⊰✯ Prologo ✯⊱
Mio padre diceva spesso: "Non sai quanto sei forte, finché essere forte è l'unica cosa che ti rimane."
Una bella frase, parole accostate in modo armonioso le una alle altre, un suono schietto ed assoluto.
Eppure io queste parole non le capivo. Questa frase era solo una frase ad affetto, di quelle che leggi, ti piacciono, le scrivi su un banco di scuola, ma non si avvereranno mai.
Mi sbagliavo.
Essere forti in alcuni momenti, non è come esserlo in altri.
Alcune volte combatti perché vorresti vincere.
Altre volte combatti perché devi vincere.
Comprenderne la differenza non è semplice, per me, non lo è stato.
Ma quando la provi questa differenza, quando la provi sulla tua pelle, allora ti è impossibile credere che quell'aforisma detto per caso possa essere stato tanto vicino ad essere la tua salvezza, o la tua rovina.
Se davvero di caso si trattava.
Fai cose che non credevi di poter fare, osi anche se non potresti osare, vivi, anche se dovresti morire.
Quando tutto dipende da te, e sai di esserne all'altezza, si crea un filo indissolubile fra te e il tuo cuore.
Lo senti battere veloce, ma a te non basta, tu vuoi che batta ancora più veloce. Vuoi sentire l'affanno, la fatica, i respiri spezzati e vedere che continui a resistere; vuoi sentirti al limite, per superarlo, vuoi vincere come se non avessi mai perso, tocchi il fuoco come se non ti fossi mai bruciato.
E i tuoi rivali si chiedono il perché tu sia ancora in piedi, il perché tu respiri ancora, il perché tu, proprio alla fine, ti rifiuti di arrenderti, il perché semplicemente non cadi e non cedi ma, indomabile, ti rialzi più forte di prima. Si chiedono come tu possa creare il fuoco dalle ceneri.
E tu sai la risposta. L'hai sempre saputa.
E' perché è straordinario essere chi si sceglie di essere, ma lo è ancora di più combattere per essere chi si sceglie di essere.
Deve essere questa la forza di cui parlava mio padre, quando non ti rimane altro che esserlo forte, come solo tu sai fare, perché non c'è alternativa.
Perché ci sono certi momenti..certi momenti in cui non ti interessa cosa è avvenuto prima, cosa accadrà dopo, ti importa solo di adesso, di quanto tu ti senta vulnerabile e intoccabile nello stesso momento.
Senti solo una forza che sapevi di possedere ma che non hai mai provato, fino a quel momento.
La senti nelle ossa, nelle vene, scorre insieme al sangue, sale fino alla testa, scende verso le gambe, è inarrestabile, non la puoi fermare.
Sono quelle forze che riesce a sprigionare solo chi è puro, puro come la neve, indomabile come il fuoco, impetuoso come l'acqua, intenso come l'elettricità, resistente come la terra, incontrollabile come l'aria.
Takao Kinomiya