Autrice: kuma_cla
Titolo: In the shadow of your heart
Pairing: Mako/Korra
Rating: verde
Avvertimenti: flash fic, het
Generi: commedia, fluff, sentimentale
Note: la carissima Lady Moonlight mi ha suggerito il prompt tempo e io non ho perso tempo LOL






#41 - Time

La notte è un mantello fresco e profumato, una coperta morbida e silenziosa che li avvolge nel loro letto e da cui Mako a malincuore è strappato, complici l'acuto squillo del telefono e la voce concitata dall'altra parte della cornetta.
Sbadiglia, accende una lampada e poi si china su sua moglie che ancora dorme; ha un deja vou, quante altre volte hanno vissuto quella scena?
Da quando si sono conosciuti è passato molto tempo - giorni, anni che si sono depositati sul fondo della loro memoria e che riaffiorano in un cenno o in un'occhiata complice - e sorride, nel pensare a quante volte l'ha svegliata allo stesso modo, nel cuore della notte.
Korra mugugna e più addormentata che sveglia ricambia il bacio a fior di labbra.
«Che c'è?»
«Chiedono dell'Avatar».
La donna nasconde la testa sotto il cuscino e Mako scoperchia il letto.
«Ma che ore sono?» chiede con voce sofferente «No, non dirmelo. Non voglio sapere» ci ripensa, mettendosi a sedere e sbadigliando sonoramente «Ti hanno detto che vogliono?»
«L'uomo era molto agitato e insisteva che era importante».
«Spero per lui che sia davvero importante» commenta «E con importante intendo la fine del mondo. Lo sanno che abbiamo cinque figli? Cinque figli?»
Mako ride e le porge il mantello.
«Dai, prima scopriamo che problema c'è, prima ce ne torniamo a letto» le dice e poi la precede «I bambini dormono e tua madre sarà qui a momenti».
E' trascorso molto tempo, ma continuano ad affrontare gli ostacoli della vita insieme: Korra non ha perso il suo entusiamo per le piccole cose e Mako non ha mai smesso di prendersi cura di lei. Anche se è notte fonda, anche se hanno sonno, anche se il mattino sarà crudele e i pianti e i capricci della loro progenie ancora di più escono per affrontare l'ennesima prova.
La luna è alta in cielo e sul serio proietta una sola ombra.
«Che ne diresti di una vacanza?»