Il tuo sorriso per tutta la vita

Sai non trovava niente di più meraviglioso del sorriso di Ino.

Soprattutto la mattina, quando se la ritrovava stretta tra le braccia, con i capelli scompigliati e le guance arrossate.

Il rituale del risveglio era sempre lo stesso.

Posava un bacio leggero sulle labbra sorridenti, lei strizzava un paio di volte gli occhi per poi piantarli in quelli di lui, leggermente divertiti.

“ Mi piace come mi svegli ogni giorno” gli disse dolcemente.

Sai rise, “ non mi stancherò mai di farlo, Ino. Amo il sorriso che hai quando dormi”.

“ Sentiamo...com'è il mio sorriso da addormentata?”.

“ Potrei provare a farti un disegno...” tentò lui.

“ No, lo voglio sentire dalla tua bocca”.

“ Sai che non mi riesce bene a parole, spiegarlo”.

“ Quando mi hai detto che mi amavi, era stato semplice” lo incastrò.

Sai la osservò a lungo, “ il concetto era semplice, allora. Due parole, per dirti che volevo averti al mio fianco per tutta la vita”.

Sbuffò, incrociando le braccia al petto.

L'uomo ridacchiò per poi alzarsi dal letto, ma una mano afferrò il suo polso e lo rigettò sul soffice materasso.

“ Dove credi di andare?Non abbiamo ancora finito”.

“ Temo di dovermi arrendere”.

Ino annuì.

“ Quando dormi, gli angoli della tua bocca sono sollevati all'insù, ma non troppo...tipo qui” con un dito le sfiorò un punto vicino alle labbra, “...poi mordi le labbra in dentro. Sembri quasi un gatto. Ma sei bellissima lo stesso”.

La donna si avvicinò di più al suo viso, i loro nasi si sfiorarono, “ sei incredibilmente folle, ma ti amo anche per questo”.

Lui le accarezzò il viso con delicatezza, fermando la mano vicino a un iride celeste.

“ Cosa c'è?”.

“ A volte credo di non meritarti, Ino” le disse sinceramente.

Lei sorrise, “ allora siamo in due” e lo baciò con foga.

Sai amava alla follia tutte le varie sfaccettature del sorriso di Ino.

Ma soprattutto, amava alla follia lei.