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Autore: Stefania 1409    16/07/2013    1 recensioni
Il destino aveva riservato qualcosa di speciale per loro due. Lei lo conosceva,lui non ancora ma quando sarebbe giunto il momento avrebbe capito che lei era la donna della sua vita. Lei ha diciotto anni,dopo il diploma fuggì in Inghilterra. Lui,bellissimo,occhi verdi talvolta grigi,capelli bronzei,un sorriso stupendo, è un attore inglese. Lei lo ama da troppo tempo e non le importa se hanno dieci anni di differenza. Lui appena la vedrà capirà chi amare veramente e se conoscerla.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Era mattino presto. Come facevo a saperlo? Sentivo i raggi del sole che penetravano dalla finestra.
Mentre sentivo il calore di Will avvolgermi lentamente. Avevo dormito tutta la notte con lui. Adesso che stavamo insieme molte cose erano possibili e meno tormentose.
Girai il volto verso quello di Will e notai che fingeva di dormire. Sorrisi,anche lui si era svegliato nello stesso momento.
<< Buon giorno finto dormiente >> sussurrai ridacchiando.
<< Oh beh mi hai scoperto >> la sua risata cristallina mi fece battere a mille il cuore << buon giorno anche a te >> sussurrò lasciandomi un bacio sul naso.
<< Sai questo è il primo giorno in cui posso essere tranquilla e senza dolore >>
<< Sono molto sollevato che tu non provi più dolore … io mi sento enormemente il colpa Rachel >>
<< Non devi,la colpa è stata di entrambi. Ma se non avessimo sofferto in questo modo,non avremmo potuto riavvicinarci. >>
<< Devo ammettere che hai ragione. Sai non riuscivo a vedermi sposato e lontano da te >>
<< Ci hai messo troppo tempo per capirlo però >> alzai gli occhi al cielo.
<< Io … credevo che non avrei mai più avuto fiducia in te,ma i miei sentimenti per te sono così forti che non riesco a starti lontano >> le sue mani cominciarono ad accarezzarmi i capelli e le guance.
<< Sei bellissimo Will >> sussurrai estasiata dal suo tocco.
<< Considerando che ieri sera siamo tornati alle tre del mattino e alle sette del mattino siamo così vitali potrei definirmi Frankenstein in persona >> sussurrò ridacchiando.
<< Non è affatto vero. Tu sei bellissimo sempre e comunque >> mi avvicinai di più a lui e affondai il viso nel suo petto.
<< E tu sei molto dolce. Peccato che questa mattina non sprizzi sensualità da tutti i pori >> continuò maliziosamente. Sapevo dove voleva arrivare … ma quella mattina ero molto,molto disposta al suo gioco.
<< Ah sì lo vedremo! >> esclamai,mettendomi a cavalcioni su di lui. Non gli diedi nemmeno il tempo di parlare perché già le mie labbra erano sulle sue e non gli lasciavo altra uscita. Le sue mani calde mi circondarono la schiena e in quel momento mi sentii più protetta che mai.
Poi con molta audacia le sue mani scesero lungo la canottiera di seta ( di Miriam) e mi accarezzarono le gambe lentamente. Il bacio divenne ancora più appassionato e in quel momento mi lasciai trasportare da tutte le emozioni che stavo provando. Ma poi il cellulare di Will cominciò a squillare.
<< Devo rispondere >> sussurrò con una voce roca che mi fece rabbrividire.
Mi spostai dal suo corpo e lo osservai prendere il cellulare e rispondere a quella chiamata con modi troppo sensuali. Il mio cuore stava per esplodere solo alla sua vista. Passarono diversi minuti prima che chiudesse la chiamata con un sospiro triste.
<< Devo andare ad un colloquio con un regista importante >> sussurrò
<< Beh ma allora che cosa aspetti! Vai,no? >>
<< Io non voglio >> mi prese per i fianchi e mi strinse forte a sé rotolandosi nel letto. Le sue labbra si incollarono di nuovo alle mie. E ripresero quella danza inebriante.
<< Will >> riuscii a sussurrare a tentoni,nonostante quei baci così emozionanti.
<< Uhm? >> le sue labbra si staccarono un momento dalle mie.
<< Devi  andare adesso! >> ridacchiai per la sua faccia contrariata.
<< Va bene. Hai ragione >> Will si alzò dal letto,infilò un paio di jeans e una camicia a righe blu. La rotolò sino ai gomiti e indossò le sue Nike.
<< Non accompagnarmi alla porta! Non voglio che ti veda qualcuno così mezza nuda >> sussurrò con una punta di gelosia
<< Ma io voglio salutarti! >> esclamai sbuffando. Fece un sorriso sghembo che mi fece uscire il cuore dal petto,poi le sue braccia mi sollevarono dalla vita e mi strinsero forte al suo corpo. Le nostre labbra  e le nostre lingue si unirono di nuovo per l’ennesimo bacio.
Il problema era che non ne avevo mai abbastanza di lui e delle sue labbra.
Gli circondai il collo con le braccia e gli accarezzai i capelli,prima di sciogliere definitivamente quel bacio e quell’abbraccio.
<< Vai prima che quel regista se ne vada! >> gli sussurrai sulle labbra e gli lasciai un ultimo bacio a fior di labbra.
Quando Will tornò quella sera,sembrava piuttosto contento. Era probabile che la proposta fosse andata a buon fine.
<< Come è andata? >> gli chiesi sgranchendomi le braccia sul divano dove ero distesa. Ero stata tutto il giorno a poltrire con un sorrisetto da ebete stampato sulle labbra.
<< Benissimo. E tu scommetto che sei stata tutto il giorno attiva >> Will sorrideva scherzoso,era quasi spensierato e io adoravo quando faceva così … anzi,in realtà lo adoravo in tutto e per tutto.
<< Lo ammetto sono stata a poltrire tutto il giorno,ma avrei voluto passare tutto il giorno con te. Mi sei mancato tanto >> mi alzai dal divano e mi avvicinai lentamente a lui,quando fui ad un palmo dalle sue labbra mi aggrappai alla sua camicia con fare languido e poi lasciai che mi stringesse tra le sue accoglienti braccia.
<< Anche a me >> la sua voce fu una scarica elettrica che inviò numerosi brividi lungo la mia schiena. La sua voce era capace di mandarmi in tilt anche solo con un sussurro. Mi lasciai cullare dalle sue braccia e lasciai che le sue labbra navigassero libere lungo il mio collo e la mia guancia.
<< Rachel >>
<< Uhm? >> sussurrai senza riuscire a dire una parola per l’emozione.
<< Promettimi che non mi lascerai mai più >>
<< Te lo prometto solennemente. Dove potrei andare senza di te,amore mio? >>
<< In fin dei conti sono un trentenne con le sue crisi >> sussurrò ridacchiando
<< Quasi trentenne e io amo le tue crisi >> gli sussurrai all’orecchio e glielo baciai.
<< Quindi una diciottenne come te non vorrebbe nient’altro o meglio nessun altro nella sua vita,se non vivere con un vecchio come me? >>
<< Oh sì! Sai anche da vecchio sei molto sexy Will >> risi alla sua frase.
<< Adesso che me l’hai detto mi lascerò crescere la barba più lunga del mondo >>
<< Ti amerei lo stesso >>
<< Mi baceresti anche? >>
<< Sempre >>
<< Rachel >>
<< Sì? >>
<< Ti amo >>
Non riuscii più a rispondere poiché le labbra di Will avevano suggellato le mie.
Ero sicura che d’ora in poi la mia vita sarebbe stata completa definitivamente.
Il lieto fine esisteva allora anche per me ...

Buon pomeriggio! Termino questa storia ringraziandovi di cuore per avermi seguita durante tutta la storia e per avermi supportata nelle recensioni,con consigli su come scrivere e complimenti su complimenti.
Non so come vanno queste cose poichè è la prima storia che termino,so che forse ho accelerato un po' i tempi pubblicando ogni giorno ultimamente,ma i capitoli erano ormai già scritti da secoli e non volevo rendervi infelici aspettando! Io odio aspettare! :)
E comunque vi ringrazio di nuovo,ringrazio chi ha messo la mia storia tra le preferite,le seguite e le ricordate!
Avere delle lettrici è tremendamente bello!
Quindi non so cos'altro dire!
Grazie di tutto davvero e seguite anche le altre mie storie!
Se volete parlarmi del capitolo sono ben accette le recensioni anche negative! Non ci sono problemi,anzi devo sempre migliorare!
Beh un bacione grande!
Stefy ^_^
<3

  
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