Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: beljectjoner    22/07/2013    11 recensioni
Non pensavo di incontrarne uno. Ormai avevo perso le speranze. Ma l'arrivo di quello strano ragazzo, mi fece ripensare su tutto. Quello che so, e che ho incontrato il migliore di tutti...
Genere: Dark, Drammatico, Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Justin Bieber, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



11
Confessioni


Legenda: Justin; Alice
 
ALICE’S POV:
Dopo aver finito di mangiare, ci stendiamo sulle nostre rispettive asciugamano, e rimaniamo in silenzio per un po’.
-Questo posto.. è bellissimo..
-Lo so..
-Come lo conoscevi?
-Ehm.. l’ho visto la settimana scorsa, quando sono andato a fare un giro con Alessandra..
-Ah, capisco..
È il momento. Voglio, e devo chiedergli perché si era comportato in quel modo quella notte di una settimana fa.
-Perché.. ti sei comportato in quel modo, quella sera?
Giro il viso verso di lui, il suo sguardo è serio e rigido. Perdo le speranze, non mi dirà mai cosa gli succede davvero.
-Capisco.. va bene, non fa niente se non vuoi dirmelo..
-No, è che…
Il suo sguardo si posa su di me. I nostri sguardi sono uniti, e il mio cuore batte sempre di più. Più lui comincia ad avvicinarsi, più non capisco più niente, finché non annullo la nostra distanza, unendo le nostre labbra. Improvvisamente il bacio diventa più passionale, e mi metto a cavalcioni su di lui. Continuiamo a baciarci, finché la posizione non cambia. Ora è lui sopra di me.
-No..
Finalmente ci dividiamo, e ci guardiamo ancora negli occhi.
-Scusa..
-Scusa? È stato il miglior bacio di sempre!
Sorrido alla sua affermazione, e lo fa anche lui.. Rimaniamo n po’ in quella posizione, pensando al bacio che ci siamo dati. Il più bello di tutti.
-Che ore sono?
Si allunga verso la borsa per prendere il cellulare, e dopo aver acceso la schermata, guarda l’orario.
-Sono le sei
-Vorrei rimanere ancora un po’, ma sarà meglio tornare a casa. È solo il mio primo giorno di libertà, e non vorrei fare un’altra di settimana di punizione.
-Va bene.. forza vestiti, che andiamo..
-Justin?
-Si?
-Non posso farlo, se non ti togli da dosso!
-Mmh..
Mi bacia di nuovo. Dio quanto mi piace… Dopo un ultimo bacio, si alza da dosso a me, e prende i miei vestiti dalla borsa, porgendomeli. Mi vesto velocemente, e lui fa lo stesso. Infine ci avviamo verso la moto, e dopo un ulteriore aiuto per salirci su, partiamo, per tornare a casa. Dopo una mezz’oretta, siamo davanti casa sua, entriamo, e mi fa segno di aspettare all’entrata, mentre lui, va sopra a posare la borsa. Mi guardo un po’ in giro, per vedere se c’è Alex. Ma il mio sguardo si posa su ben altro. La porta. Quella che ho visto l’ultima volta che sono entrata in quella casa, circa una settimana fa. Justin ancora non è sceso.. ed io sono leggermente curiosa. Mi avvicino alla porta, e giro la maniglia per capire se è chiusa a chiave. Non lo è; la apro leggermente, e mi affaccio. È buio pesto lì dentro, ma vicino al muro c’è un interruttore; lo premo, ed una piccola luce si accende. Ci sono delle scale, ed incomincio a scendere, fino ad arrivare in un piccolo corridoio, dove in fondo a tutto c’è una porta, chiusa con una specie di lucchetto. Incomincio a camminare verso la porta, quando noto che più avanti sulla destra c’è un’altra stanza. Mi affaccio, e noto che c’è uno scaffale, con un sacco di bottiglie.. di vino, credo. In fondo alla stanza c’è un mobile, sembra un frigorifero. Forse è li che tiene le bottiglie di vodka. Mi ci avvicino, e lo apro. Quello che vedo è.. orribile. Decine, e decine di sacche. Piene di sangue. Non è possibile.. perché? Chiudo il frigo con forza, e scappo dalla cantina. Sono davanti alla porta di entrata, quando sento la sua voce alle mie spalle.
-Alice? Dove stai andando?
Mi giro, cercando di non far trapelare la paura che provo dopo quello che ho visto.
-Eeh, ha chiamato mia madre.. devo andare. Scusa, ciao..
Ed esco velocemente da quella casa, dove dentro c’è il ragazzo che mi piace, e che mi mente su qualcosa che credo sia troppo grande per me.
 
JUSTIN’S POV:
Scendo le scale, e Alice sta per andarsene, la madre l’ha chiamata, e deve tornare a casa. Va di fretta, c’è qualcosa di strano in lei. Mi saluta, e se ne va. Non capisco cosa le abbia preso. Quando, all’improvviso, noto la porta della cantina aperta. Oh, merda.
Esco dalla porta, e le vado incontro.
-Alice! Aspetta!
Incomincia a camminare più velocemente, finché non comincia a correre.
-Aspetta, Alice! Ti posso spiegare!
-Lasciami in pace, Justin!
Non si ferma, ed ormai la mia copertura è saltata. Devo dirle la verità, e spero che non la prenda troppo male. Certo, come dovrebbe prenderla, quando le dirò ‘sai Alice, sono un vampiro..’?
Uso la mia velocità, e in un attimo sono davanti a lei.
-Aspetta, ti prego Alice!
-Lasciami in pace! Ti prego non farmi del male!
La metto con le spalle al muro, e cerco di calmarla.
-Ti prego, io non voglio farti del male! Ti prego!
Si calma un po’, ma vedo ancora la sua paura negli occhi.
-Non ti voglio farti del male. Voglio solo, dirti la verità. Ti prego vieni con me.. a casa.
-Ho paura, Justin.
Incomincia a piangere, e l’abbraccio. Ricambia. Significa che in fondo non gli faccio poi così paura; forse perché ancora non gli ho detto nulla.
-Lo so, scusami. Vieni  andiamo..
La prendo per mano, ha qualche ripensamento forse. Ma dopo qualche minuto, mi segue. Torniamo dentro, e mi chiudo la porta alle spalle. È ora della verità.
 
ALICE’S POV:
Ho paura. Non so Justin cosa ha da dirmi, ma, dopo tutte le ricerche che ho fatto su quel posto, credo già cosa voglia dirmi. A meno ché non continui a mentirmi, dicendomi qualche altra bugia.
-Allora, me la dici la verità, o no?
Ora la paura si sta dissolvendo, e la nuova emozione che sta nascendo in me mi fa sentire strana: sono arrabbiata. Forse.. perché mi ha mentito?
-Non ho bisogno di dirtelo.. la sai già..
-Voglio sentirla uscire dalla tua bocca.. non potete.. esistere! Io vi ho cercati per tanto tempo, ed ora tu sei davanti a me! Io, avevo perso le speranze di trovare un..
-Avanti.. dillo. Hai paura di dire quella parola?
-Dimmelo tu. Che cosa sei? Justin, dimmi che cosa sei!
-Un vampiro!.. sono un vampiro. Ora che l’hai sentito dirmelo, cosa farai? Mi ucciderai?
-No, non voglio ucciderti.. anche perché esistono tante storie su come uccidervi.. e non so quale sia quella vera..
Incomincio ad andare avanti e indietro, pensando a tutto quelle stranezze in lui.
-Ecco perché ti comportavi stranamente, non mangi.. o almeno non mangi molto.. cibo. Portavi gli occhiali, e questo non ho ancora capito il perché. Però esci alla luce del sole, e quindi il sole non vi fa niente.. il corpo dissanguato.. sei stato tu? L’hai uccisa tu, quella donna?
-Si..  ma è successo quando ancora.. non avevo le sacche..
-O mio Dio.. Raccontami tutto Justin.. Voglio sapere tutto, su di te. E sui vampiri.

*Spazio Autrice*
Ecco il fatidico capitolo (?) Ora Alice finalmente sa tutto! Spero solo che non sia stata troppo frettolosa, e questo capitolo vi piaccia! :D Non vi dico quante recensioni voglio, vorrei solo che siano molte prima di continuare..! Ditemi cosa ne pensate! ;)


P.s. *Domanda del giorno (?)*
Se un vampiro vi chiedesse di trasformarvi, voi cosa fareste? Vampiro, o umani?

  
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: beljectjoner