21/07/2013
6 recensioni
Don't let me go,again.
By:seaismydrug
1.“I don’t remember you,sorry.’’
Justin’s point of view.
«Piccola hai finito?Sono le dieci meno un quarto,siamo in netto ritardo!»busso alla porta dove vi è Kylie.
«Sono pronta.»Sbuffa per poi uscire,rimango estrefatto.
Il vestito dal tessuto nero scende liscio e dritto sul suo corpo,le sue forme sono in netto risalto,la sua schiena è scoperta,del tutto.
I suoi occhi blu sono contornati da ciglia nere messe in risalto da un filo di matita,mentre le sue labbra rosse sono piene e ricoperte di rossetto.
Sorride,mentre io rimango ancora del tutto stupefatto,i suoi suoi castani capelli sono posati sul lato,e indossa una mascherina bianca,che fa contrasto con il tutto.
«Sei perfetta.»Mormoro,lei si getta tra le mie braccia e prende a baciarmi il collo.
Trattengo un gemito gutturale.
«Fammi tua Justin.’»Sussurra.
Le sue labbra sono sulle mie,le assaporo mentre faccio passare la lingua sulla sua dentatura per chiederne l’accesso,che mi viene concesso,vi è un intreccio di queste due,e sembra che la mia piccola non vuole fermarsi visto che vengo spinto verso il divano..
«Piccola,se non vuoi avere un bambino mi sa che dobbiamo andarcene.»Sussurro,lei ride e si alza da me.
***
Siamo arrivati.
Devo assolutamente andare al bancone dei cocktail,ho sete.
Cheryl’s Point Of View.
Sento le mie gambe non reggere il mio peso,sto tremando,piccole goccioline di sudore sono presenti sulle mie mani,aiuto.
Il respiro è irregolare.
Mi fa ancora lo stesso effetto.
Perché lui è qui?
mi ero promessa di non comportarmi cosi ma è inutile.
I miei occhi non vogliono guardarlo.
Mi giro e non c’è più Jackson,ma Harry.
Mi avvolgo nelle sue braccia,affondo il viso nel suo collo,sento le sue mani scorrere sulla mia schiena per tranquillizzarmi.
Tremo.
Il bicchiere contenente il whisky cade,provocando un suono forte,da far girare tutti,ma non lui.Provo a girarmi,i suoi occhi sono nella mia direzione,ma Harry me lo vieta,portandomi sopra.Il mio flebile corpo è steso sul letto,la mia mano è sul cuore.
Una volta era suo.
Harry si avvicina stendendosi accanto a me.
«Che succede? Lo stavi iniziando ad odiare,e ora?»
Le mie lacrime si trasformano in un pianto isterico,il mio trucco è sciolto,e metà di esso è sulla spalla del riccio.
«Chi lo ha invitato?»chiedo.
«Lydia,se ne era dimenticata.»Sospira,tiro su col naso annuendo.
«Mi manca.»Piango.
«No,non ora.»Mi stringe.
«Invece si..»
«No,non ti manca.»Ringhia Harry. Annuisco,forse ha ragione.
forse non lo amo,e non mi manca.
Sono passati tre anni.
In fondo lui mi odia,lo hanno sempre detto tutti durante la sua assenza.
Perciò non venne a riprendermi.
Qualcuno entra in camera,è Derek,sospiro mentre continua a guardarmi.
«Mi dispiace.»sussurra.
Scuoto il capo.
«Non devi,in fondo è colpa mia.»Derek sospira profondamente.
«Harry,vogliono salutarti.»Mi alzo per seguire Harry,ma vengo fermata.
«Cheryl,ti ha lasciata sola,non tornare.»Sussurra Derek,fisso i suoi occhi per un attimo per poi annuire.
«Farò finta di non conoscerlo.»Ammetto seria.
«Bene,oh cazzo.»Mormora,vedo sangue scendendere dalla sua mano. Mi preoccupo quindi mi avvicino. Il liquido rosso è ormai su tutta la pelle,prendo tra le mie mani la sua mano ferita,lo porto al bagno,la sciacquo.
«Come lo hai fatto?»chiedo.Lui sorride,intravedo qualche lacrima nei suoi occhi.
«Lydia si stava drogando.»Ammette. La mia bocca si spalanca,cosi come i miei occhi.
«Continua.»Lo incito a continuare mentre prendo del disinfettante.
«Appena iniziata la festa,sono andato in camera per vedere che stesse succedendo,e si stava drogando.Le ho chiesto perché,lei urlava e piangeva,la sostanza bianca era ormai ovunque.Ha detto che l’aveva chiamata la madre dicendole che il padre aveva avuto un infarto,lei rischia di crisi di panico,quindi fa cose assurde. Mi sono avvicinato per calmare le sue urla. Ma ha infilzato un coltellino qui.Voglio proteggerla,non voglio perderla. Io l’amo.»Ammette,i suoi occhi sono ricoperti da una superficie di lacrime.
«Sono sicura che non voleva farlo.»Sussurro io. Lui scoppia,piange.
«Perché piangi?»chiedo,lui scuote il capo asciugandosi le lacrime.
«Lydia è malata,di nuovo.»Ammette.Sospiro mentre lo abbraccio.Il suo calore riscalda il mio corpo.
«Cazzo Cher!»sbotta,mi stacco vedendo una macchia di sangue ben evidente sul mio vestito bianco.
«Oh,Derek!»sbuffo sfregando sul tessuto.
«Mi dispiace-ridacchia- indosserai uno di Lydia.»Ride portandomi nell’altra stanza.
Lydia è a letto,dorme,sembra un angelo.
«Derek.»Mormoro indicandola,lui annuisce,indicandomi i medicinali ovvero i sonniferi che le sono stati somministrati.
Era una situazione orribile.
«Indossa questo.»Afferro l’abito in tessuto nero scuro con una scopertura sulla schiena,è liscio ,ed è semplicemente fantastico.
Annuisco per poi andarmi a cambiare.
«Come sto?»chiedo a Derek che ha un’espressione estrefatta.
«Sei bellissima.»Mi abbraccia,sento le sue mani sulla mia schiena scoperta,rido..
«Scendi giù,ah la mascherina bianca»mi da questa mascherina che al dire il vero stona un po’ col tutto.
Aggiusto il trucco prima di indossarla,e scendo giù.
Una chioma riccia si sfrega contro il mio collo,mi accorgo che Harry è praticamente su di me.
«Styles,che fai?»chiedo ridacchiando,lui mi lascia baci umidi.
«Sei mia,Cheryl.»Mi volto.
«Tua amica.»Preciso.Un sorriso abbastanza malizioso si dipinge sul suo volto.
«Quello che preferisci»’ Ammette abbracciandomi.
«Cambiato abito principessa?»sbuffo.
«Si,Derek si è fatto un taglio alla mano e me l’ha sporcato.»
«Mh,bellissima comunque.»Rido allontanandomi.
«Cheryl!»mi ferma Elizabeth.
«El,dio sei stupenda!»
ammicco,guardandola.
i suoi lunghi capelli castano scuro sono raccolti in una coda alta,e indossa un vestito lungo,come quello che indossiamo tutti,verde smeraldo.E’ perfetta.
«Grazie,senti corri in bagno,c’è qualcuno che sta sniffando.»
«Cazzo.»Sbotto,per poi correre verso i bagni.
Apro la porta per poi vedere una ragazza dai capelli nero corvino,ridere come una squilibrata.
«Ehi,senti esci fuori. Davvero non puoi sniffare,non qui.»Ammetto. Lei ride,è cosi debole in questo momento che se qualcuno le facesse qualcosa probabilmente non se ne accorgerebbe,quindi buon motivo per sbatterla fuori.
La feci uscire dal bagno con le sue amiche e mi accovacciai per pulire la droga da li’.
La porta si apri’,qualcuno usci’ da essa.
«Piccola sei qui?»quella voce. Rimango immobile,non mi volto.
Improvvisamente,tutto quello che stavo facendo ,non lo faccio più.
Le sue mani,dio.
Le sue mani sono sulle mie spalle.Le massaggia,e ride.
«Perché’ sei cosi tesa?»chiede,ma non trovo una risposta.
«Ho capito.»Dice,mi volta verso di lui,chiudo gli occhi,le sue labbra sono sulle mie.
Di nuovo,le stesse emozioni,stesse farfalle,è come se improvvisamente il mondo fosse scomparso.
dopo tre anni,tre lunghi anni,le sue labbra sono sulle mie.
«Kylie,che hai?»chiede. Kylie?
Scuoto il capo innumerevoli volte,lui mi guarda bene. Come se volesse ricordare.
Cerca di levarmi la mascherina,ma non glielo permetto.
«Kylie.»Oppone resistenza .
Scuoto il capo ancora.
«Ti prego,devo vedere una cosa.»Leva la mascherina bianca,i suoi occhi miele si scontrano con i miei.
«Tu,tu non sei Kylie.»sussurra,piange. Piango anche io.
«Non mi riconosci?’’ chiedo.
Lui scuote il capo.
«Mi ricordi lei,ma tu non sei lei.no tu non sei lei.»
Non capivo a cosa si riferisse.
Kylie?
«Non ti riconosco,mi dispiace.»Ammette,prima di tirare un lungo sospiro,fissando i miei occhi blu.
Il mio cuore perse un battito.
L’aveva spezzato,di nuovo.
Justin’s Point Of View.
Stessi occhi.
Stesse labbra.
Ma il viso non era lo stesso,i lineamenti erano leggermente più marcati e diversi,una sosia di Cheryl?
Sicuramente.
Lei era morta.
Diceva questa ‘tizia’ di conoscermi. Ma io non ricordavo nulla di lei.
Dovevo assolutamente scoprire,chi era e perché si trovasse li in quel momento.
Uscii dal bagno,troppi dubbi.
Per di più piango.
‘’Ragazzina,vedi Cheryl ovunque!’’ ripeto a me stesso.
Mi avvicino ad Harry.
«Ehi,Bieber!»sbotta,l’osservo da capo a piede.
«Styles,chi è quella?»indico la ragazza con lo stesso vestito di Kylie .
«Un’amica di famiglia.»È freddo,e questo non mi piace. Si gira,per evitare altre domande,ma l’afferro per il colletto della giacca.
«Styles,chi.è.quella?»scandisco bene le parole,lui molla la presa sbuffando.
«E’ la mia ragazza Bieber,stalle lontano. Non avvicinarti nemmeno.»Ringhia contro di me,mh,peccato Styles perché sarò il primo a conoscerla.
«Somiglia a mia sorella.»Abbasso lo sguardo.
«Allora? Non c’è più tua sorella,quindi non rompere le palle,Bieb.»
Questo era troppo per me.
Afferro Harry per i ricci. E lo sbatto sul tavolo,i bicchieri emettono un rumore che fa girare tutti,il vetro ha tagliato il suo visino da angelo.
I suoi occhi verdi si caricano di un colore scuro e cupo,si scaraventa su di me.
e non posso negarlo,fa male.
ma fa più male quello che ha detto.
«Non parlare di mia sorella!»sussurro a denti stretti mentre un altro dei miei pugni si ferma sulla sua mascella. «Non puoi Harry,non puoi.»Ammetto.
Afferro i suoi ricci,di nuovo e sbatto la sua testa sull’asfalto.Qualcuno grida alle mie spalle.
«Basta Justin!Va via!»mi giro,la ragazza del bagno.
In un minuto rivedo mia sorella,per poi rivedere di nuovo quell’essere a me sconosciuto che tanto le somiglia.
Scuoto il capo.
Bieber,è arrivato il tuo momento.
Ciau bellissime,come state? Spero bene.
Allora,visto che tra poco parto,non ho aspettato a tutte le recensioni.
Questo è il primo capitolo della seconda serie.
Vi chiarisco le idee:
Cheryl è cambiata,anche fisicamente quindi Justin non la riconosce,ovvero si ma non pensa sia sua sorella.
Ma che succederà? Eheh.
Spero vi piaccia. Un bacio.
Continuo a 6 recensioni.
Ps.Citate la parte preferita.