1940's Hollywood
«Zayn,» Liam dice severamente, con grandi occhi castani e un barlume serio. «Dammi una settimana, allora. Metto insieme più filmati possibili tra quelli che avrò a disposizione. Te lo mostrerò, e se ti piace,» un sorriso incerto cresce sulle sue labbra rosee, «partiremo da lì».
Zayn è e non sa come rispondere. E' l'occasione per recitare in un altro film, ma c'è così tanto che lo tiene indietro, tante voci e persone che gli dicono che lui non raggiungerà mai la popolarità e la fama che aveva una volta. E ovviamente, lui non l'aveva mai fatto per la fama. La recitazione ce l'aveva nel sangue, è l'unica cosa che sapeva fare. Ma con l'incidente e tutto quello che gli è successo finora, Zayn non è sicuro se può accettare l'offerta di Liam. «E' gentile da parte tua credere che tutto questo possa funzionare, ma nessuno sembra volermi vedere di nuovo all'opera.»
Ma Liam è felice, sembra risplendere come le luci che erano piovute su Zayn dopo aver recitato una parte. «Forse no, ma vedranno qualcosa di molto meglio: l'amore di uomo per la sua arte che sostituisce la negatività.»
E in quel momento, Zayn sa non ci sarà mai un altro come Liam Payne.