La Frustrazione
Le pagine sporche di nero giacciono a terra, immobili.
Le hai buttate tu, con il più totale disprezzo.
E perchè lo hai fatto?
Eri arrabbiato?
Per quale motivo?
Eri arrabbiato?
Per quale motivo?
Non lo sai.
Allora le lasci lì, non le raccogli.
Aspetti che si sollevino da sole dal pavimento, come per magia.
Forse sei stufo di sbagliare e di dover ricominciare da capo il tuo lavoro.
Quella scena che hai creato è incastrata nella tua mente e fatica ad uscire.
Non riesci a rappresentarla come vorresti.
Non ne vuole sapere di te.
Non ne vuole sapere di te.
Ed è così frustrante quando accade.
Sei bloccato.
Non riesci ad andare avanti.
Sei bloccato.
Non riesci ad andare avanti.
Lasci perdere.
Ti siedi sul letto, quasi stanco, e guardi le pagine sul pavimento.
Ti siedi sul letto, quasi stanco, e guardi le pagine sul pavimento.
Potessero parlare, ti direbbero che non è ancora finita,
che c'è dell'altro.
che c'è dell'altro.
Puoi cambiare strategia, puoi smettere di farti del male, pensando che tu sia un buono a nulla.
No, devi solo avere pazienza e il lampo di genio verrà a farti visita.