21 gennaio 2022 .Londra,studio medico di oncologia,Dottor Victor Brown.
Siamo qui in sala d’attesa ad aspettare che la signorina Katy pronunci il nostro cognome e ci inviti ad entrare.Passano alcuni minuti ed ecco il momento tanto atteso
Signorina Katy:Famiglia Horan,è il vostro turno
Si ,Horan..Avete capito bene,proprio quell’Horan? Niall James Horan dei One direction?-Si lui.
Io :Dai su,Federica entriamo il dottore ci aspetta
Entriamo nella stanza del dottore e tutto è così familiare,mi fa ricordare a quando al posto della mia piccola Federica di soli 6 anni c’ero io all’età di 16 anni. A proposito non mi sono ancora presentata,io sono Jay ho 26 anni e sono nata il primo agosto del 1996,sono sposata ,ho una figlia e ne aspetto un’altra/o.Tutto iniziò quando all’età di 15 anni il mio seno destro cominciò a crescere a dismisura mentre quello sinistro restava una normale seconda.Ebbene si ,avevo la quinta a destra e la seconda a sinistra cosa alquanto strana.Prenotammo un visita,andammo dal dottore che ci consigliò vari esami fin quando da un esame si vide una massa scura.Il medico ci consigliò subito di andare da un oncologo ,prenotammo subito una visita ,facemmo degli altri esami e poi il medico ci spiegò che avevo un cancro al seno e che da subito avrei dovuto iniziare a fare le chemio.I miei capelli non sarebbero dovuti cadere visto che le chemio non erano di quelle forti ,ma decisi di accorciarli un po e colorai le punte color arcobaleno ,mamma non obiettò-come era suo solito fare,anzi-in quel periodo mi faceva fare la maggior parte delle cose che le chiedevo.
Era già passato un mese dalla prima chemio ,era davvero stancante ,ero solo all’inizio e già non ne potevo più,ma nonostante tutto io continuavo a svolgere la mia vita come quella di un normale adolescente. Mi svegliavo,facevo colazione,mi preparavo,andavo a scuola,studiavo,uscivo con gli amici ecc..Dovevo solo stare un po più attenta .Mamma era molto più comprensiva e spesso si comportava come se le facessi pena e mi dava terribilmente fastidio,per non parlare poi di mia sorella Claudia a cui voglio un modo di bene ,ma allora aveva circa 6 anni e non capiva cosa stava succedendo e spesso voleva solo giocare con me ,ma io ero nervosa e non sopportavo quella sua vocina tanto squillante e quindi la trascuravo e non le davo ascolto,quanto vorrei rimediare!.Vi starete chiedendo di mio padre,bhè lui è morto .Vita alquanto bizzarra la mia eh?!Morì quando mia sorella aveva solo 3 anni e io 13 in un ‘incidente sul lavoro’ faceva il giornalista in uno di quei paesi ritenuti tanto affascinanti da me,amo i paesi orientali ma è proprio lì che è morto mio padre , Afghanistan .Come è successo? Un giorno un kamikaze esplose acconto alla tenda dove lavorava mio padre .Per mia mamma quello non fu di certo un bel periodo doveva accudire mia sorella ,andare a lavoro,accompagnare me in clinica 2 volte al mese e se era necessario qualche volta in più. Fortunatamente non era sola ,ha una sorella che si chiama Nicole adesso ha 45 anni ed è la zia più dolce che si possa avere .I miei cugini poi erano sempre molto gentili e comprensivi e ancora oggi ho un bellissimo rapporto con loro.Arrivò il mio compleanno e mia zia mi regalò l’ennesima giacca da baseball e delle vans le amavo .Avrei festeggiato dopo qualche settimana perché l’1 agosto sarei dovuta andare in clinica :S.Partimmo per la clinica e con me portai la mia chitarra,mi fu regalata da mio qualche mese prima di morire
Arrivai in clinica e salutai Victoria l’infermiera che si occupava di me e scambiammo qualche parola