Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Luke_White    19/07/2013    5 recensioni
Maggio 1998: fine della Seconda Guerra Magica. Molte persone hanno perso la vita cercando di proteggere la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e tutto il mondo magico dal tiranno Lord Voldemort. Fra queste vittime, spiccano di sicuro i Malandrini, maghi potenti e dotati. L’ultimo a perire fu Remus Lupin, insieme alla moglie Ninfadora Tonks… ma se non fosse così?
7 Settembre 1977: uno scombussolato Remus si risveglia in quella che sembra l’infermeria della sua scuola e rimane stupefatto vedendo, intorno a lui, tutti gli amici che sa essere morti, con la presenza di facce nuove e inaspettate.
Una possibilità di vivere in un mondo senza Voldemort si presenta al licantropo, un mondo che, tuttavia, presenta un razzismo ancora più radicato rispetto a quello che si è lasciato alle spalle, e in cui, forse, non è l'unico a essere tornato dall'aldilà.
Genere: Azione, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Mary MacDonald, Nimphadora Tonks, Nuovo personaggio | Coppie: James/Lily, Remus/Ninfadora
Note: What if? | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate, Violenza | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


0. Prologue


La frenesia della battaglia mi spinge ad andare sempre più avanti. I Mangiamorte sono ovunque, mantelli neri e maschere di bronzo che si muovono velocemente, scagliando mortali lampi verdi.
Kingsley ed io riusciamo a Schiantarne parecchi e, nel complesso, ce la stiamo cavando abbastanza bene. Alcuni studenti di Corvonero ci aiutano, pietrificando o legando.
«Stupeficium!» quando le sento urlare l’incanto, mi giro velocemente verso di lei, in tempo per vedere il Mangiamorte essere scagliato fuori dalla finestra, dritto nel parco. Mentre si volta, i capelli danzano come fiamme e gli occhi lanciano una luce dorata. Non c’è che dire, un ottima uniforme da combattimento.
Corro verso di lei, evitando per un soffio un paio di Maledizioni Mortali.
«Che ci fai qui?» le chiedo, fra il terrorizzato e il furioso.
«Faccio un pic-nic» risponde, sarcastica, lanciando un Incantesimo Elettro a un Mangiamorte dietro di me. Io le restituisco il favore colpendone un altro con una fattura. «Tu, invece?»
«Dora, non puoi stare qui! Pensa a Teddy!» Lei mi lancia un’occhiata determinata e so che qualunque cosa io dica non servirà a nulla.
«Se tu rimani, io rimango». Insieme Schiantiamo un Mangiamorte. La guardo negli occhi e quasi percepisco la sua decisione. È fin troppo testarda. Le poggio un bacio sulle labbra e, insieme, cominciamo a combattere. Intanto mi prometto mentalmente di non lasciare che un solo incantesimo la sfiori.

Va tutto bene fino a quando non arriva Dolohov.
«Ehi, lupetto, bella festa, non è vero?» fa lui, comparendomi dietro e lanciando una maledizione. Schivo l’incantesimo ma non riesco a evitare di sentire l’urlo di un ragazzo dietro di me. Bruciando di rabbia scaglio una fattura che gli provoca un taglio sul braccio sinistro. Avevo mirato più a destra.
«Fidati, Dolohov, sta per migliorare». Comincio a scagliare una serie d’incantesimi, uno dopo l’altro, cercando di mantenere un ritmo costante. Come previsto, il bastardo riesce a parare o schivare ogni incantesimo. Poi inserisco nella sequenza un incantesimo in più.
La maledizione gli fa a pezzi la maschera, scagliandolo poi contro la parete. Peccato. Con una mira migliore avrei potuto lanciarlo nel parco.
Mi avvicino a lui, con la bacchetta puntata, pronto a legarlo e spedirlo fra i prigionieri. E il muro esplode.
La mia visuale si fa quasi nulla e le orecchie rimbombano. La bacchetta è persa chissà dove e sulla mia gamba sento un peso opprimente. Non riesco a muovere un muscolo.
Strizzo più volte gli occhi, cercando di uscire da questa sottospecie di cecità. Vedo i contorni di una figura nera che si alza in piedi e viene da me. Sento la sua risata. Un urlo che proviene da lontano sembra rivolto a me. Dora.
«Avevi ragione, lupetto, la festa è decisamente migliorata» ride Dolohov. Lo mando all’inferno, sputando sulla sua faccia, che ha chinato per osservarmi meglio. Lui non sembra arrabbiato, anzi, ride ancora più rumorosamente.
Vedo la forma della sua mano che si alza e la bacchetta che mi viene puntata contro.
«È stato divertente giocare con te» dice. «Addio, lupetto».
Chiudo gli occhi. Non vorrei nemmeno sentire la formula, né vedere il lampo verde attraverso le palpebre. Non vorrei percepire l’incantesimo che colpisce Dolohov, a cui segue l’urlo di Dora.
Invece l’urlo di mia moglie mi accompagna nell’ultimo viaggio.



Okay, e questo è il prologo della mia prima - più o meno - fan fiction. Non c'è molto da dire. è tutto piuttosto chiaro. Devo dire che mi è dispiaciuto parecchio descrivere la morte di Remus, uno dei personaggi che preferisco e che più mi assomiglia. Togliendo, ovviamente, il Piccolo Problema Peloso.
Mi piacerebbe avere recensioni, sia positive che negative, per poter migliorare come scrittore o anche per sapere se la storia interessa e posso continuarla o se è meglio cestinarla seduta stante.
Cercherò di essere piuttosto regolare per i nuovi capitoli. Ancora non so se pubblicherò settimanalmente o bisettimanalmente (che strana e lunga parola... ignoratemi) ma credo che deciderò entro il secondo capitolo. In senso di "Capitolo 2", non del prossimo che pubblico.
Grazie per aver letto ed essere arrivati fino a qua giù.
Con molto affetto,
Hufflerin (o Tassoverde).

P.S.: sono maschio. Non si sa mai, meglio dirlo, giusto per sicurezza.



Prossimo aggiornamento venerdì 26/07/'13, con il primo capitolo: "Reborn"

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Luke_White