19/07/2013
2 recensioniGive Your Heart A Break
Capitolo 4: Maybe just try to understand.
Il pomeriggio era trascorso molto lentamente per Kurt. Nel suo ufficio non era rimasto nessuno così era riuscito a staccare un po’ prima e tornare a casa giusto in tempo per prepararsi. Una volta nel suo appartamento, si spogliò velocemente per fare una doccia e mandò un sms a Blaine per confermare la loro uscita per quella sera. Si sarebbero visti per le otto d’avanti al solito Starbucks.
Una volta uscito dalla doccia e aver fatto il suo trattamento per la pelle, arrivò il momento più critico. Scegliere i vestiti.
Non aveva la minima idea di cosa sarebbe stato opportuno indossare.
Dopo aver provato vari abbinamenti diversi, optò per un jeans scuro e una maglia nera semplice, con una scollatura a V.
Era un abbigliamento casual, ma quei jeans sembravano essere cuciti per le sue natiche fasciate perfettamente, come quella maglia che metteva in risalto i muscoli delle braccia.
Sistemò i capelli che avevano una leggera sfumatura bionda sul ciuffo e indossò la sua giacca di pelle. Sembrava un rockettaro ma era certo che quell’abbigliamento era perfetto per lui e per quella serata.
A differenza sua, Blaine ci aveva messo davvero poco per scegliere tutto e alle otto in punto era già d’avanti allo Starbucks che lo aspettava. Stranamente si sentiva un po’ agitato perché avrebbero passato la serata insieme e quello si poteva considerare un appuntamento che Kurt gli aveva offerto magari senza rifletterci troppo.
Quando lo vide arrivare si stupì per com’era vestito. Il moro era sempre stato consapevole della bellezza del biondo ma mai era riuscito a restare senza fiato come quella sera.
«Kurt.. Stai benissimo vestito così..»
«T-ti ringrazio.. Anche tu! Stai bene.. così.. tu stai sempre bene..»
A Kurt scappò una risatina nervosa. Si sentiva come un ragazzino alla sua prima cotta anche se non era così. Aveva dimenticato forse che la sua prima e vera cotta all’epoca era stato proprio quel ragazzo con cui avrebbe passato la serata.
Insieme si avviarono senza una meta precisa per le strade di NY e alla fine optarono per entrare in un bar karaoke che avrebbero raggiunto in poco tempo passeggiando.
Una volta li dentro ordinarono un drink leggero per entrambi accompagnato da qualche stuzzichino. Avevano preso un tavolo non molto lontano dal palco dove si esibivano dilettanti alle prese con canzoni davvero troppo alte per le loro corde vocali. Kurt per un attimo si pentì per aver scelto quel posto.
Mentre il biondo beveva dalla sua cannuccia e fissava il monitor con le parole, Blaine non gli toglieva gli occhi di dosso. Era da un po’ che si era accorto di quanto bello fosse Kurt e la sua mente era piena di domande.
Si chiedeva se Kurt provasse qualcosa per lui o se l’aveva mai provata. Si domandò se era il caso di farsi avanti o incoraggiare l’altro per capire se provava qualcosa, ma non sapeva come fare e non ne aveva il coraggio perché ancora convinto che Kurt fosse totalmente innamorato di Devon.
Quella sera però sembrava essere la sua serata fortunata.
Dopo qualche chiacchiera, Kurt espose a Blaine una domanda strana che gli fece sussultare il cuore. Era la sua occasione per capire se Kurt provasse qualcosa per lui e se le sue erano solo fantasie.
«Blaine tu credi che un giorno troverò qualcuno che ami solo me? Qualcuno che mi rende felice con poco? Non so, sento come se non lo troverò mai..»
«Questo purtroppo non lo so, devi essere tu a riconoscerlo, a sceglierlo, a sapere che è lui quello giusto..»
«E se lui sembrasse non capire o ricambiare? se mi vedesse come un amico?»
«Beh questo non è detto. Tu fa che capisca.. combatti per lui e dimostraglielo! Tra molti è nato tutto così, no? Lui lo ha amato sin dall'inizio e solo più tardi l’altro se ne rende conto, ma questo non vuol dire che il suo amore sia meno forte»
«Ci proverò.. anche se so che sarà difficile non mi sembra molto interessato..però ci parlo da un pò... è davvero un ragazzo speciale, dolce e gentile..»
Kurt abbassò appena lo sguardo imbarazzato e poi puntò gli occhi su quelli di Blaine che lo fissavano con una strana espressione. Tra i due sembrava esserci già un’alchimia strana, come se fossero collegati in qualche modo, attaccati ad un filo che serve per arrivare alla fine di quel percorso che per entrambi sembrava senza meta.
«Forse dovresti concentrarti solo su di lui..magari vedendo che sei molto attaccato a Devon o ad altre persone preferisce rimanere in disparte, magari è confuso, o ferito a causa di altre persone, non saprei.. Se pensi che sia speciale allora non arrenderti subito, sono certo che riuscirai a conquistarlo!»
In Blaine si accese un sorriso sincero, pieno di conforto nei confronti dell’amico che si stava confidando con lui. Sperava che quel ragazzo di cui Kurt parlava era proprio lui ma non ne era sicuro o forse era troppo codardo per ammetterlo.
«Lo spero..ho solo paura che mi rifiuti...dopo tutto quello che ho passato sarebbe la fine..»
«Lo spero anche io. Sei speciale Kurt.. e ti meriti qualcuno di altrettanto speciale»
Kurt poggiò il viso sul palmo della sua mano e rigirò la cannuccia nel suo bicchiere. Era agitato e non sapeva cosa fare. Blaine lo stava incoraggiando, ma lui non sapeva che era proprio di lui che il biondo parlava. O forse si?
«Lui è tanto speciale…»
In quell’istante, i loro sguardi s’incrociarono perfettamente. Le loro anime erano così vicine e i loro cuori già legati, solo le loro teste sembravano non capire l’amore che c’era nell’aria quella sera in quel locale. Sembrava il classico elefante rosa al centro della sala di cui tutti si accorgono, tranne i due innamorati. Loro erano così, sbadati e tanto tonti.
«È fortunato..»
Fu l’unica cosa che disse Blaine per interrompere quel silenzio imbarazzante.
«Non lo so... forse lo è.. lo sarei io se lui si accorgesse di me ma ho paura che mi rifiuti e questo mi blocca a fare qualsiasi cosa..»
«Lo è, fidati. Ma purtroppo l'amore non è mai facile, ci sono sempre troppi dubbi...»
Dubbi. Erano proprio quelli che stavano tartassando la mente di entrambi, troppo colpita da essi per accorgersi che a volte, i dubbi non sono altro che paure che vanno affrontate per arrivare alla serenità.
Kurt lo sapeva e voleva sconfiggerli. Voleva dimostrare a se stesso che poteva riscattarsi da quel male e l’unico modo per farlo era provare a sfidare quei dubbi che lo tenevano lontano da quell’amore che sognava da tempo e che aveva proprio lì accanto a sé.
«Sai cosa? Io ci provo! Canterò una canzone per lui!»
Così si alzò di scatto e andò verso il ragazzo che prendeva le prenotazioni per il karaoke. Quando arrivò il suo turno, tornò indietro da Blaine, indeciso sul farlo o meno.
«Non ci riesco!.. Blaine mi butto? che faccio?»
«Ti consiglio di farlo, altrimenti rischi di vivere pentendoti di non averlo fatto. Segui il tuo cuore, lui cosa ti dice di fare?»
«Di buttarmi..allora lo faccio e basta!»
«Buona fortuna Kurt!»
«Grazie..»
Tutto tremolante tornò dal ragazzo al piano, disse il titolo e restò lì, sotto gli occhi lucidi e stupidi di Blaine che lo fissavano da lontano. Salì sul palco, prese il microfono e si schiarì la voce.
«Buonasera a tutti.. Volevo dedicare questa canzone ad una persona speciale.. credo che infondo questa persona sappia già ma.. ecco spero solo che sia in grado di ascoltare il mio cuore attraverso la musica..»
Prese un respiro profondo chiudendo gli occhi e dopo l’introduzione del piano, iniziò a cantare quella canzone che stranamente conosceva a memoria, nonostante l’avesse sentita poche volte. Era come se le parole si fossero impossessate di lui, per permettergli di aprirsi.
The day I first met you
You told me you'd never fall in love
But now that I get you
I know fear is what it really was
Now here we are, so close
Yet so far, haven't I passed the test?
When will you realize
Baby, I'm not like the rest?
Don't wanna break your heart
Wanna give your heart a break
I know you're scared, it's wrong
Like you might make a mistake
There's just one life to live
And there's no time to waste
To waste
So let me give your heart a break
Give your heart a break
Let me give your heart a break
Your heart a break
Oh yeah, yeah
On Sunday, you went home alone
There were tears in your eyes
I called your cell phone, my love
But you did not reply
The world is ours if we want it
We can take it
If you just take my hand
There's no turning back now (There's no turning back now)
Baby, try to understand
Don't wanna break your heart
Wanna give your heart a break
I know you're scared, it's wrong
Like you might make a mistake
There's just one life to live
And there's no time to wait
To waste
So let me give your heart a break
Give your heart a break
Let me give your heart a break
Your heart a break
There's just so much you can take
Give your heart a break
Let me give your heart a break
Your heart a break
Oh yeah, yeah
When your lips are on my lips
And our hearts beat as one
But you slip out of my finger tips
Everytime you run
Don't wanna break your heart
Wanna give your heart a break
I know you're scared, it's wrong
Like you might make a mistake
There's just one life to live
And there's no time to wait
To waste
So let me give your heart a break
'Cause you've been hurt before (Give your heart a break)
I can see it in your eyes (Give your heart a break)
You try to smile away (Give your heart a break)
Some things you can't disguise
Don't wanna break your heart
Maybe I can ease the ache, the ache
So let me give your heart a break
Give your heart a break
Your heart a break
Your heart a break
There's just so much you can take,
Give your heart a break
Let me give your heart a break, your heart a break
Oh yeah, yeah
Durante tutto il brano, guardò Blaine negli occhi. Voleva che lui sapesse che ogni parola era ciò che il cuore gli suggeriva di dire. All’ultima strofa, abbassò di nuovo lo sguardo e quello che sembrava essere un posto silenzioso si movimentò all’improvviso e diventò rumoroso per gli applausi che la gente stava rivolgendo a Kurt. Sorrise emozionato e scostandosi il ciuffo scese dal palco andando verso Blaine senza dire una parola, aspettando che l’altro si pronunciasse.
«Te l’avevo detto che quel ragazzo avrebbe ricambiato..»
«A-ah si?..»
«Si.. Grazie Kurt..»
«Perché mi ringrazi?..»
«Per avermi detto che ero speciale e per tutto il resto.. Non è una cosa da poco, e sono contento che tu pensi questo di me.. È da tanto che non avevo più qualcuno vicino, neanche qualcuno con cui parlare, mi sentivo solo... Mi hai fatto sentire meglio..»
I due si guardarono con un sorriso immenso sul volto e Blaine si avvicinò a Kurt stringendolo in un abbraccio che l’altro ricambiò con amore. C’era solo un altro dubbio da risolvere nella mente di Kurt..
«Mi fa piacere.. ma non ho ancora ben capito se quel ragazzo tanto perfetto ricambia i miei sentimenti sai?»
«Non so cosa pensi quel ragazzo tanto perfetto, ma se vuoi sapere cosa ne pensa un ragazzo idiota e imperfetto come me, allora ricambia assolutamente..»
«Non sei idiota e imperfetto... sei quello che ho sempre cercato, dolce e assolutamente perfetto per me..»
I loro volti erano così vicini che Kurt si sentiva svenire. Quel profumo che tanto aveva sognato avere addosso gli stava riempiendo le narici e l’anima. Piano fece sfiorare la punta dei loro nasi mentre con le mani gli accarezzava piano le braccia che erano incastonate ancora in quell’abbraccio. Blaine lo guardò negli occhi ma poi abbassò lo sguardo su qualcosa che bramava da tempo.
«Non farò gli stessi errori degli altri, farò qualsiasi cosa per essere perfetto per te, tu ti meriti qualcuno così..Kurt.. posso… posso baciarti?»
Saaaaalveee =D Eccoci di nuovo finalmente al capitolo che più amo in assoluto! Ho gli occhi a cuoricino ancora adesso! Non sono troppo perfetti? *w* per me si! Eh si.. Beh vi lascio un po’ con questo finale.. ehehe :3 Al prossimo capitolo!! Baci!
Kurtye14