Post 8 goirni per farti innamorare

"Dio mio, guarda il segno delle ruote sull'asfalto, mi avrebbe sicuramente uccisa, grazie mille!" Disse la mora con un sorriso, Louis non potè trattenersi e l'abbracciò forte, ovviamente sentì il corpo di Charlie irrigidirsi sotto il suo tocco, e si ricordò che lei non poteva sapere lui chi fosse. Si stacco da lei e le porse la mano "Ehm scusa, sono un tipo a cui piacciono gli abbracci, comunque piacere, io sono Louis." Disse mentra la ragazza ricambiava la stretta di mano. "Charlie." Rispose per poi prendere il telefonino che le era sfuggito di mano durante l'impatto. "Senti Louis, mi farebbe piacere se venissi a pranzo da me oggi, mi hai salvato la vita e vorrei ripagarti almeno in parte, e poi oggi mamma fa le lasagne." Continuò Charlie con un leggero imbarazzo, il moro sorrise e annuì. "Adoro le lasagne." Rispose e non gli interessava se lei non si ricordava di lui, dei loro baci, del loro amore, adesso era di nuovo con lui, e l'avrebbe fatta innamorare di nuovo, non gli importava se ci avrebbe messo 8 giorni, 8 mesi o 8 anni lei lo avrebbe amato di nuovo, perchè? Perchè come aveva detto una cara signora

non era mai esistito prima d'ora un amore come il loro, un amore che aveva vinto anche la morte.

Passeggiarono fino a casa di Charlie, intanto si racccontarono di loro, arrivarono. "Mamma ti devo presentare una persona speciale!" urlò la ragazza chiudendo la porta dopo aver fatto entrare Louis, "Mamma lui è Louis mi ha salvato la vita!" disse Charlie guardando con la coda dell'occhio il moro che la guardava, non poteva ancora credere che ci era riuscito a salvarla, ha rischiato lui stesso la sua vita per salvare la sua amata, "Piacere signora" Louis allungò la mano alla madre della ragazza.
Mangiarono tutti insieme, tra le occhiate fugaci dei giovani ci fu qualche chiacchera, Charlie scoprì che lei e Louis avevano più in comune di quanto si aspettava "Se ti piace il calcio, cantare, fare battute e le carote sei pefetta." intervenne Louis, Charlie lo guardò stranito

"Ok queste cose te le ha dette mi amadre?!"

"Perchè ci ho preso? Ami anche tu queste cose? Comprese le carote?"

"Sii! Non posso crederci, pensavo fossi tutto matto ma ti stai rivelando simpatico."
Il moro fece finta di essere stupito, ma lui lo sapeva già, non si sarebbe mai dimenticato ogni cosa che lei gli aveva raccontato nei suoi otto giorni precedenti.
"Charlie può venire a fare un giro dopo?" chiede Louis alla madre della giovane "Certo" concluse la signora ancora un po traumatizzata dalla storia raccontata dal moro riguardo l'incidente mancato della figlia.

Un ora dopo erano seduti da strasbruk con un frappè in mano, Louis prese la mano della ragazza la guardò negli occhi "Ti amo" sussrò Charlie strabuzzò gli occhi "Io non so cosa provo ancora per te ma sento qualcosa di speciale, un legame" disse la ragazza stringendo la mano del moro, le accarezzò il viso continuando a mantenere lo sguardo fisso su di lei, i loro visi si avvicinarono ed infine le loro labbra si pressarono l'una contro l'altra, le loro lingue si incontrarono, giocarono a rincorrersi e si staccarono, Charlie aveva gli occhi lucidi così come Louis che dopo due lunghi mesi ha potuto ritoccare le sue labbra, guardare i suoi occhi e annusare il suo profumo
"Louis credo di amarti, credo che tu mi piaccia, credo che tu sia il ragazzo giusto." disse la giovane scostando indietro il ciuffo al moro, lui guardò alle spalle di Charlie e vide una farfalla, in quel momento capì che ci era riuscito, l'aveva fatta innamorare, più felice che mai baciò Charlie, lei sorrise.
E come la cara signora aveva detto "non era mai esistito prima d'ora un amore come il loro, un amore che aveva vinto anche la morte."

Un amore che aveva vinto tutto, un amore che aveva vinto tutti i pregiudizi, chi era cupido per poter dividere un amore così grande?!

 

Alloraaaa spero vi sia piaciuto e vi avverto sto pingendo anche io! grazie a tutti haha <33