18/07/2013
10 recensioniCiao magnifiche lettrici,allora questo NON è un capitolo,ma uno spoiler un po’ lunghino.
Justin’s Point Of View.
‘’Kylie hai bisogno di una mano?’’ appoggio le mie mani sui suoi fianchi,sorride.
‘’si Justin,mi prenderesti il pacco in alto?’’ sorride ‘’grazie.’’ Le do un bacio casto per poi afferrare il pacco sullo scaffale più alto e lo scendo giù.
‘’grazie Justin.’’
‘’Justin ho trovato posta,per noi!’’ afferma Zayn invitandoci al piano di sotto.
Scendo e mi accomodo sul divano.
‘’Malibu,Los Angeles.
Ciao Justin,
sei stato invitato alla festa in maschera dei Martines,porta chi vuoi.
Un abbraccio.
-Lydia.”
Sorrisi dinnanzi a quel foglio.
‘’Andiamo?’’ Kylie traccia un cerchio sul mio torace scolpito,mentre un sorriso malizioso si dipinge sul suo volto.
‘’Si,piccola.’’
Sorrido anch’io.
Io e Kylie stiamo insieme,dopo la morte di mia sorella ,si perché era ancora mia sorella,io non avevo fatto altro che pensarla,giorno e notte un tormento fisso.
La cosa strana è che non siamo stati avvertiti,ne per funerali e ne per nulla.
Dicono che l’abbiano cremata,e le sue ceneri le custodisce la madre.
Non potrò mai perdonarmi quell’errore,di non esserci stato e di non averglielo detto prima.
Kylie mi stava aiutando ad uscire dalla mia depressione,e devo dire che ci stava riuscendo alla grande.
Sono possessivo con lei,perché ho paura di perderla.
Ho perso la mia Cheryl,e questo nessuno mai potrà cambiarlo,e non permetterò mai che qualcosa o qualcuno potesse anche solo sfiorare Kylie.
Non ora.
‘’Justin,dovrei comprare un vestito andiamo insieme?’’ è cosi tenera e cosi bella,i suoi occhi blu mi stregano quasi.Annuisco per poi raggiungerla sull’orlo della porta.
‘’Ragazzi non aspettateci per pranzo.’’ Affermo,per poi chiudere la porta dietro alle mie spalle.
Kylie cammina decisa,la mia mano è intrecciata alla sua,e questo mi fa capire quanto lei ci tenga,e quanto amore ci mette anche solo a guardarmi negli occhi.
Arriviamo ad un negozio.
Entra trascinandomi con lei,mi siedo su uno sgabello.
‘’Justin che fai? Non mi aiuti a scegliere?’’ mette il musino,rido scuotendo il capo.
‘’Andiamo piccola.’’ sospiro e m’incammino con lei tra l’immensità dei tessuti di ogni genere e di ogni colore.
Lei ne sceglie uno,è scuro e sulla sua pelle biancastra fa contrasto,il suo corpo in esso si avvolge perfettamente,è aderente,le esalta le forme e questo,questo mi fa impazzire.
Mi avvicino a lei,la mia gamba è in mezzo alle sue,la mia mano dietro il suo fondoschiena.
Sorride,l’avvicino sempre di più,il suo seno è schiacciato contro il mio petto.
‘’sei mia.’’ Ringhio,lei sorride mi bacia.
Usciamo dal negozio dopo aver pagato l’abito e ci dirigiamo verso casa,io mi sarei vestito normale,avrei indossato solo una maschera.
I ragazzi non sono in casa.
Ottimo.
‘’Justin vado a farmi la doccia.’’ Ammette Kylie annuisco e le bacio il capo per poi sedermi comodamente sul divano.
Chiudo gli occhi e prendo sonno.
I capelli castani raccolti in una coda,una alta,una delle sue,quelle poco ordinate che fanno scendere qualche ciocca ribelle sul viso.
Gli occhi sono azzurri più che mai,e riesco a vederli. E’ seduta accanto a me. Mi accarezza il viso.
Le labbra sono carnose,e rosee,perfette.
Mi avvicino ma lei scuote la testa indietreggianto e ridendo,le afferro una caviglia.
‘’Cheryl,dove vai?tanto ormai sei mia.’’ Rido,sento il mio cuore perdere il battito.. le sto seriamente parlando?
Lei ride. Ma indietreggia.
‘’Hai paura?’’ chiedo lei scuote il capo.
‘’Ti amo.’’ Ammette sicura,si è fermata,il suo piccolo e fragile corpo è chiuso su se stesso,non ride più. È seria.
‘’Ti amavo.’’ Continua.
‘’Cheryl,abbracciami!’’ allargo le braccia. Lei si tuffa in me,la sento dentro ,la sento ancora mia.
I suoi capelli mi solleticano il viso,le sue gambe stanno iniziando a sparire,il suo piccolo corpo segue le gambe,i suoi occhi rimangono a guardarmi.
Mi bacia,non sento quasi il suo tocco ma solo un soffio di vento,scuoto il capo.
‘’Non andare via Cheryl.’’ Imploro. Lei sparisce.
Lei è un angelo.
‘’Biebs!’’urlo,un sogno,lei era qui,con me..io la vedevo la toccavo.
Lei è volata via,lei è un angelo,il mio angelo.
Piango,ancora,dopo tre anni l’incubo torna.
Accendo il cellulare,apro la galleria.. i suoi occhioni azzurri,c’erano ,lei c’era.
Maledetto me.
Maledetto Justin Bieber.
Maledetto amore!
Cheryl’s Point Of View.
‘’Elizabeth! Non li,più a destra..no,più centrali!’’ urlo ad El.
‘’Cheryl! Vieni tu ad aggiustare questi maledetti fiori!’’ fa cadere il fascio di rose rosse,rido..le afferro un odore buonissimo m’invade. Le aggiusto una accanto all’altra.
‘’Ecco cosi!’’ dico portandomi le mani sui fianchi.
‘’Ah,mi scusi!’’ porta le mani al cielo.
‘’Lydia!’’ fermo la rossa.
‘’Cheryl che succede?’’ chiede.
‘’L’allestimento buffet,è arrivato?Sono le cinque e mezzo.Andiamo!’’ urlo agli operai che mi guardano stressati,devono muoversi! ‘’Dico quel tendone l’avete messo?’’ loro annuiscono,cammino arrivo in piscina.
‘’Avete cambiato l’acqua?’’sbuffo.
‘’Si Cheryl,calmati vieni di qui ti do un cocktail..’’ Harry mi assicura.
‘’Tra cinque ore inizia la festa!’’ gli ricordo,lui sorride e mi abbraccia da dietro.
‘’Devi stare tranquilla!’’ annuisco mentre butto giu il liquido fresco che mi era stato dato.
Io e Harry siamo migliori amici,nient’altro che migliori amici,quando feci l’incidente credetti di essere morta,sono stata in coma per cinque lunghissimi mesi,e quando tornai a casa?Justin non c’era. L’unica persona che volevo al mio fianco,non c’era.. e indovinate? Nemmeno un messaggio,una chiamata,nulla!
Ero andata in depressione.
Il primo anno io e Harry abbiamo provato a creare un rapporto ma era impossibile,insomma per lui ero sia amore che sesso,per me solo il secondo.
Non mi andava di amarlo,per niente.
Cosi’ abbiamo mantenuto questa relazione,si scopamici.
Fa schifo come cosa,ma l’abbiamo fatto. Perché i nostri corpi avevano bisogno di sentirsi e stare insieme.Questo fino all’anno scorso!
Quest’anno sono cambiata.
Per anni interi mi sono sentita quel puntino nero su un gigantesco schermo bianco,ho finto di star bene mentre morivo per davvero,andavo alla deriva.
Per tre anni,lui non mi ha salvata.
Ora ero forte,ora ero più pericolosa di prima,ora ero una donna.
Di notte,io,Lydia,Harry,Derek ,Elyzabeth e Jackson facciamo affari con persone poco pulite,nel senso che non spacciamo ma se ci sono soldi da rubare,andiamo e se qualcuno parla,muore.Semplice no?no.
Mentre di giorno,sono una ragazza semplice.
Avevo solo i miei amici,nessun’altro.
E Joel?Joel era morta.
E indovinate un po’?Si è suicidata,non riuscirò mai a farmene una ragione.Lei è la mia migliore amica,lei vive in me.
Abbiamo organizzato questa festa in maschera,dove il biglietto si paga $50 a persona,guadagneremo bei soldi.
Vado di sopra a farmi una doccia.
Afferro l’abito lungo bianco,no non da sposa.E lo metto, mi sta bene. A pennello,trucco il mio viso pallido e metto su una maschera nera,lascio che si vedino solo i miei occhi e le mie labbra.
Raccolgo i capelli su un lato e li lascio scendere fino alla vita.
Sono fiera di me.
Harry entra in camera.
‘’Uhm,perfetta.’’ Mi bacia il collo,rido.E’ bellissima la nostra amicizia.
Mi ha cambiato,ha cambiato tutto di me.
E sinceramente? Ha fatto bene il suo lavoro.
Scendo giù,la festa è iniziata,la musica lenta invade la grande villa di Malibu,c’è una grande folla.
Mi avvicino al bancone dei cocktail.
Jackson mi saluta con un bacio casto sulla guancia,da lontano scorgo qualcuno a me familiare.
Lui.
Lui è qui.
Ma non per me.
CIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAO!
Allora ecco lo spoiler,lei non è morta.
Lui crede che lei sia morta.
Cosa succederà?
Non ho resistito fino al 20.
Pardon.
Spero vi piaccia. Inizio la seconda serie a 10 recensioni J
Un beso.
-Julie.