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Autore: Youhavesavedme_    22/07/2013    5 recensioni
"Per favore, salvami da tutta questa finzione, da tutte queste bugie, da tutto questo mondo, che forse non fa per me. Potrai capire cosa, e come fare, solo nei tuoi sogni, però, per favore fallo al più presto, sto soffocando."
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Just… save me

 
Harry: Per favore, salvami.
Carolyn: Come? E da cosa?
Harry: Da tutta questa finzione, da tutte queste bugie, da tutto questo mondo, che forse non fa per me. Potrai capire cosa, e come fare, solo nei tuoi sogni, però, per favore fallo al più presto, sto soffocando.

Mi risvegliai in lacrime. Non potevo credere a quanto mi fosse sembrato reale quel sogno. Anche se mi sembrava impossibile, che LUI mi chiedesse di salvarlo, dopo tutto quello che ci era successo. Quello che stava vivendo era il suo sogno, che ci aveva portato a separarci, quindi era impossibile che mi chiedesse di tirarlo fuori da quel mondo che aveva sempre desiderato.  Però, realmente in quel sogno mi era sembrato di parlare con lui, mi era sembrato quasi di avere un contatto con lui, che in realtà non è esistito.

Nelle notti successive continuai ad avere incubi su di lui. Quello che mi fece più preoccupare fu un sogno dove lo picchiavano, per costringerlo a sorridere con le fans e davanti alle telecamere, dove mi era sembrato quasi che mi guardasse negli occhi, e con i suoi mi implorasse di liberarlo.

Ma io cosa dovevo, o potevo fare? Non sapevo nemmeno in quale modo dovevo agire. Forse dovevo raggiungerlo. Ma se tutto questo fosse stato creato dal mio inconscio, solo perché mi manca, e ho bisogno di un contatto con lui tramite i sogni? Ma se invece tutto questo fosse vero, ed io fossi importante per lui?

Avevo riflettuto bene. E nonostante fosse difficile per me, non ricreare un contatto con lui, decisi di non partire. Non potevo dargli problemi, e poi non volevo che la situazione si facesse invivibile per lui, con me accanto. 
Come sarei andata avanti, non lo sapevo nemmeno io. Ma sapevo solo di non poter più dipendere da lui, e da tutti questi sogni che facevo. Lui aveva la sua vita, aveva preso le sue decisioni, e quindi anche io avevo bisogno di vivere la mia vita, e di prendere le mie nuove decisioni.

Quella notte, di nuovo, come tutte le altre notti, lo avevo sognato. Stavolta non sembrava nemmeno lui. Era magro, era pallido, e camminava a fatica, sembrava stesse cercando di dirmi qualcosa, ma non riusciva a parlare. Si trovava davanti ad uno specchio, e l’unica cosa che era riuscito a dirmi, era stata “SAVE ME”.

Non sapevo più come comportarmi, non sapevo più cosa fare. Stava cercando di dirmi qualcosa in più, ma ogni volta era bloccato, ogni volta si trovava quasi intrappolato in una gabbia. Sembrava che tutto quello che aveva sempre desiderato lo stesse intrappolando, quasi costringendolo a non vivere.

Pov’s Harry.
In questi mesi, tutto era cambiato. Tutto era diventato più difficile, ed a volte mi sembrava di soffocare in tutto questo. Ogni volta credevo di non farcela, ma poi per un motivo a me sconosciuto, riuscivo a farmi forza, a convincermi ad andare avanti, ed a combattere, per qualcosa che non riuscivo a vedere.

Ormai LEI non faceva pi parte della mia vita. Stavo vivendo il mio sogno, che da un periodo a questa parte, mi sembrava fosse diventato un incubo. Non sapevo in quale modo comportarmi, ma ogni giorno riuscivo ad andare avanti, grazie ai miei migliori amici, che mi tiravano su di morale, nonostante anche per loro fosse dura.
Quella notte, per me, fu tormentata. Sognai LEI, che soffriva, perché aveva paura che io stessi soffrendo. Quasi come se lei cercasse di farmi capire che sapeva che non ero felice come una volta. Questo avvenimento mi fece riflettere. Era quasi come se fossimo in contatto tramite i nostri sogni, nonostante questo non fosse  possibile.

Dire che mi mancava, forse era poco. Però, mi sembrava impossibile che l’unico modo che ci permettesse di comunicare fossero i sogni. Non mi sembrava reale. Non era reale.
Non poteva succedere tutto questo. Non ora. Non poteva stare male per me. Non se lo meritava. Aveva bisogno di andare avanti.

Pov’s Carolyn
Gli incubi su di lui non smettevano. Ma era arrivato un sogno strano. Un sogno dove lui mi voleva fare capire che sapeva della mia sofferenza. Quasi come se volesse dirmi che sapeva tutto quello che stavo passando, come se volesse in un certo senso dirmi che quello che sognavo era vero. Come se noi stessimo comunicando. Come se ci stessimo parlando, senza usare parole, come se ci stessimo vicini senza un contatto.

Mi sembrava di diventare matta. Mi sembrava quasi di non essere più in me stessa. Stavo cominciando a credere a questa storia del “ci parliamo nei sogni” e non era un bene, perché tutto questo mi stava facendo riavvicinare a lui, quando avrei dovuto dimenticarlo.
 
Sapevo che tutto quello che stava accadendo aveva un motivo.
Sapevo che dietro al suo “salvami” ci fosse un po’ di verità.
Sapevo che tutto questo potesse essere solo un modo per riavvicinarci.
 
Come sarei riuscita a fare finta di niente? Come avrei potuto cercare di dimenticare tutto quello che ci stava succedendo? Infondo, nei miei sogni, mi sembrava di capire che anche lui sapesse della mia sofferenza. Come mi sarei dovuta comportare?

Quella notte mi sentivo particolarmente strana. Non mi sentivo bene, e sapevo che sarebbe accaduto qualcosa e non era un’impressione. Ero sicura che nel sogno di stanotte sarebbe successo qualcosa. E sentivo che in un certo senso, sarebbe successo qualcosa anche a lui, quasi come se in quel momento avremmo fatto entrambi lo stesso sogno, quasi a farci sentire vicini.

Pov’s Harry
Quella notte, mi sentivo strano. Durante questo periodo avevo pensato alla possibilità che questa storia dei sogni potesse essere vera, ed in un certo senso mi ero convinto che potesse essere un modo per tenerci uniti. Per non dimenticarci l’uno dell’altro, nonostante la decisione di allontanarmi da lei fosse stata mia. Sentivo che quella notte ci sarebbe successo qualcosa, e sapevo che quel qualcosa sarebbe stato importante.

Pov’s Carolyn
Decisi di mettermi a dormire, infondo, nei sogni non si poteva impedire niente, non potevo impedire che ci accadesse qualcosa e soprattutto non potevo impedire che questo qualcosa ci potesse riavvicinare.

Mi addormentai dopo poco. E cominciai a sognare uno specchio. Dove dopo poco vidi apparire Harry. Quasi rimasi sorpresa, potevo toccarlo, e mi sentivo realmente vicina a lui.

Harry: So che tu stai soffrendo, e lo stai facendo per me. Dirti che non dovresti farlo, forse è inutile, anche perché non posso impedirti di fare quello che senti. E so che questo è il nostro unico modo per sentirci vicini. L’unico modo per sentirci di nuovo un noi, perché tutto ci impedisce di vederci. Per favore, non sprechiamo il tempo che abbiamo, e parliamoci con il cuore in mano.

Pov’s Harry.
Mi ero riuscito ad addormentare. Avevo cominciato a sognare uno specchio, dove dopo poco vidi apparire Carolyn. Cominciai a parlarle, dicendole che credevo alla storia che i sogni fossero l’unico modo per tenerci vicini, e lei quasi pianse. Le chiesi di parlarci con il cuore in mano, anche perché quella poteva essere la nostra unica occasione per trovarci nello stesso sogno.

Carolyn: Io so che tu soffri, e vedo surreale questa nostra lontananza che viene colmata dai sogni che facciamo l’uno sull’altra. Mi chiedi di parlarti con il cuore in mano, e forse mi chiedi troppo, ma cercherò di farlo. Sai, avevo pensato di venire da te, ti ho sognato che mi chiedevi di salvarti, e volevo raggiungerti, ma poi ho creduto ridicola questa storia, e non ti ho raggiunto. Sai, come sono stata dopo che tu te ne sei andato, ma ora non è questo che importante. Ora ho solo bisogno di dirti, che anche io ho necessità che tu mi salvi. Ho la necessità che tu ora sia vicino a me, però non ci sei, ed io non posso fare altro che accettare questa situazione, che ci porta a sognarci, e a farci soffrire.

Harry: Se tu mi avessi raggiunto, magari mi avresti salvato. Ed io, purtroppo non posso salvarti, perché l’unico modo per starci vicini sono i sogni. Sembra quasi che siamo chiusi in una gabbia, che non ci permette di raggiungerci. Una gabbia, che viene comandata da qualcuno che non siamo noi, e che ci porta a vedere l’altro soffrire. Sai, credevo di poterti vedere una volta, e di poterti dire tutto quello che mi è successo, ma forse è destino che questa sia la nostra storia. Forse è destino che uno sogni l’altro, e che questi sogni, non ci permettano di incontrarci. Non sai quante volte ho desiderato di tornare indietro, e forse ora capisco il motivo per cui io non sia potuto tornare indietro.

Carolyn:Credo che questo sia il momento per dirti che ti amo, e che nonostante tutto, cercherò di farmi vedere da te felice. Sai quanto tu sia stato importante per me, quindi tutto questo è stato solo il nostro destino, che non ci ha permesso di salutarci, ed ora ci da questa piccola possibilità. *toccai la parte dello specchio, dove si trovava il suo viso*

Harry: Carolyn, sento che mi sto per svegliare, quindi è il momento di dirci addio. Sai, anche io ti amo, e quello non cambierà mai, però, ognuno deve vivere la sua vita, sognando l’altro a cui è legato. Mi dispiace. Addio.

Pov’s Carolyn
Mi svegliai in lacrime. Lo avevo visto, e ci eravamo salutati. Nella realtà non potevamo vederci. Eravamo destinati a sognare uno come stava l’altro e questo non mi piaceva per niente. Ora, non sapevo come comportarmi, sapevo solo di avere bisogno di lui, anche se non potevo vederlo.

Pov’s Harry
Ed ora che l’avevo salutata, non potevo che sentirmi meglio. Ma quale meglio?! Io stavo male, e sapevo che lei si trovava nello stesso stato, ma eravamo destinati a sognarci. E questo non avrebbe fatto bene a nessuno dei due, ma nessuno poteva fare niente. Tutto questo è stato dettato dalle decisioni che abbiamo preso.

Pov’s Harry/Carolyn
Entrambi ci siamo allontanati, ed entrambi sappiamo di amarci, ma siamo separati da due gabbie, che non ci permettono di toccarci. Sappiamo che dobbiamo essere felici l’uno per l’altro, nonostante tutti e due, abbiamo ancora bisogno di essere salvati.  

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Entrambi sapevano di amarsi, ed entrambi sapevano di aver bisogno l’uno dell’altra, ma secondo il loro destino, loro erano costretti solamente a sognarsi, e ad incontrarsi nei sogni ogni anniversario del loro allontanamento.
 
Narratore esterno
La loro non era mai stata una storia facile, ma erano sempre riusciti a stare insieme. Poi quando Harry aveva deciso di seguire il proprio sogno, ognuno è stato rinchiuso nella propria gabbia, e non hanno più avuto la possibilità di rivedersi. Dopo qualche anno, entrambi si sono fatti la propria famiglia, nonostante il loro desiderio di essere di nuovo insieme. Però, purtroppo il loro destino era scritto, e potevano solamente vedersi nei sogni.
Quando sarebbero diventati angeli, avrebbero potuto di nuovo toccarsi, e starsi accanto, ma fino a quel momento, avrebbero continuato semplicemente a sognarsi, e a vedere l’altro sorridere, senza la presenza di Carolyn per Harry e di Harry per Carolyn.

Questi due ragazzi sono stati sfortunati, ma hanno scritto loro il proprio destino, allontanandosi, quindi ora sono costretti a subirne le conseguenze.
  
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