La
fine
“Non spari??” chiese la ragazza.
“Stai zitta. Non vedi l’ ora di soccombere??” rispose il ragazzo
innervosendosi.
“Così almeno potrò osservarti dal cielo.” La ragazza aveva un
piano ben preciso.
Vegeta stava riflettendo se sparare o no. Il suo orgoglio li
diceva si ma il suo cuore glielo impediva. Ad un certo punto Giniu fece il suo
ingresso nella stanza.
“Ma
come, non l’ hai ancora fatta fuori. Lo farò io.” Estrasse la pistola ma Vegeta
glielo impedì sparandogli contro un colpo mortale. Bulma
urlò.
“Stai zitta.” Disse Vegeta.
“L’
hai ucciso. Come hai potuto.” Disse la ragazza
sconvolta.
“Stava per ucciderti.” Rispose il
ragazzo.
“tanto devi farlo tu”
“Non lo farò.”
“Cosa?” la ragazza era
sbalordita.
“odio ripetermi.” Disse
laconico.
“E
allora perché?”
Vegeta avrebbe voluto rispondere “perché ti amo” ma il suo
orgoglio era più forte.
“Perché provo qualcosa per te.”
Il
cuore di Bulma cominciò a battere forte.
“Dav-vero?” Disse con un leggero tremolio di
voce.
“Uff ti ho detto di si.” Rispose
scocciato.
La
ragazza gli saltò addosso provocando l’ imbarazzo di
Vegeta.
“Ma
che fai. Sei impazzita.”
“O
Vegeta, non sia da quando tempo ho aspettato questo momento.” Bulma aveva le
lacrime agli occhi.
“Si
vabbè ma ora staccati.”
“Ok. Scusa.”
“Ora andiamocene.”
“Si
ma prima devo chiederti una cosa. Siamo fidanzati ora?” chiese speranzosa la
ragazza.
“Se
così vuoi definirlo, si. E ora sbrighiamoci ad
andarcene.”
“E
no cari. Voi non andate da nessuna parte.” A parlare era stato Freezer.
“Ahhhh Freezer” urlò Bulma.
“Credevate di passarla liscia. Hai sbagliato i conti caro
principino.”
“Accidenti.” Imprecò Vegeta.
“Sai, avevo avuto qualche sospetto quando, dopo che te ne sei
andati con i tuoi amichetti, sei tornato. E avevo ragione a
sospettare.”
Bulma si era nascosta dietro Vegeta e aveva messo la mano in tasca
alla ricerca del cellulare. Quando lo ebbe trovato cercò di chiamare Chichi in
modo che l’ amica potesse avvertire Goku.
Purtroppo Freezer se ne accorse e, con un abbile mossa, si mise
dietro di Bulma e le bloccò le mani.
“Credevi di fare la furba. Non crederti tanto intelligente.
“Lasciala. È con me che ce l’ hai. Lei non centra.” Disse
Vegeta.
“è
commovente come questa ragazza abbia cambiato il principe dei più grandi
guerrieri sayan.” Disse Freezer.
“Cosa? Sayan?” chiese Bulma
confusa.
“Non mi dire che il tuo caro fidanzatino non te ne ha parlato. Lui
è un Sayan.”
“CHE COSA?”. A quella notizia la ragazza era
sconvolta.
“Vedo che il principe on te la detto. Poco male, lo farò io. I
Sayan erano il popolo più forte della terra. Poi arrivai io e li sterminai tutti
lasciandone in vita solo 2.”
“Lo
so chi sono i Sayan. Chi è il secondo?” chiese curiosa la
ragazza.
“Non sono affari tuoi.” Disse
Vegeta.
“Ma
su principe, non vuoi che la tua ragazza, prima di morire, sia messa al corrente
delle tue origini. Il secondo sayan si chiamava Kaharot.”
“COSA? Se non sbaglio Vegeta chiama Goku, Kaharot. Non mi dire che
lui è anche un sayan?”
“Esatto. Ora che sai tutto puoi morire in pace.
Addio.”
“E
no caro. Questa volta non me ne starò con le mani in mano mentre la fai fuori.
Preparati.”
“Io
sarò con te. Mostriamogli la potenza dei sayan.” Era stato Goku a
parlare.
“Cosa Kaharot? Hai sentito tutto?” chiese sorpreso
Vegeta.
“Esatto. E ora mettiamoci
sotto.”
“Non ho bisogno del tuo aiuto.”
“Non fare il testone”
“Guarda come litigate. Sembrate due bambini.” Li derise
Freezer.
“Taci brutta lucertola.” E detto questo Vegeta, seguito da Goku,
partirono all’ attacco.
Bulma intanto assisteva allo scontro sconvolta. Tutte quelle
rivelazioni l’ avevano scombussolata.
Intanto i due ragazzi si trovavano in netto vantaggio verso
Freezer e alla fine Vegeta decise di farla finita. Estrasse la pistola e sparo
due colpi che colpirono Freezer in pieno petto. L’ incubo finalmente era finito.
Poco dopo arrivò la polizia che arrestò tutti componenti della
banda di Freezer. Tutto sembrava sistemato.
I
tre ragazzi, tornati a casa vennero accolti da una Chichi arrabbiata
nera.
“Goku? Dove sei stato tutto questo
tempo?”
“Ehm, ciao Chichi. Non ci crederai mai, ma abbiamo sconfitto
Freezer e poi io sono un Sayan.” Disse Goku.
“Cos’ è questa storia? Non fai altro che raccontare
cavolate”
“A
quanto pare Chichi ha recuperato la memoria” disse
Bulma.
“Già. Prima. Mi sono scordato di dirvelo” disse Goku inseguito da
una Chichi armata di scopa.
“Sei il solito. Ah Vegeta, non pensi che dovremo parlare?” disse
Bulma rivolta al ragazzo.
“OK” disse dirigendosi fuori dalla casa seguito da
Bulma.
“Allora? Di che vuoi parlare?”
chiese.
“Cosa? Di che voglio parlare? Di tutto. Cioè, in meno di 2 minuti
ho scoperto che sei un sayan. Perché non me l’hai detto?” Bulma stava
urlando.
“Non era un dettaglio importante. Tanto ormai sono quasi tutti
morti.”
“E
che centri tu con Freezer? Non era quello che voleva costringerti a spacciare
droga e trafficare armi?”
“Freezer era preoccupato perché il mio popolo poteva distruggere i
suoi piani e impossessarsi dei suoi soldi così li uccise tutti. Solo mio padre,
io e la famiglia di Kaharot sopravisse. Freezer mi voleva nella sua banda in
modo che poteva controllarmi ma io non volevo essere sottomesso. Così me ne
andai. Ti basta questo?” disse scocciato il
ragazzo.
“Ma
i Sayan non erano il popolo più forte della terra? Come mai si sono fatto
sconfiggere da Freezer?” chiese la ragazza, ora con più
calma.
“Perché Freezer ha giocato sporco. Li avvelenò tutti. Io da solo
non avrei potuto sconfiggerlo così mi sono trasferito e quando ho scoperto che
Kaharot viveva qui ho pensato che mi sarebbe stato utile ma mi accorsì che era
troppo stupido così lasciai perdere. Poi quando ho scoperto che Freezer ti aveva
rapito ho deciso di unirmi a lui per
proteggerti.”
“Oh
Vegeta. Mi dispiace tanto. Ti ho sempre considerato un maleducato di prima
categoria ma non potevo capire il tuo dolore.
Perdonami.”
“Fa
niente.” Rispose il ragazzo.
“Hei Vegeta, ti sei accorto che è quasi un giorno che siamo
fidanzati e ancora non mi hai baciato?” disse la ragazza
sorridendo.
“Se
lo farò starai zitta?”
“è
probabile”
Così Vegeta baciò Bulma molto appassionatamente. Intanto dalla
finestra, Chichi e Goku, che si erano chiariti, osservavano i due e si baciarono
anch’ essi.
Il
giorno dopo, tutto il gruppo di amici uscirono per festeggiare la fine dell’
incubo. C’ era anche Vegeta, costretto anche da Bulma e non mancavano neanche
Crillin, Tensing, Oscar, Pual, Yamcho, Laura e C18 che era diventata la ragazza
di Crillin grazie a Goku (Qualche volta combina cose
sensate).
Alla vista di Vegeta, tutti allibirono tranne Goku e
Chichi.
“Ciao ragazzi. Come state?” disse Bulma con un sorriso che nessun
aveva mai visto sul volto della ragazza.
“Benissimo.” Risposero tutti.
Passarono una bellissima giornata quasi tutti si divertirono,
tranne Vegeta che non aveva spiccicato una parola nonostante Bulma cercava di
inserirlo nei loro discorsi. Ma tanto lui era fatto così.
Verso sera, Vegeta e Bulma stavano tornando a casa. La ragazza
stava letteralmente attaccata al braccio del ragazzo mentre lui camminava a
testa a bassa pe nascondere l’ evidente
imbarazzo.
“Allora tesoro, ti sei divertito oggi?” chiese
Bulma.
“Perché non si vede?” rispose.
“Ma
allora dimmela tu una cosa che ti fa divertire.” Disse
scocciata.
Vegeta la guardò un attimo.
“Io
una cosa ce lo in mente.” Disse avvicinandosi maliziosamente verso di
lei.
“Davvero? Allora che ne dici di dirmela quando siamo arrivati a
casa mia?” rispose lei.
“Con piacere”
E
così i due si diressero verso casa dove passarono una notte di passione che io
non vi descriverò =P.
Epilogo.
Sono passato ormai 7 anni da quella notte e Bulma e Vegeta si sono
sposati e hanno avuto uno splendido bambino di nome Trunks.
Anche Goku e Chichi hanno compiuto il grande passo e hanno avuto
un figlio di nome Goku.
Per
quanto riguarda il resto del gruppo, Crillin e C 18 hanno avuto una figlia,
Marron, Tensing e Laura si sono sposati anche loro e Yamcho invece è rimasto il
solito don Giovanni di un tempo.
Era
una giornata di sole e Bulma era intenta a servire il pranzo ai suoi due uomini.
Ad un certo punto, Trunks fece una domanda a sua
madre.
“Mamma, quando eri giovane com’ era la tua vita? Intendo, quando eri come
me.”
“Beh, la mia vita era come la tua. Andavo a scuola e il pomeriggio
facevo i compiti e giocavo con i miei amici.” Rispose Bulma intenta a riempire
il piatto a Vegeta.
“E
la tua pa?” chiese poi rivolto al padre. Bulma alzò gli occhi per guardare il
marito.
“Non sono affari tuoi moccioso” rispose Brusco il
padre.
“Vegeta, non è questo il modo.” Lo rimproverò Bulma poi si rivolse
a Trunks dolcemente “vedi tesoro, l’ infanzia di tuo padre è stata molto
difficile e lui non vuole parlarne.”
“Ah, ok. Ma che facevi quando io ancora non ero nato? Quando non
eri fidanzata con pa?” chiese infine il
bambino.
Bulma ripensò a tutti i guai che erano capitati quando aveva
conosciuto Vegeta e sorrise. Decise di non dire niente a
Trunks.
“Decisamente niente. Era una noia mortale”
Vegeta sorrise.
FINE
Ora è
finita. Scusatemi se ho aggiornato così lentamente ma ho avuto dei problemi con
il PC. Cmq nn ho nemmeno il tempo per ringraziare tutti quelli che hanno
recensito lo scorso capitolo. Scusatemi tanto. Ora dv andare ma mi farò viva
presto con una nuova fiction, spero migliore di questa. Grazie a
tutti
Sweeting…
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