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Autore: StruckedGirl    16/07/2013    1 recensioni
Elizabeth Stane è una "normale" ragazza che viene da New York ma purtroppo si ritroverà in una nuova scuola a Phoenix, una scuola che il padre ritiene più adatta a lei: la Monster High. Elizabeth non è del tutto normale, è un angelo e il padre fa di tutto pur di non farlo scoprire agli umani quindi la trasferisce in questa scuola dove incontrerà nuove persone, non sono tutti degli angeli ma almeno non sono mostri spaventosi. Tra queste nuove persone incontrerà anche Tony Stark, un vampiro che si trova alla MH da tutta la sua vita e purtroppo Elizabeth se lo ritroverà come tutor, sarà questo incontro a cambiare la sua esperienza alla MH.
Genere: Commedia, Erotico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Loki, Natasha Romanoff/Vedova Nera, Nuovo personaggio, Tony Stark/Iron Man, Un po' tutti
Note: AU, Lemon | Avvertimenti: nessuno
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I ' M   N O T   A   M O N S T ER

Not Alway Changing is Good


2.First Day (II)
 

Io e Tony andammo al centro del campo, le femmine erano sparse dietro di me e i maschi lo stesso solo dentro Tony.

-Siete pronti?-. Io e Tony annuimmo; Il coach fischiò e lanciò la palla in alto, io e Tony saltammo e io buttai la palla dall’altra parte iniziando a seguirla, la presi e iniziai a palleggiare per il campo evitando tutti i ragazzi, avevo Tony alle calcagna, dovevo liberarmi della palla, mi guardai intorno ed ecco che vidi Natasha dall’altra parte che alzava le mani per farmi segno di passarle la palla, era lontana ma ci potevo riuscire allora, lanciai la palla più forte che potevo e fortunatamente Natasha la prese al volo; Si avvicinò al canestro e cercò di fare canestro ma la palla andò dall’altra parte del canestro e la prese un ragazzo alto, muscolo, biondo e con due occhi azzurri. Il ragazzo iniziò a palleggiare e correre dall’altra parte ma Peggy gli stava dietro cercando ogni tanto di prendere la palla ma non ci riusciva perché i due si guardavano spesso e si sorridevano; appena il ragazzo arrivò da me, visto che era distratto da Peggy, ne approfittai per rubargli la palla e ricomincia a correre verso il canestro avversario ma Tony piombò davanti a me bloccandomi, io mi fermai continuando a palleggiare; mi guardai intorno, cercando qualche ragazza ma non c’era nessuno, riguardai Tony e decisi di fare una cosa, forse l’unica soluzione…passai velocemente sotto le gambe di Tony e ricominciai a correre verso il canestro riuscendo a evitare ogni blocco e qualsiasi tentativo dei ragazzi di rubarmi la palla; ero quasi vicino al canestro quando i ragazzi mi circondarono, mi fermai, ormai bloccata. Il canestro era vicino, dovevo decidere se rischiare e provare a fare canestro o farmi rubare la palla…preferisco la prima opzione, lanciai la palla, si avvicinava sempre più, sempre più al canestro quando…andò dentro al canestro. Sì! Evvai! Tutte le ragazze esultarono mentre i ragazzi erano rimasti a bocca aperta e sciolsero il cerchio lasciandomi andare. Ora toccavano ai ragazzi e Tony aveva iniziato a correre dal nostro canestro, io mi avvicinai a Pepper.

-Vai da Tony, bloccalo e rubagli la palla, vai verso il canestro avversario e fai canestro, non devi provare, DEVI fare canestro, appena lo hai fatto vai da lui e gli sussurri…quello che vuoi e alla fine gli dai una pacca sul sedere, vedrai farai colpo- le dissi, sicurissima di quello che stavo dicendo. Pepper mi guardò e sospirò, poi subito scattò e si mise a correre, Tony stava per fare canestro ma lei subito gli rubò la palla, corse verso il canestro avversario; ero rimasta a bocca aperta, era veloce come una lepre, niente poteva fermarla. Tony seguiva Pepper ma non riusciva nemmeno a superarla, Pepper arrivò al canestro e tirò la palla che andò dritta al canestro. Tutte le ragazze esultarono di nuovo compresa io questa volta; Pepper si voltò verso Tony sorridendo maliziosamente e gli sussurrò qualcosa per poi alla fine dargli una pacca sul sedere, io vidi tutta la scena e mentre Pepper veniva verso di noi, Tony sembrava molto più interessato ora, aveva già puntato gli occhi sul sedere di Pepper. Pepper arrivò da me e mi chiese -Allora, secondo te ho fatto colpo?-.

-Eccome se hai fatto colpo- Pepper si voltò e vide Tony che non faceva altro che guardarla, mi guardò e sorrise. -Ora, vinciamo questa partita-. Ricominciammo a correre; ero felice di aver incontrato Pepper, Natasha e Peggy, almeno non avevo solo Tony.

Passò l’ora di educazione fisica e noi ragazze avevamo vinto la partita; ora io, Natasha, Pepper e Peggy eravamo davanti alla porta dello spogliatoio maschile a sbirciare i ragazzi.

-Cavoli, che muscoli Barton, sento che sto per svenire- disse Natasha completamene ipnotizzata da Clint Barton, un altro vampiro che era appena uscito dalla doccia.

-Mi dispiace tanto, ma i pettorali di Steve non li batte nessuno- Quest’ultimo nominato era il ragazzo biondo di prima; sì è vero, erano tutti carini, ma io non riuscivo a togliere lo sguardo da Tony che, in asciugamano mettendo in bella mostra il petto, gli addominali, le braccia fantastiche…insomma tutto tranne la parte intima coperta da un corto asciugamano, rideva e si stava asciugando i capelli con un altro asciugamano. Okay, certe volte era odioso ma che fisico! Quant’era bello in quel momento con quel sorriso che illuminava tutto.

-Cavolo, che addominali Stark-. Tutte le ragazze mi guardavano stupite; oh cavolo, l’avevo detto ad alta voce. C’era Pepper che mi guardava minacciosamente, con quello sguardo sembrava mi volesse dire “giù le mani dal mio uomo”. Comunque dopo quella frase voltai lo sguardo su quelle tre ragazze -Io non volevo…- ma non feci in tempo a finire la frase che le ragazze mi buttarono dentro lo spogliatoio maschile dove erano tutti in asciugamano tranne uno che camminava completamente nudo, mi voltai verso la porta per aprirla e uscire ma…non si apriva!

-Avanti ragazze, basta con lo scherzo, fatemi uscire- ma nessuno rispondeva, mi rivoltai verso i ragazzi arrossendo dalla vergogna. Dio, che imbarazzo. -E tu saresti?- chiese gentilmente Steve, o almeno Peggy l’aveva chiamato così.

-Io sono…- ma mi interruppe Tony dicendo -è la mia ragazza-. Guardai stupita Tony, se lo scordava che mi mettevo a far finta di essere la sua ragazza; si avvicinò a me e mi disse a bassa voce -Dimmi una cosa, vorresti dire a questi ragazzi che io sono il tuo tutor?-

-Beh, no, non voglio sembrare una stupida, io sono normale, non avrei nemmeno bisogno di un tutor- gli dissi io con tono da rimprovero.

-Allora sta al gioco-.

-Non mi piace tanto questo gioco-. Ci voltammo verso i ragazzi sorridendo.

-Sì, sono la sua ragazza- facendo un gran finto sorriso.

-E da quando state insieme?- chiese il ragazzo per cui andava matta Natasha, ovvero un certo Clint Barton.

-Ehm…Tre mesi- -Un anno-. Ci guardammo e poi riguardammo i ragazzi -un anno- -tre mesi-. E che palle, decidiamoci! Alla fine abbiamo detto -Sei mesi- -Sei mesi- Speriamo questa storia finisca presto.

-Un bel po’ di tempo, ti stai dando dai fare Stark- disse Steve

-Eh…beh, come posso lasciarmi scappare una ragazza come lei-. Mi guardò e io guardai lui -è stato amore a prima vista, solo guardandola nei suoi bellissimi occhi azzurri capii…che era giusta per me-.

Ero ipnotizzata da quello sguardo, da quei bellissimi occhi castani, quelle parole sembrava così vere eppure era tutta una finta, riguardai i ragazzi

-Sì, è andata proprio così, amore a prima vista- dissi io non sapendo proprio che dire.

-Che cosa sei?- disse Clint mentre si asciugava i capelli con un asciugamano

-Sono un angelo- risposi

-Ma come è possibile che vi siate innamorati? Lui è un vampiro e tu un angelo, siete praticamente l’opposto dell’altro, dovreste al massimo litigare come cane e gatto- disse Steve, non aveva tutti i torti

Io stavo per dire qualcosa ma Tony mi interruppe, anzi non mi aveva neanche lasciato iniziare.

-Noi siamo due persone che…non avrebbero dovuto innamorarsi ma…è successo- Mi guardò sorridendo e io lo guardai, non sapevo che dire.

-Io è meglio che vada- fu tutto ciò che riuscì a uscire dalla mia bocca. Stavo per uscire quando Clint disse -Ehi, non lo baci prima di andare via?-.

Mi voltai guardandolo, ci voleva solo il bacio! Mi avvicinai a Tony e gli diedi un bacio sulla guancia e poi gli sussurrai, in modo che anche gli altri potessero sentirlo -Ti aspetto sul tuo letto- e sorridendo maliziosamente uscii dallo spogliatoio, la porta non era più bloccata fortunatamente.

Sentii un “ohhhhhhhhhhhh” e alcune risate dallo spogliatoio, ci erano cascati tutti; ma, appena mi voltai, le ragazze non mi guardavano affatto bene, soprattutto Pepper.

-Non ci avevi detto che eri fidanzata con lui- disse Peggy.

-Non sono affatto fidanzata con lui, era tutto una messa in scena- dissi agitando le mani.

-Certo, come no, bastava vedere in che modo ti guardava e di come parlava di come si era innamorato di te, certo tutta una messa in scena- disse Pepper super arrabbiata.

Pepper e Peggy se ne andarono prima che potessi spiegare ma, Natasha si avvicinò a me.

-Io ti credo, credo che tutto quello era una messa in scena- disse con tono tranquillo. Sospirai, finalmente qualcuno che mi crede -Ma…- c’era anche un ma?! Sentiamolo -Da come diceva quelle cose Tony…sembravano vere e anche dal modo in cui ti guardava…si vede che gli piaci tanto-

-Ma è passata solo un’ora- dissi io, molto confusa, insomma in un'ora?! Mi sembrava impossibile, caso mai in un ora potrebbe avere un'attrazione...fisica, forse perchè mi trova una bella ragazza.

-Beh, forse come ha detto…è stato amore a prima vista- disse la rossa. Guardai la porta dello spogliatoio pensierosa. Io non sentivo qualcosa di speciale per Tony, era solo un bel ragazzo, ma non sentivo niente di particolare, riguardai Natasha -Avanti, andiamo in classe-.

E così uscimmo dalla palestra e ci avventurammo per i corridoi della scuola, io cercavo disperatamente la mia classe, mi sembra che fosse la sezione H o F, non me lo ricordavo. Anche Natasha non trovava la sua classe e a un certo punto ci siamo fermate, poi guardate e infine siamo scoppiate in una risata al solo pensiero che non riuscivamo a trovare la nostra classe così passammo questa ora fuori dall'edificio e mi mostrò il campus. Era davvero un bel posto, immerso nel verde e chiunque era libero di essere se stesso lì senza nascondersi. Ci siamo sedute sotto un albero all'ombra e Natasha tirò fuori dalla cartella due bottiglie di birra. Siamo rimaste lì, sotto quell'albero, in silenzio, con lei le ali da fata aperte e io le ali bianche da angelo aperte.

-Come mai sei qui?- chiesi all'improvviso.

-Perchè...- guardò in basso, a quanto pare non era per un buon motivo -Perchè la mia famiglia non mi accettava, non accettava il fatto che fossi...diversa. Sai io sono russa, o almeno lo ero. I miei genitori odiavano tutto quello che era fuori dal normale e quando hanno scoperto questo di me...mi hanno cacciata fuori-

La guardai. Che brutta storia, povera Natasha. -Mi dispiace-

Mi guardò. -Non importa, ora sto molto meglio, in questa scuola. Se non avessi incontrato il Preside Fury...forse sarei ancora per strada-.

Dopo un po' decidemmo di alzarci e ritornare alla ricerca delle nostre clasi che finalmente siamo riuscite a trovare, io sezione F e lei sezione G. L'altra lezione stava per cominciare e io ero pronta a prendere appunti e seguirla.













ANCHE LA SCRITTRICE PARLA:

Eccomi con la seconda parte del 1°Capitolo. Vi spiego subito il motivo del perchè ho postato così presto: Il 28 Luglio parto per andare a vedere mio padre dal vivo che è 6 mesi che se ne sta solo soletto a lavorare in Belgio, con la crisi qui in Italia è andato all'estero e ha trovato lavoro lì, così il 28 andremo da lui a vedere la città in cui andremo a vivere e poi ad Agosto ci trasferiremo! Mi porterò il computer dietro quindi scriverò lo stesso ma non so quanto tempo avrò a disposizione, beh cmq cercherò di postare lo stesso e di continuare a scrivare. Un ringranziamento speciale alla mia Vale (ValeDowney) che non perde mai l'occasione di recensire una mia storia. Ringrazio anche Keep Calm per la bella recensione e spero che tu continui a leggere perchè il bello deve ancora arrivare. Ringrazio anche le lettrici silenziose (sìììì vi vedo ragazze).
Non ho ancora finito di parlare: vedete la cara ValeDowney che ho nominato la sopra riceve spesso piccoli spoiler dei capitoli su skype e vede tutto in anteprima e questo...beh non mi sembrava giusto, così ho deciso di creare una pagina FB dove posterò tutto sulle mie storie in generale ma ovviamente e soprattutto anche su questa, posterò spoiler, immagini e anche canzoni che mi ispirano a continuare, potremmo parlare della fanfiction e voi potete fare tutte le domande che volete, se magari i lettori cresceranno potrei anche creare un gruppo, per il momento ecco il link della pagina: https://www.facebook.com/StruckedgirlEfp mettete tanti mi piace ;)

  
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