Film > Pirati dei caraibi
Segui la storia  |       
Autore: Cortney898    21/07/2013    1 recensioni
Courtney è una ragazza di 23 anni disposta a tutto pur di raggiungere la sua meta: i Caraibi, anche a travestirsi da uomo e affrontare un lungo viaggio in una nave piena di pirati rozzi e maleducati.
Ce la farà a raggiungere la sua meta senza farsi scoprire?
E se per caso un pirata bello e bizzarro le rubasse il cuore?
Leggete e scoprite.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jack Sparrow, Joshamee Gibbs, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

I know i should not...but i love you with all my heart.

Capitolo 2

Sono passati appena tre giorni da quando sono sulla nave, e le mie mani
hanno già cominciato a farmi male.
Qui sono una specie di mozzo, non faccio altro che pulire ponti per poi ricominciare tutto da capo dopo qualche ora.
Adesso sono nella cabina, che condivido con gli altri marinai, e mi sto vestendo il più silenziosamente possibile. Indosso i vestiti di ieri e corro sul ponte.
Non c’è ancora nessuno, e il mare è calmo. Mi è sempre piaciuto osservarlo, mi dava un senso si tranquillità e di libertà, e adesso è anche l’unico mezzo per raggiungere la mia meta.
In poco tempo arrivano tutti i marinai che vanno lentamente a mangiare.
Li seguo silenziosamente, e mi siedo da sola finché un uomo, nero muscoloso e imponente, si siede di fianco a me.
«E così sei quello nuovo, girava voce del tuo arrivo…sei più smilzo di quanto pensassi» dice prendendomi in giro.
Continua con le sue battute riguardanti la mia femminilità e il mio essere magra, finché non arriva la colazione e lui ci si butta a capofitto. Pasto del giorno?
Pane e uova...non è un granché, ma non posso pretendere di essere servita come una regina,
dopotutto sono su una nave di rozzi pirati.
Appena finito di mangiare vado sul ponte dove Gibbs mi assegna i compiti del giorno.
Oggi devo pulire i ponti e lucidare la ringhiera della scala.
Dopo svariate ore finisco di pulire, ripongo il secchio con dentro lo straccio e vado verso l’uomo per avvertirlo.
«Finito» affermo convinta.
«Di già? » domanda lui sospettoso.
«Vuoi vedere? » chiedo alquanto irritata.
«No,no. Per oggi hai finito, puoi andare
Annuisco e vado via serenamente perché la mia giornata di lavoro è finita.
Sono le quattro del pomeriggio, e per finire ho saltato il pranzo, ma non ho fame, così vado verso la “mia” cabina per dormire un po’, dato che questa notte non ho chiuso occhio per la paura che qualcuno potesse scoprirmi.
Arrivo nella camera e mi sdraio su un’amaca e chiudo gli occhi finché non arriva un ragazzo.
«Ciao, sei il ragazzo nuovo?»
Annuisco lentamente.
«Bé, io sono Trent»
«Edward»
Cominciamo a parlare finché non viene l’ora di cena e così ci avviammo verso la sala da pranzo,
e cominciamo a mangiare. Stranamente il Capitano non è a tavola, che solitamente mangia sempre con i suoi marinai.
«Come mai il Capitano non è a mangiare?» domando a Trent curiosa.
«Si dice che stia lavorando su delle carte, oggi, se tutto va bene, dovremmo toccare terra»
«Davvero? E dove andiamo esattamente?»
«In Portogallo, avevamo pensato alla Francia, ma li ci sbranerebbero vivi»
Sono contenta, finalmente sarei scesa a terra.
 
                                                                ***
 
Siamo arrivati in Portogallo, e la luna è già sorta.
Tutti i marinai sono felici di scendere a terra, ma da quel che mi ha raccontato Trent, il loro motivo è molto diverso dal mio. A quanto pare nelle vicinanze c’è una grande taverna, dove potranno bere a volontà.
Adesso sono sdraiata sull’amaca mentre cerco di chiudere occhio. Ho deciso di non scendere a terra, non saprei cosa fare in un locale pieno di persone poco lucide.
Ma il mio nuovo amico non è della stessa opinione.
«Suvvia Edward! Stasera devi venire, ci saranno un sacco di donne stupende, e bere a volontà, non puoi rifiutare
È da un bel po’ che mi implora di venire con lui.
«Se ti dirò di si, mi darai un po’ di tregua?» dico io con finta voce drammatica.
«Si»dice sorridendo.
Mi alzo svogliatamente e salto giù dal letto.
«Vedrai ci divertiremo»
Scendiamo tutti dalla nave e ci dirigiamo verso il locale, stracolmo di persone.
Mi siedo insieme a Trent e a altri due uomini, in un tavolo, e in poco tempo prendiamo qualcosa da bere.
In questo posto ci sono un sacco di donne, che si strusciano su ogni marinaio con la speranza di poter approfondire il loro rapporto, per fortuna ancora nessuna di loro si è avvicinata a me.
A quanto pare ho parlato troppo presto.
Si avvicina a me una donna, dai capelli biondi e gli occhi marroni chiaro, e che in poco tempo si siede su una mia gamba. Mi fa l’occhiolino e comincia a sbottonarmi.
 «Non mi toccare» dico mentre l’allontano disgustata.
«E dai, non ti piaccio?»
La sposto di nuovo seccata, ma lei non si arrende.
Devo uscire di lì!
Mi alzo e velocemente esco dal locale.
Solo adesso mi rendo conto che non so dove andare! Decido di andare alla nave e di dormire lì, dato che questa notte tutti i marinai saranno in compagnia.
In poco tempo raggiungo la nave e vado verso la cabina.
Avevo ragione, tutti i letti sono vuoti, ci sono solo alcuni uomini sul ponte che devono tenere d’occhio la nave fino a domani, ma che a quanto pare sono alquanto ubriachi.
Mi sdraio sulla mia amaca e chiudo gli occhi e dopo pochi minuti mi addormento.
 
 _________________________________________________________________________________________________________________________________


Ciao a tutti!
Scusate il ritardo, ma ho avuto un sacco di cose da fare. Sono dovuta
andare via per un po’, e non ho avuto proprio tempo per pubblicare il nuovo capitolo.
L’avrei pubblicato ieri, ma sono andata al cinema con degli amici a vedere un
nuovo film con Johnny Depp, “Lone ranger”, che consiglio a tutti perchè è stupendo!!
Comunque passando alla storia, ringrazio tutti quelli che seguono la mia storia e, soprattutto,
Orchidea Oscura, che mi ha aiutato molto con la sua recensione.
Grazie.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Un bacio.
Courtney.
 
 
 
Orchidea Oscura: Non ti preoccupare, non mi sono offesa, anzi, ti devo ringraziare.
Il tuo commento mi ha aiutato molto. Comunque la penso esattamente come te, preferisco
una recensione positiva e che allo stesso tempo mi aiuti a migliorare, piuttosto di una che
mi dice semplicemente di essere brava senza mostrarmi i miei errori.
Grazie ancora. Ci sentiamo al prossimo capitolo.
Un bacio.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Pirati dei caraibi / Vai alla pagina dell'autore: Cortney898