Periodo di Pasqua.
Era passato ormai un mese da quando Sirius e Remus si erano messi insieme e le giornate trascorrevano senza alcun intoppo
Quel mercoledì pomeriggio stavano tranquillamente facendo i compiti nella sala Grande, fra pochissimo sarebbero iniziate le vacanze di Pasqua e nessuno aveva più voglia di sgobbare più di tanto sui libri, anche se ormai gli esami erano vicini…avevano bisogno di una piccola pausa.
“Sai Moony, mi spiace lasciarti da solo durante queste vacanze…” iniziò Paddy, appoggiando sul tavolo la penna d’aquila che stava usando.
“No, non preoccuparti Sirius…poi non capita spesso che tu veda tua cugina Andromeda, ti ha invitato e tu non puoi assolutamente non andarci…” rispose convinto Remus, sorridendogli.
“Magari puoi venire anche…”
“No” lo interruppe l’amante.
“E’ una questione della tua famiglia, vai tanto io non morirò se non ti vedo per otto giorni”
“Ok” mormorò sconfitto il moro.
Arrivò velocemente il sabato delle partenze e sembrava che praticamente tutta la scuola si fosse riversata alla stazione…
“Ciao Remus, mi raccomando non combinare guai in nostra assenza!” esclamò James, salutandolo e salendo sul pullman.
“Ciao” fece Peter.
E finalmente dovette salutare anche Sirius, con un bacio che lasciò entrambi senza fiato.
“A presto, amore” sussurrò il moro.
“A presto” rispose dolcemente.
Qualche minuto dopo l’Espresso partì, lasciando i pochi che rimanevano a Scuola a risalire il sentiro che portava al castello.
Stava pensando di andare a fare delle ricerche in biblioteca in previsione degli esami, quando, con enorme sfortuna, si imbatté in Malfoy, stranamente solo.
“Oh, Lupin!” fece quello, stupito nel vederlo.
“Malfoy ” ribatté seccamente il lupacchiotto, proseguendo il suo cammino.
“Dove vai così di fretta?” domandò Malfoy, e stranamente nella sua voce non vi era astio ma semplice curiosità.
“In biblioteca”
“E dove gli hai lasciati i tuoi amichetti?” chiese, beffardo ora.
“Sono andati tutti via, come anche i tuoi, mi sembra di vedere”
“Vero, Lupin…” rispose squadrandolo e incamminandosi.
Pensando ancora all’incontro indesiderato raggiunse la biblioteca, prese un libro sugli incantesimi super avanzati e si sedette a leggere.
“Signor Lupin” esclamò la piccola bibliotecaria.
“Non è che mi controlleresti la sala per una mezz’oretta? Devo assolutamente andare da Madama Chips per questo brutto raffreddore”
“Certo…” disse, ma non finì perché quella era già fuori.
In quel momento gli venne in mente che doveva prendere una libro dalla Sezione Proibita, ma non c’era la custode per chiedergli il permesso, quindi decise che se sarebbe stato veloce ce l’avrebbe fatta e nessuno l’avrebbe scoperto… Vi si diresse silenziosamente.
Cercava “La Magia Oscura vol 3”, la sagoma del libro era riconoscibilissima perché la copertina era completamente rosa, grazie ad una magia indelebile di uno studente incosciente.
Lo trovò, era sullo scaffale più altro e in giro non vi era nulla su cui salire, quindi si diede all’arrampicata.
La sua mano stava per chiudersi sul manuale che cercava.
“LUPIN!” gridò una voce alle sue spalle.
Il poverino si spaventò a morte e l’appiglio instabile che aveva trovato poco prima cedette, cadde all’indietro, andando a sbattere la testa contro lo scaffale che distava poco più di un metro e mezzo dietro di lui e si schiantò a terra, svenuto.
Lucius MAlfoy, che si era spaventato a morte dal volo del bruno, gli si precipitò accanto.
“Ehi…e-ehi…” balbettò, dandogli piccole pacche sulle guance. Inutile, non si riprendeva e con un incantesimo lievitante lo trasportò dalla Chips, che si stava già prendendo cura della bibliotecaria.
“OH, è qui cos’è successo?” esclamò agitando le braccia e poco dopo, avendolo disteso già su un lettino, sbatté fuori il biondo.
Quello aspettò fuori dalla porta quella che parve un’eternità, e finalmente la infermiera lo fece entrare.
Remus aveva appena aperto gli occhi e si stava ancora abituando alla luce quando vide il ragazzo avvicinarsi a lui.
Sorrise dolcemente e lo guardò come se lo avesse visto la prima volta.
“Ciao” disse. “Tu chi sei?”
Lucius sbiancò e sedette pesantemente sulla sedia lì accanto.

Spero che il primo capitoo vi sia piaciuto!!!! COMMENTATE please!!!!