Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: LuluSofii    18/07/2013    2 recensioni
Finalmente due persone che riescono a comprendere l'amore che provano ognuno verso l'altro.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
‘’Non capisco per quale motivo Draco mi odi così tanto’’ si disse per l’ennesima volta Hermione, ‘’Proprio non so spiegarmelo!’’.
Era stesa sul letto con un cuscino tra le braccia, mugugnava cose incomprensibili come se non volesse far sapere l’argomento dei suoi pensieri.
Quando stava per lanciare in aria di nuovo il cuscino per poi riprenderlo, sentì un rumore..come uno sfruscio.
Si alzò sui gomiti per vedere l’origine del fastidioso suono e subito notò una lettera sbucata da sotto la fessura della porta del suo dormitorio.
 Fece peso sui gomiti alzandosi  del tutto per andare a vedere cosa contenesse quella piccola busta e dopo averla raccolta la rigirò più volte tra le mani per via della scoperta appena fatta.
L’aveva lasciata Malfoy.
Herm si fece prendere dal panico perché non sapeva come comportarsi, la doveva aprire o bruciarla con l’incantesimo incendiario?
Incominciò a sollevare la parte della lettera che era incollata come se volesse sbirciare, per poi tirarsi indietro dal guardare dentro e lasciarla cadere al suolo.
Era l’ora di cena quando sentì bussare la porta dai suoi due grandi amici: Ron ed Harry.
Scesero nella grande sala della mensa assieme, notando appena entrati che alcune fiaccole sulle pareti ai lati erano spente.
Fecero finta di nulla e continuarono a camminare per il mini corridoio che si formava grazie ai tavoli divisi per case.
Raggiunsero il tavolo dei Grifondoro e si sedettero insieme agli altri amici: Ginny, Neville, Fred e George.
Parlarono così tanto che sul tavolo si potevano notare i pezzi di cibo sputati da Ron dalla foga di raccontare la lezione di Arti Oscure.
Herm era totalmente assente con la testa, pensava ancora a cosa ci potesse essere scritto all’interno di quella lettera ricevuta poco prima. Non capiva perché non glie l’avesse data di persona.
Alla fine della cena la ragazza si precipitò verso la sua stanza con le domande dei due amici che la perseguitavano.
Spalancò la porta del dormitorio per poi richiuderla con violenza alle sue spalle. Si accasciò sul pavimento, scivolando con la schiena sulla porta per poi a gattoni raggiungere la lettera e aprirla tanto velocemente che strappò in mille pezzi la busta.
La lesse tutta d’un fiato con l’emozione che cresceva ad ogni riga,parola,virgola e punto.
‘’ Cara Hermione,
sono qui, nel mio dormitorio a scrivere su questo pezzo di carta delle cose che mai avrei pensato di confessarti.
Mi dispiace di averti chiamata Mezzosangue, solo adesso mi rendo conto di quanto sono stato stupido e cattivo e di quanto la mia famiglia mi abbia influenzato sulla storia dell’essere purosangue.
Sono contento di dirti queste scuse, te le devo e voglio dirti anche che quando ti vedo mi metto sempre sulla difensiva perché in realtà … sono innamorato di te.
Sono pazzamente, follemente e ossessionatamente innamorato di te.
Amo i tuoi capelli ricci ed arruffati, amo i tuoi occhi color cioccolato, amo il tuo saper rispondere prontamente a ogni cosa, amo tutto di te.
Non so cosa provi per me, se amore o disgusto, so solo che mi sono liberato di un peso che mi tormentava ogni giorno.
Ti amo Hermione Granger,
Tuo Draco. ‘’

La ragazza era scossa, non sapeva cosa dire a riguardo.
Si alzò dal pavimento e uscendo incominciò a correre verso il dormitorio dei Serpeverde, per poi cercare Malfoy.
Lo trovò nella sala del dormitorio, stravaccato su una delle  poltrone messe a semicerchio, con davanti un grosso divano con seduta Pansy.
I due amici stavano parlando e scherzando assieme, fino a quando la ragazza fece notare a Draco che qualcuno lo cercava.
Il ragazzo si girò e rimase immobile alla visione di Hermione, al contrario di lei che spezzò il ghiaccio con uno dei suoi grandi sorrisi, come per fargli capire che era d’accordo quello che le aveva scritto e che voleva scoprire quello che il futuro offriva sul loro conto.
Draco si mise in piedi e lei gli saltò al collo abbracciandolo, macchiando la camicia che il suo lui indossava con qualche lacrima di gioia.
Malfoy esitò qualche secondo prima di assecondarla ed emettere una risata anche lui di gioia.
Si allontanò da lei giusto il minimo per prenderla per mano e portarla nella sua stanza.
Draco tirò fuori dalla tasca una chiave che a quanto pare doveva essere quella per aprire la porta e infatti essa fu. La spalancò e appena tutti e due erano all’interno chiuse di nuovo la porta a chiave.
Si girò verso Hermione e la prese per i fianchi, si avvicinò con la testa all’orecchio di ella e le sussurrò molto dolcemente ‘’sei mia’’.
Si allontanò e poi si riavvicinò per baciarla. Un bacio pieno di passione e amore che andavano a braccetto. Lei lasciò scivolare le sue mani dietro al collo del ragazzo e le disse a sua volta a fior di labbra ‘’sono tua’’
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: LuluSofii