30/01/2008
4 recensioni1. Taste.
[Kakashi x Iruka]
"Dimmi se c'è ancora sulle labbra il mio sapore,
quando pensi che sian troppe le paure"
Assolutamente snervante.
In più si sentiva sempre più stupido, visto la facilità con cui ci ricadeva ogni volta.
L'osservò per l'ennesima volta: i capelli argentei, ribelli come al solito, gli coprivano metà viso, ma non arrivavano al suo sorriso.
Sorriso infantile, giocoso, sereno, così dannatamente inadatto per essere coperto da un pezzo di stoffa.
Si soffermò, maliziosamente, sul fisico mal celato dal lenzuolo; i muscoli rilassati, il respiro regolare, il braccio che gli cingeva il petto... non l'aveva mai lasciato, nemmeno per un secondo, in tutta la nottata.
Era indeciso.
Svegliarlo o ammirarlo silenziosamente?
Sapeva, che a distanza di un quarto d'ora, si sarebbe svegliato da solo, ma come poteva perdersi quest'occasione?
Percorse lentamente il perimetro delle labbra con un dito, ammirando languidamente quella carne così tenera.
Tocco leggero, morbido, quotidiano.
Sfiorò leggermente il labbro inferiore con la lingua, sorridendo compiaciuto della sua risposta; accarezzò , cercò il contatto, con il suo corpo tiepido - per una notte così movimentata.
Si staccò a malavoglia, solo per respirare in un modo decente, tenendosi bene stretto a lui.
«Buongiorno..»
« 'giorno»
Questa volta prese Kakashi l'iniziativa: incominciò a baciargli il collo, mordicchiandolo leggermente in vari punti.
Bacio.
Morso.
Bacio.
Sentì Iruka gemere silenziosamente, quando si fermò su pomo d'Adamo con una certa lussuria ed una meticolosa attenzione.
Con le mani percorse il resto del corpo, allenato, del chuunin, ma proprio quest'ultimo lo fermò pochi secondi dopo.
«A-arriveresti in ritardo»
«Non sarebbe la prima volta» cercò di liberare la mano dalla sua presa « poi.. è solo una stupida missione»
«E cosa faresti in questa casa, scansafatiche?»
Gli sorrise con uno sguardo molto eloquente.
Il moro arrossì, poi gli tirò un cuscino in faccia scompigliandogli ancor di più, sempre se è possibile, i capelli argentei.
«Pervertito!»
Rise.
Era strano vederlo ridere..così, era una risata cristallina, tenera e altamente contagiosa.
«Quante storie, poi eri tu quello che non voleva farmi partire»
Ecco, era tornata.
La paura.
Il timore.
I pensieri dell'altra sera.
Se non tornasse.
Se venisse ferito.
Se la missione finisse male.
No, stop.
Erano dei ninja, dovevano servire il paese e compiere il loro dovere.
Le ragioni personali non erano ammesse, tutto doveva seguire i piani prestabiliti.
«Devi andarci» lo baciò delicatamente a fior di labbra «è il tuo dovere»
«La giornata d'ozio, m'intrigava di più»
Gli sorrise mentre cercò i suoi boxer tra il caos totale.
«Dove vai?»
«Caffè»
NdA- Ecco il primo capito della mia raccolta *w*
Piccole informazioni: La raccolta è incentrata su Kakashi, i pairing saranno diversi, ma Kakashi c'è sempre XD
In tutto i capitoli sono 8.
Nell' introduzione avrete letto un 'Negramaro Tribute', cosa vuol dire?
Ogni one-shot sarà introdotta da un pezzetto di canzone, anche due righe [vedi questa], dei Negramaro.
Anche lì le canzoni cambieranno per ogni capitolo.
Bene, altra premessa: io sono lentissima nell'aggiornare.
Non so quando sarà il prossimo chap, ma spero almeno di aver attirato la vostra attenzione *w*
Un bacio, July.