Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: xgivemelove    18/07/2013    0 recensioni
A volte nella vita possono capitare avvenimenti belli e brutti, ma questo è stato senz'altro il regalo più bello che mi sia mai stato fatto.
Believe tour auditions.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Chaz , Justin Bieber, Nuovo personaggio, Ryan Butler, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Arrivammo a casa Bieber dopo aver parcheggiato in un grande garage con un'immensità di macchine una ranger rover nera.
 
Justin prese le valigie dal cofano dell'auto ed io decisi di aiutarlo.

“Hei sono troppo pesanti per te, poi voi siete ospiti a casa mia”

“Dai, dammi quelle due valigie. Non puoi portarle da solo”

“Non dovresti avere dei 'magiordomi'?” chiese Vica.

“Voglio essere una persona autonoma e non mi piace sfruttare gli altri.Tranne per le pulizie in casa, sono negato al massimo!” rise.

Portammo le valigie in casa, ma più che casa sembrava un hotel a 5 stelle.
Riuscii solo a spalancare gli occhi!

“Wow” fu la reazione di Vica.

“Questo è quello che più o meno dicono tutti” ridemmo.

E ci credo!Con questo paradiso terrestre...

“Bene, le vostre stanze sono al piano di sopra accanto alla mia”

“Abbiamo due camere separate?” chiese Vica ancora stupita.

“Si. Ogni anno c'è sempre più di una persona a casa mia quindi non potevo non mettere più camere per gli ospiti” disse salendo le scale mentre noi lo seguimmo “La mia camera è questa a destra” ci indicò la sua stanza.

Guardai subito Vica e gesticolai mimando un 'Io prendo la stanza accanto la sua.Intesi?!'
Ringraziammo Justin contemporaneamente ed entrò ognuno nella propria rispettiva stanza.

“Per qualsiasi cosa chiamatemi ok?”

“D'accordo” rispondemmo contemporaneamente.
 
Chiusi la porta della mia stanza e iniziai a impazzire. ERO A CASA DEL MIO IDOLO, NELLA STANZA ACCANTO ALLA SUA E CI SAREI RESTATA PER NON SO QUANTO TEMPO, okay.

Presi il cellulare e trovai 20 chiamate perse da Mamma
Composi subito il suo numero e lei rispose subito con la sua ramanzina.

“Alexandra, che ti avevo detto prima che prendessi l'aereo?!”

“Mamma, sono arrivata da poco! Mi dai il tempo di respirare?” sbuffò.

“D'accordo, sei già in alloggio?”

“Sisi”

“Perfetto, se i soldi che ti ho dato non basteranno te ne spedirò altri. Non approfittartene di quei soldi e compra solo se è necessario. Quando ti pagheranno ti daranno i soldi a fine mese quindi sii reponsabile e non deludermi.”

“Okay, grazie mamma. Adesso vado a sistemare le mie cose.. a più tardi!”

“Fatti sentire, ciao tesoro!”

Poggiai il cellulare sul comodino e incominciai a disfare la valigia con le mille cose che mi sarebbero dovute bastare per alcuni anni.
Uscii dalla mia stanza e trovai Justin davanti alla mia porta.

“Stavo giusto per bussare” ridemmo.

“Dimmi” lo incitai a continuare.

“Non saprei cosa offrirvi da mangiare.. quindi chiedo a voi. Vi va bene la pizza?”

“Si, va benissimo grazie”
 
Andammo a tavola per mangiare.

“E' completamente diversa questa pizza da quella che abbiamo in Italia” disse Vica prendendo un boccone di pizza.

“Beh datosi che la pizza è nata lì, qualche volta vorrei assaggiarla”

“Stavi aspettando che noi partissimo per l'America per deciderti di venire in Italia?” dissi stupita.

“Comunque, casa tua è bellissima” si complimentò Vica.

“Grazie ahah, è normale per una persona famosa..”

“Adottami, ti prego”

“Avevo già visto casa tua” dissi instintivamente.

Mi guardarono entrambi confusi.

“Cioè, voglio dire, non sono andata su google maps a ricercare ogni tuo singolo movimento.. Ahahah pft, mi è apparsa una foto sulla home di twitter”

“Ah ecco..”  disse Justin.

“Io ho finito di mangiare, devo andare sopra perchè non ho ancora finito con la valigia.. scusate.”

“Vai, non ti preoccupare”

Vica sorrise e andò nella sua stanza. Rimanemmo a tavola solo io e Justin.
Ci sedemmo sul divano.

“Alex, qual'è il tuo nick di twitter?”

“AlexEsp, perchè?”

“Ti seguo”

“Davvero?” mi si illuminarono gli occhi. “Diciamo che erano quattro anni che ti chiedevo di notarmi ahah”

“Bella la mia foto come intestazione” rise ed io arrossii. “Avvicinati a me” feci quello che mi aveva chiesto, mise la fotocamera interna e poggiò le sue labbra sulla mia guancia e io sorrisi.

Vibrò il mio cellulare. Due interazioni e dopo un secondo più di 1000.

@justinbieber ti segue.

@justinbieber: io e @alexesp , ti voglio tanto bene xx” 

Avevo a malapena 1.000 follower ed erano saliti a 3.000 !
Rimasi stupita, e mi tremavano ancora le gambe per quel bacio sulla guancia.

“Credo di aver capito che eri una belieber da quando ti ho vista la prima volta nella caffetteria dello studio ahah”

“Ti prego, cancella quella figura di merda ahah. Non volevo che lo sembrassi, non voglio che tu mi veda come una fan impazzita o cose varie.. perchè a me piace la tua musica, e anche la tua persona. Adoro il modo in cui ci tratti, adoro il modo in cui fai beneficenza a tutti, adoro il modo in cui sorridi, come canti, come suoni, sei una brava persona Justin.”

“Avrò sentito un miliardo di milioni complimenti, ma questo è senz'altro uno dei miei preferiti. Alcuni lo dicono per farsi carini ai miei occhi, però da te riesco a percepire la sincerità. Io non mi reputo un ragazzo modello. Anche io commetto degli sbagli, e ultimamente ne sono anche molti..”

“Hai diciannove anni Justin, è normale. E la società che fa schifo. Io credo in te, e qualsiasi errore tu commetta sappi che io ci sono. Non ti conosco da oggi. Ma ti conosco da una vita e ad ogni tuo cambiamento sono rimasta.. ed ora che ci conosciamo sarai come un mio normalissimo amico a cui voglio bene”

“Ti conosco da poco ma già sei diventata importante.” avvolse le sue braccia intorno al mio corpo e rimanemmo per un po' di tempo così.
  
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