22/07/2013
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CAPITOLO 1
Quell’anno avevo deciso di andare in vacanza con mio padre, di solito non lo facevo poiché ero con la mia migliore amica, ma quell’anno avrei voluto provare a instaurare un rapporto da normale padre- figlia questo purtroppo non era possibile da quando mia madre era morta, mio padre si era dedicato completamente alla sua nave, quell’anno sarebbe cambiato tutto avrebbero fatto tutto insieme dal partire insieme su quella stupenda nave il padre le avrebbe prenotato una suite solo per lei, aveva aspettato con ansia quel giorno ed era arrivato così in fretta che non le sembrava vero aveva preparato le sue due misere valigie e si era vestita in modo banale per essere la figlia di uno che possedeva una nave da crociera, ovviamente non la possedeva solo lui era una compagnia ma lui aveva più diritti degli altri, fatto sta che quell’anno Britney aveva deciso di stare con suo padre.
Mi svegliai felice quel giorno, felice per la partenza, stare con mio padre non era un’idea che mi allettava poi tanto, ma stare su una nave da crociera con una suite prenotata tutta per me mi allettava e non poco! Iniziai a lavarmi con il mio bagno schiuma al cocco e con il mio shampoo al cocco e anche con il balsamo al cocco in effetti il cocco mi piaceva parecchio quel giorno era uno di quelli in cui avrei voluto che il tempo andasse avanti … mi misi dei semplici jeans con una maglietta color beige e delle semplici scarpe Nike, non mi truccai molto preferivo essere semplice e alla moda, misi nel beauty case lo spazzolino per poi prendere tutte le valigie e portarle nella macchina che mi avrebbe accompagnato fino alla nave, in circa mezz’ora/venti minuti ero arrivata alla mia destinazione. Scesi dall’auto per poi prendere le valigie e le diedi ad un signore in divisa che me le avrebbe portate in camera, il check in lo avevo fatto precedentemente online, porsi il biglietto al ragazzo che mi sorrise per poi chiamare un altro dipendente per accompagnarmi alla mia camera. La camera era davvero stupenda visuale perfetta, profumo inebriante e petali di rosa sparsi per la camera, mini bar più una sala relax insomma il paradiso tutta la camera era sulle tonalità rosso-gialle colori molto caldi e intensi che infondevano ospitalità, le valigie erano già in camera e la mia pancia aveva una certa fame prima però sarei dovuta andare a salutare mio padre, scesi giù al primo piano per poi attraversare il ponte ed arrivare vicino ad un bar dove mi aveva dato appuntamento mio padre. Mi girai un po’ intorno per vedere quello smoking bianco che portava abitualmente.
Piccola !-disse qualcuno alle mie spalle, una voce conosciuta molto conosciuta, quella di mio padre.
Papà!- dissi sorridendo e poi abbracciandolo.
Allora ti piace la stanza?-
Stupenda- gli dissi sorridendo- allora vogliamo accomodarci al ristorante?- chiesi
Oh! Si certo ho prenotato un prive così nessuno ci darà fastidio!-
Oh ! okay!- dico con un sorriso a trentadue denti
Ci incamminammo insieme per andare al ristorante, ci fecero sedere.
Cosa ordinate?- chiese il cameriere
Oh, io una bistecca di maiale, tu Britney ?-
Oh, … vanno benissimo dei gamberoni alla piastra grazie … -
Okay acqua, vino? –
Solo acqua grazie, e naturale – rispose mio padre, il cameriere si chinò leggermente sul tavolo per ritirare i due menù sfiorando leggermente la mia mano, il che mi provocò una scossa per tutta la colonna vertebrale, non avevo mai provato una sensazione del genere, era una sensazione piacevole e delicata, a quel tocco rivolsi la mia testa verso di lui, che mi sorrise teneramente mostrando due fosse ben marcate, e degli occhi verde cristallino che brillavano, inconsciamente sorrisi anche io piegando la testa di lato, mio padre ci osservava serio, e quando il cameriere se ne andò, rivolsi uno sguardo rassicurante a mio padre il che lo fece sorridere, poi un altro cameriere ci portò le ordinazioni, mangiammo parlammo e ordinammo altro cibo fino a saziarci, il che era davvero difficile per come mangio io, ma quel cameriere così carino non lo vidi più per tutta la serata, il che mi dispiaceva un po’, ma non potevo darlo a vedere più di tanto. Alla fine della serata con mio padre avevano aperto la discoteca, e a me piaceva molto, ma quella sera non avevo molta voglia di ballare e sentire musica così mi recai direttamente in camera mia per vedere quel poco di tv per poi chiudere gli occhi e addormentarmi.
ORE 9.00 AM
Mi alzo dal letto, dammi una sciacquata al viso e al corpo per poi vestirmi e chiedere la colazione in camera, mentre aspetto guardo la tv, alcuni programmi carini che ci sono poi bussano alla porta .
Avanti, è aperto!- dico
Entra lo stesso ragazzo che era ieri al ristorante, che quando mi riconosce, fa una faccia seria per poi sorridermi.
Buon giorno – dico io sorridendo appena
Buon giorno, signorina le ho portato colazione inglese va bene per lei?-
Oh, si certo!- dico
Mi porge il vassoio e lo ringrazio con un sorriso, fino adesso non abbiamo parlato, ma mi infonde ancora più curiosità di sapere chi sia questo misterioso ragazzo …
Come ti chiami?-
Harry … tu?-
Britney –
Oh, okay io vado bye Britney !-
Bye!-
Harry esce dalla stanza e io prendo la colazione noto un bigliettino lo prendo e lo leggo:
hey, ti lascio il mio numero nel caso ti servisse qualcosa, ma non ci spero che mi chiamerai ! x :D
CIAUUU!!!! (?) A TODOS (?)
SPERO CHE IL PRIMO CAPITOLO VI SIA PIACIUTO VI PREGO RECENSITEEE :D
