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Autore: ImInLoveWithMyBestFriend    20/07/2013    6 recensioni
Amo questa fan fiction. Ho quasi pianto mentre la scrivevo.
È ispirata alla meravigliosa canzone di Gigi D’Alessio “Il cammino dell’età”; l’ho
leggermente modificata, perché come sapete Harry non è una donna xD
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Il Cammino Dell’Età.- Larry Stylinson

Amo questa fan fiction. Ho quasi pianto mentre la scrivevo.
È ispirata alla meravigliosa canzone di Gigi D’Alessio “Il cammino dell’età”; l’ho
leggermente modificata, perché come sapete Harry non è una donna xD <3, e dovevo
trovare il modo di rendere la canzone ancora un po’ più appropriata.
Non chiedetemi perché la uso per shippare Larry, non lo so,
la amo troppo.
Buona lettura ^_^,…
C’è scritto nel titolo; è una larry, quindi per chi non è shipper, non funziona.
Ci vediamo alla fine :D

 
“Si comincerà, quando il petto crescerà, a sentire dentro il cuore un altro battito.”
Harry Styles era un bambino normale.
Anzi, sarebbe più corretto dire: “era stato un bambino normale”.
Fino all’età di… quattordici anni circa, penso; non solo perché poi aveva smesso di essere un bambino, ma perché aveva cominciato a sentirsi in modo strano.
Quando?
Quando guardava quella figura che ora era china sul proprio armadietto, appena a pochi passi da lui.
Come si chiamava? Ah, sì.
Louis.
Louis Tomlinson.
Si sentiva stalker a sapere tante cose di un ragazzo più grande, e che neanche conosceva.
-Hey…- Gli stava rivolgendo la parola?!?
A lui?!!
 
“E si perderà, per un bacio dato già, quella voglia di mangiare solo fragole …”
Non avrebbe mai dimenticato quel momento.
Louis non avrebbe mai dimenticato quel momento.
Era un’ uscita senza motivo.
Due amici al parco.
-Harry?
-Sì…?
-Posso.. baciarti?
Nessuna risposta.
Solo un paio di labbra calde sulle sue.
 
“Cambierà il sapore delle lacrime; se promette e poi non ti telefona,…”
Harry era steso sul divano e si teneva il ventre piatto, piegato in due dal dolore.
Ma non era mal di pancia; era qualcosa di molto peggiore.
‘Aveva detto che avrebbe chiamato. Se in cinque minuti non chiama giuro che…’
Pensiero troncato da un singhiozzo.
La lingua rosea del ragazzo raccolse una lacrima; chissà per quale strano motivo era così salata?
Era convinto che sarebbe stata amara…
 
“E la vita sembrerà, una nave già affondata per metà!”
-Harry?
Sperava non fosse arrabbiato…
Okok, ci aveva messo un po’, ma dopotutto l’aveva chiamato no?
-Sì… hai ragione… sì… sono un pessimo soggetto.
L’ultima frase, che per di più era stata detta con il più sincero dei toni rammaricati, provocò un momentaneo silenzio seguito da un’esplosione di risate dall’altra parte del filo.
Louis tirò un sospiro di sollievo.
Si era sentito metà morto, fortuna che metà ancora era salva.
 
“E ti inventerai, quella solita bugia, di dormire a casa di un amico sabato…”
Harry si morse le labbra rosee.
-Mamma?
-Sì?
‘Prendi un bel respiro, Harry. Devi solo dire una stupidaggine qualsiasi…’
-Posso stare fuori di casa, sabato?
-Dove vai?
‘Già, dove vai?’
-A… casa di Niall!
La donna lo guardò mentre il ragazzo pregava che non facesse altre domande; non era bravo a mentire.
-Va bene. Ma per le undici del mattino devi essere a casa
‘Grazie Dio’
 
“Quando insieme a lui, fino all’alba resterai, per vedere dove nasce il primo brivido”
Louis sbuffò leggermente mordicchiando l’orecchio al fidanzato.
-Ti calmi, Harry? Non devi fare niente.
-Se ti calmi tu.
-Che vuoi dire? Io sono calmissimo!
-Sìì! Sei talmente calmo che mi stai saltando addosso sull’uscio di casa tua.
Di nuovo quella risata infantile.
-Se non vieni dentro, all’istante, ti violento sulla porta.
 
“Guarderai le stelle mentre cadono; quanti desideri avrai da chiedere!”
-Louis! Una stelle cadente!
Gli rispose uno sbuffo.
-Da qui le vedo sempre; ma dopo stanotte veramente non ho che chiedere.
Scoppiò a ridere, una risata più adulta di quella di Harry: anche se dopotutto aveva solo sedici anni.
-Stupido!
Gli diede un piccolo pugno in testa e l’altro finse di lagnarsi.
-Fammi esprimere un desiderio, e zitto!
‘Fa che Louis e io restiamo sempre insieme…’
-C’entra con me, il tuo desiderio?
‘E che è, un mago?’
-Ma per favore, Louis! Non essere egocentrico!
‘Anche se in effetti sei tutto il mio mondo. Oh, stupida voce interiore!’
 
“La tua penna scriverà, quello che succederà, sulle pagine invisibili dell’anima!”
Se c’era una prova che un Dio esisteva, eccola; Harry Styles innamorato di lui, che non lo meritava assolutamente…
‘Hey, tu, lassù. Grazie’
Non avrebbe mai dimenticato quella notte. Era impossibile.
Ci pensava anche il giorno dopo, Harry se ne era appena andato, quando tirò fuori il diario; insomma, ce l’aveva una dignità, non poteva permettere che lo vedessero con un diario, anche se era il suo ragazzo.
‘Caro diario,
non potrai mai credere a quanto sono felice stamattina…’
 
“Ti regalerà, dentro il cammino dell’età: una spiaggia dove il sole il giorno dopo arriverà…”
Era eccitato come se fosse la prima volta che andava al mare, quella.
Era stato difficile convincere i suoi a mandarlo ‘in biblioteca’ per un’intera giornata, ma ce l’aveva fatta.
Lui, Louis, il sole, il mare.
Perfetto.
 
“E ti stringerà d’inverno dentro un cinema in città; e all’uscita della scuola tutti i giorni aspetterà”

Louis non era spaventato dagli horror.
Li trovava semplicemente ridicoli.
Ma se era una scusa per sentire la testolina ricciuta di Harry affondata nel suo maglione, passargli le dita fra quei capelli che lo facevano letteralmente impazzire e sentirlo piagnucolare in quel modo adorabile,allora poteva sopportare persino un horror di così basso livello come quello di quella sera.
C’era un’altra circostanza in cui gli era permesso sentirlo stringersi così forte a lui, oltre a quando avevano appena fatto l’amore, ovviamente; il momento in cui Harry usciva dalla scuola.
Lui faceva sempre in modo di trovarsi là, ed ogni volta si abbracciavano come se non si vedessero non da nove ore come era, ma da anni e anni.
Non avrebbe mai smesso di aspettarlo fuori, se voleva dire essere abbracciato in quel modo davanti a tutti.
 
“Ti regalerà, dentro il cammino dell’età: decisioni superiori, per un anno se ne andrà…”

Harry era sconvolto.
Sconvolto.
-Mi stai dicendo che devi andartene per un anno, a casa di una tua zia decrepita, perché sembra sia in punto di morte e tuo padre ci tiene all’eredità?
Il fidanzato allargò le braccia con espressione desolata.
-Sì… ma… Hazza… non piangere piccolo…
Si ritrovò nelle braccia di Louis, singhiozzando come un bambino.
-Ma perché non ci va tuo padre?- mugugnò esasperato.
-Hazza, torno, te lo prometto.
-Promesso?
-Promesso.
 
“Coi capelli un po’ più corti, quando lui ritornerà…”

Louis guardò sconvolto il suo ragazzo che stava riabbracciando dopo un anno.
-Harry! Sei diventato… più alto di me!
Rise, bhe, almeno era la solita risata.
-E tu ti sei tagliato i capelli. Loulou sembri più.. più uomo.
Il liscio piantò un finto broncio.
-Noo! Non ci sto, torna piccolo!
Stavolta scoppiarono a ridere entrambi.
 
“… Sarai pronto a far l’amore, questa volta non soltanto per metà!”

Harry abbracciò il petto di Louis, che stava ansimando rumorosamente in mezzo a quel groviglio di coperte che sapevano ancora di loro.
Gli stava ancora rannicchiato sul petto, nonostante fosse ormai più alto e più spallato.
Rise fra sé e sé ad un certo pensiero.
-Hazza? Che sghignazzi?
Il riccio scosse la testa.
-Pensavo che dovresti essere contento che sono cresciuto. Prima rischiavi sempre di farmi male.
Louis fece una linguaccia.
-Guarda che se mi ci metto potrei farti male anche ora!
-Ma non lo faresti, al tuo cucciolo, vero?
Scoppiarono di nuovo a ridere lasciandosi ricadere pesantemente sul letto.
 
Ci saranno crisi da difendere; colpa di un amico troppo stupido”

-Harry! Ti giuro che è solo un mio amico!
Louis era allo stremo, rincorreva il riccio ormai da molto, mentre quello gli urlava quanto fosse un traditore e continuava a piangere.
-Va’ a parlarne con Zayn!
Fu la risposta del minore, che senza dargli il tempo di rispondere si infilò nella porta di casa sua sbattendogliela in faccia.
‘Zayn, giuro che t’ammazzo! Ma come gli è venuto in mente di baciarmi davanti ad Harry?’
 
“E se lui non chiamerà, il tuo orgoglio piangerà, sulle pagine invisibili dell’anima!”

Harry si strinse al cuscino.
Doveva chiamarlo, lui…
Doveva.
L’avrebbe fatto vero?
‘Oh, ma vada al diavolo! Aspetto ancora cinque minuti…’
Certo, ottimo ragionamento se non fosse che stava andando avanti dicendo questo da una settimana…
 
““Ti regalerà dentro il cammino dell'età due parole senza cuore quella storia finirà”
Louis stava fissando il soffitto.
L’aveva dovuto fare.
Aveva dovuto lasciarlo.
Beh, dopotutto, ce l’aveva un orgoglio no?

No.
‘Sono un coglione, il caso è chiuso.’
 
“E ti sentirai morire, per le cose date già; dove poggerai lo sguardo tutto gli assomiglierà!”
Ok, Harry.
Piantala di guardare quella stupida maglietta.
È solo un caso, se ti sembra che il ragazzo della stampa assomigli a Louis.
Non ti manca quel coglione, no.
È solo un caso.
Un fottutissimo caso.
 
“Ti regalerà, dentro il cammino del’età, quella rabbia di sapere se già un altro ci sarà”
Louis si era messo con Zayn.
Perché?
Non lo sapeva.
Forse era solo un modo per vedere Harry ingelosirsi.
Avere l’illusione che tenesse ancora a lui.
Ma tanto, il riccio aveva imparato ad evitare i posti che frequentavano.
Gli negava anche questa soddisfazione…
O forse più probabilmente, si era dimenticato di lui.
 
“Taglierai tutte le foto, e strappando solo lui; sarà come una vendetta contro chi ha strappato tutti i sogni tuoi!”
‘Basta fissare quella maledetta foto!’
Harry tirò una manata alla fotografia sul comodino.
Doveva smettere di pensare a quello stupido.
Crak… il vetro si era rotto.
Guardò giù dalla finestra; quel maledetto, eccolo là con il suo nuovo ragazzo!
Guardò ancora una volta la foto, poi la strappò esattamente a metà, buttando via la parte in cui c’era Louis.
-Muori.- sussurrò fra le lacrime.
 
“Proprio nel momento in cui non i credevi più; tornerà quel sole dentro all’anima…”
Louis si girò appena sentendo la maniglia aprirsi.
Doveva essere la madre, o il padre, qualcuno che aveva le chiav…
-Lou?
Sbarrò gli occhi guardando come sconvolto quell’apparizione tutta bagnata di pioggia.
-HARRY?
 
“E darai colore un’altra volta al cielo blu; e potrai capire che la vita da di più!”
-Cosa ci fai qui?
Louis era sconvolto, ed Harry inghiottì.
Gli faceva piacere vederlo.
-Beh io…
Il liscio continuava a guardarlo come folgorato.
-… Mi sei mancato.
Sillabò molto, molto lentamente.
Era come se le parola facessero fatica ad uscire dalla bocca.
Come avrebbe reagito…?
 
“Ti ritroverai, dentro il cammino dell’età… ”
Harry era lì davanti a lui.
E lui non trovava niente di intelligente, o di sensato, da dire.
Sapeva solo rimanere a guardarlo con una faccia talmente stupita da far invidia al mimo migliore.
Solo nel momento in cui lo vide sospirare e dirigersi verso la porta capì che lo stava perdendo.
Di nuovo.
-Harry! No! Fermati!
Lo abbracciò, e si sentì sollevato a vedere come lui ricambiasse l’abbraccio quasi cercando protezione; nello stesso modo di sempre.
 
“… A capire se davvero l’uomo giusto è questo qua!”
Quanto tempo era passato? Anni.
Ricordava come fosse ieri tutto.
Ma in quel momento era concentrato solo su una cosa; voleva sentire le stesse parole che aveva appena detto uscire dalla bocca dell’ormai venticinquenne fidanzato Louis.
-Louis William Tomlinson, vuoi tu prendere come tuo marito il qui presente Harry Edward Styles?
Harry tese le orecchie.
Non che avesse dubbi, ma a volte Louis era veramente strano, se non avesse risposto l’avrebbe ucciso.
-Sì. A patto che cucini lui.
Lo scoppio di risate degli invitati fece sorridere anche Harry
Sì, stava sposando l’uomo giusto…
O forse, stava sposando il bambino un po’ cresciuto giusto.
 
“E bagnando la tua penna dentro il cuore scriverai; il suo nome sulle pagine invisibili dell’anima che hai!”

END

 



Angolo autrice

Ehy! Questa è ufficialmente la prima fan fiction che scrivo sulla larry stylinson ^^.
Amo molto sia la coppia che la canzone ad essa dedicata, penso che se la posto ad un orario così assurdo il motivo è proprio che non riuscirei mai a dormire, altrimenti.
Come avete potuto notare, nella ff i ragazzi non sono affatto famosi; anche perché è nata come dedica ad un mio caro amico e il suo fidanzato, sarebbe stato troppo difficile cambiarla tutta.
Le recensioni,positive, neutre, onegative che siano, sarebbero molto gradite <3 :3 *.*
Vi chiedo però di non essere troppo crudeli, sono alle prime armi ç___ç <3

E per ora è tutto, spero vi sia piaciuta ^^
Vi amo tutti *manda bacini*
Ciauuu, alla prossima<3
BBD (BaBy_blondDJ)
  
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