«Per quel che mi importa potresti andare a crepare fuori Francis, davvero, esci da quella dannata porta e aspetta -non ci vorrà molto, perchè senti -BOOM BOOM- ogni secondo cade una maledetta bomba là fuori e prima o poi qualcuna beccherà quella testa senza cervello che ti ritrovi -E SOGNATELO CHE IO VENGA FUORI A CERCARTI che non me ne frega niente di te e di cosa vuoi fartene con la tua inutile vita perché io non rischierei mai la mia per correre e cercarti e piangerti, non il sottoscritto, non Arthur Kirkland, non io, e specialmente mai per te!»
Francis sorrise e si avvicinò a quelle labbra che sapevano tanto di rhum.
«Je t'aime aussi, Arthùr.»
Note: Tempo fa aveva trovato una challenge: scrivere una drabble senza usare nessun punto. Quale migliore occasione di un Arthur ubriaco da sfruttare?
LOL, scusate il titolo orribile :"