Why Change?

Janette era una normale adoloscente, con interessi normali, amici normali, preoccupazioni normali. Era un pò frivola, ma sempre nel limite della normalità.
Janette era una ragazza un pò come noi.
Janette come noi era presa dalla scuola, le sue preoccupazioni più importanti riguardavano i brutti voti, le litigate con i genitori, i malintesi con i suoi amici.
Che cos'ha fatto di così importante per essere ricordata, vi starete chiedendo, se infondo era una ragazza così normale?
Niente.
Lei non ha fatto assolutamente niente.
E questo l'ha condanata.
Le veniva lentamente ed inesorabilmente distrutto il futuro, ma la sua preocupazione più importante era studiare per il compito che non le permetteva l'uscita con la sua amica.
Il suo mondo era man mano distrutto dall'inquinamento, ma la sua preoccupazione più grande era guardare il suo film preferito trasmesso in tv quella sera. D'altronde, non vedeva tutti questi effetti catastrofici che la televisione trasmetteva quasi per divertimento.
Le guerre imperversavano e facevano morti, ma la sua preoccupazione più grande era uscire con il suo ragazzo. Le dispiaceva per la guerra, ma a lei che doveva importare? Non la riguardava minimamente.
La politica le stava distruggendo il paese, i suoi diritti stavano lentamente scomparendo, ma tanto quel pomeriggio sarebbe dovuta uscire con le sue amiche per fare compere, cosa le avrebbe cambiato?
Lei viveva delle sue piccole grande cose, dei suoi insignificanti ma importanti impegni, tutti questi grandi cambiamenti non la riguardavano direttamente, se l'avessero riguardata perchè la sua routine impeccabile non era stata intaccata?
Era riuscita ad uscire con la sua amica alla fine, era riuscita a vedere il suo amato film, era uscita col suo ragazzo, aveva comprato delle bellissime scarpe, persino in offerta, la sua vita era perfetta, perfetta nella sua normalità, perchè avrebbe dovuto cambiare qualcosa?
Janette non cambiò nulla. Andò tanquillamente avanti così.

Sono passati anni, però ora Janette è cresciuta.
Non ha più una vita normale, interessi normali, amici normali, preoccupazioni normali, non è più un pò fivola.
Ora la sua vita è distrutta, perchè non ha più alcun diritto, non ha più alcun futuro, la sua vita è stata sconvolta dalla guerra scoppiata perfino nel suo paese, martoriato da un clima ormai ostile, merito di anni e anni di mancato interessamento alla natura.
Ormai Janette non ha più niente.
Perchè nessuno la aiuta? Perchè nessuno si interessa a lei e alle centinaia di migliaia di persone nella sua stessa condizione?
Semplice.
Tutti quelli che potrebbero aiutarla, hanno vite normali, interessi normali, amici normali, preoccupazioni normali, magari sono un pò frivoli, ma sempre nel limite della normalità.
Perchè non la aiutano?
Semplice.
Tutto ciò che accade loro non intacca la perfetta macchina funzionante che è la loro normale routine. Perchè dovrebbero cambiare?
Come penso abbiate immaginato, cari lettori, la nostra Janette esiste ma non c'è, è in ognuno di noi.
Sta a noi stessi scovarla e riuscire a sconfiggerla, perchè io, come voi, come Lei, abbiamo vite normali, interessi normali, amici normali, preoccupazioni normali, e scommetto che siamo tutti un pò frivoli no?
Questa storia è una storia come tante altre, inutile probabilmente.
Se sono riuscita nel mio intento, ossia di farvi pensare, cari lettori, ne sarò estremamente felice, ma so che voi, come me, se sarete toccati almeno un poco dalla storia di Janette, avrete voglia di fare qualcosa vero? Vi sentirete, come responsabili, capaci di mettere mano alla nostra situazione, capaci di cambiare qualcosa, o sbaglio?
bè, vi auguro di riuscirci, vi auguro di riuscire a mantenere la vostra vita normale, ma vi auguro anche di riuscire a cambiare nel vostro piccolo, tutto ciò che potrebbe minacciarvi, e ridurvi come la nostra cara Janette.
Per lei non c'è più niente da fare, ma per noi?