo commento, triplo ringraziemento ^_^ Ti ringrazio di tutti i complimenti che mi fai, sono contenta che ti piaccia la mia ff!!!!
Memole_88: questa storia è molto vicina anche a me, ma credo che sia capitato a molte ragazze di innamorarsi del proprio migliore amico e di non essere ricambiate ç_ç comunque, fra qualche capitolo ci sarà un miglioramento morale... non molto presto... va beh, la smetto... spero ti sia piaciuto anche questo capitolo... ciauuuuuu!!!!
Grazie anche a tutte le persone che hanno letto tutti i capitoli e che continueranno a seguire la storia di Giulia, Daniele e Sara.... ^_^
Bacioni
la vostra
Miss dark
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