You Belong With Me.
 

Caro Diario,

Lui abita vicino a me da una vita, praticamente io dalla finestra vedo camera sua e lui vede camera mia.

Da quanto so spiandolo, ha una ragazza. Come me ne sono accorta? La sua foto è comparsa sul comodino, è un primo piano, la pelle chiara, i capelli scuri, un sorriso ambizioso.

Ciao, Sam.

Caro Diario,

Dopo qualche mese la loro relazione andava avanti. Io, mattina dopo mattina, ho capito finalmente chi era: la capogruppo delle cheerleaders. Bhe, sono la coppia perfetta, no? Lui fa il calciatore e lei la cheerleader. Perfetti.

Ciao xx.

Caro Diario,

Sono nella merda fino al collo. Lui mi piace, mi preoccupo per lui.

Ieri, ad esempio, lui era al telefono con la fidanzata, come tutte le sere, ma le cose non andavano bene. Probabile avesse da lamentarsi di stamattina, quando invece di alzarsi a salutarla appena arrivata se ne è rimasto seduto sulla panchina, con lo sguardo basso e le cuffie alle orecchie.

Dio, ma dove va con una ragazza come quella?

Da poco abbiamo sperimentato un nuovo modo di parlare, in pratica scriviamo sui cartelli.

Proprio quella sera gli ho scritto.

'Stai bene?'

Lei non glielo avrebbe scritto, se fosse stata me, lei non lo capisce come lo capisco io.

'Stanco di studiare' mi mostrò, con un sorriso forzato.

'Mi dispiace :(' Quanto mi dava fastidio quando stava male. Nessuno lo deve far soffrire.

Lui si strinse nelle spalle, classico segno che doveva andare.

Mi affrettai a scarabocchiare un 'Ti amo' sul foglio, ma non c'era nient'altro che una tenda blu.

Quindi ora sono sul letto a pensare.

Nessuno conosce la sua storia come la conosco io.

Nessuno dei suoi amici sa qual'è il suo colore preferito.

La sua ragazza non sa se gli piacciono più i pancakes o la cheesecake.

Ciao, Sam.

Caro Diario,

Sono appena ritornata a casa con l'autostima a zero. Stamattina la sua ragazza sfoggiava la nuova uniforme, con una gonna che chiamare cortissima è poco. Dopo un'occhiata a lei, al suo trucco perfetto ed ai suoi capelli sempre a posto sono andata in bagno a guardarmi allo specchio.

I capelli incolore spettinati, gli occhiali neri che contornavano due occhi troppo piccoli, la mia t-shirt scolorita del concerto dei Green Day.

Io sarò anche sua amica, ma lei è la sua fidanzata.

Lei lo può abbracciare e baciare quanto vuole, mentre io sto qui, a sperare che lui apra gli occhi, per vedere che tutto quello che cerca è proprio vicino a casa sua.

Oh, se lui potesse vedere che io sono l'unica che lo capisce, che fa di proposito balletti stupidi con la tenda aperta solo per farlo sorridere.

Basta, ho capito, lui mi appartiene.

Ciao, Sam.

Caro Diario,

Oggi ero sulla panchina a leggere, quando con la coda dell'occhio vedo un paio di jeans strappati, i suoi.

Si è seduto vicino a me, era dannatamente perfetto.

Ad un certo punto ha avvicinato la sua mano al mio viso.

“OH CAZZO, ADESSO MI BACIA”

E lui, con un sorriso, mi toglie una ciocca di capelli da davanti agli occhi.

Chissà come sarebbe, camminare per strada con lui, con quei suoi capelli castano scuro ed i suoi occhi color ghiaccio, i jeans consumati, parlando.

Mi sono messa a ridere, pensando a quanto fosse stupido quello che ho scritto ieri sul diario, 'lui mi appartiene'.

Qualsiasi persona se ne sarebbe andata, credendo che lo stessi prendendo per il culo o che fossi pazza, ma lui mi ha sorriso.

Quel suo sorriso potrebbe illuminare l'intera città, quel sorriso che è da un po' di sere che non vedo, perchè lei lo fa deprimere.

Lui mi sta parlando di quanto sta bene, di quanto sia tutto grandioso, quando arriva una macchina rossa, che io riconosco come quella di lei.

-Cosa stavi facendo con quella? Su, sali.-

Mi vorrei alzare e tirarle un pugno in faccia, ma lui si sta già avviando, e quando sale in macchina, lei lo bacia e poi lo spinge via.

Io sarei molto più dolce.

Mentre la sua ragazza guidava lui tira fuori un'altro bigletto.

'Ho una partita stasera alle sette, vieni, ti prego <3 '

Ecco, io adesso sono appena tornata da quella partita. Lui in campo era meraviglioso. Faceva un gol dopo l'altro, ed esultava come se avesse salvato la vita a qualcuno.

La sua ragazza era intenta a saltare, cantare slogan con la sua vocetta stridula, far vedere il culo ed, INTANTO lamentarsi perchè non riusciva a ballare sui tacchi, che le facevano male.

Finita la partita lei è corsa da lui.

Li ho visti litigare.

Poi ho sentito lui dire ad un suo amico che si era lamentata perchè non le aveva dedicato nulla.

Tornata a casa ho buttato le converse da una parte e sono stata ad aspettare che anche lui tornasse a casa.

Caro Diario,

Ieri mi sono addormentata prima che lui arrivasse. Faccio pena.

L'unica bella notizia è che oggi niente scuola!

È chiusa per i preparativi per il ballo.

A cui io ovviamente non andrò, nessuno mi ha invitata, starò a casa a studiare scienze.

'Ehi, vieni stasera al ballo?'

'No, studio :('

'Speravo ci venissi!' Mostrandomi una faccia dispiaciuta.

Mi fa ciao con la mano ed esece dalla stanza.

Fanculo, accompagnata o no, io ci vado, alla fine (forse) sono una donna indipendente!

Mi tolgo gli occhiali e vado in camera di mamma. Lì c'è, tutto incartato quello che aspettava da anni io prendessi, proprio per questa occasione. No, okay, lei mi immaginava con un bell'accompagnatore, a fare le foto fuori casa, ma nulla.

Ora vado a truccarmi, ti scrivo quando torno.

Ciao, Sam.

Ehi, sono tornata.

Mi sento felice, libera, confusa, tutto insieme.

Appena arrivata c'è stata una scena come quelle che si vedono nei film, dove tutti si scansano per farmi passare.

Lui era senza parole. Si stava avvicinando, quando lei lo ha preso per la spalla ed ha provato a ballare, ma alle parole -Dammi un attimo- ha sbottato con un -Sai che se ci parli tra noi è finita vero? Niente più andare da Starbucks insieme, niente più..- -Oh, ma vaffanculo- e si è rigirato verso di me.

Sarebbe stata la scena perfetta. Sarebbe stato tutto perfetto. È stato tutto perfetto.

Finchè non sono inciampata.

“Okay, mi capita spesso, ma proprio adesso, porca puttana?”

Fortunatamente ho avuto il buongusto di mettermi a ridere, mentre tutti ridevano di me.

Mi sono alzata. -Bhè, riproviamo?-

Lui ha tirato fuori un biglietto.

'Ti amo'

Io ho dispiegato il mio.

'Ti amo'

-Tanto, Sam.-

-Troppo, Louis.-

Ora non ho voglia di parlare di altro.

Ciao, Sam.

ANGOLO SCRITTRICEEE.

Okay, è la mia prima os e fa cagare.

Dettagli.

È molto ispirata alla canzone 'You belong with me' di Taylor Swift, che non riesco a smettere di guardare ed ascoltare.

Anyway, se volete qualcosa, lasciatemi una recensione o contattatemi su twitter c:

@tnkunionj .