Inner Beauty

Harry è il classico sfigato della scuola, il ragazzo odiato da tutti.
È stato preso in giro per tutta la sua vita per il suo comportamento e il suo modo di vestire.
Pensa che la vera bellezza sta nel pensare, nel sapere le cose.
Ma al liceo non è così, soprattutto se si è circondati da ragazzi e ragazze che pensano solo all’aspetto fisico.
Durante l’ultimo giorno di scuola, viene preso da parte da Zayn, il capitano della squadra di football.
“Hey tu, si, Harry, o come ti chiami. Visto che voglio divertirmi un po’… Vai da Rachel e chiedile di uscire.”
“Lasciatemi” urla Harry, senza però ricevere soccorso.
L’unica cosa che provoca è la presa di Zayn sul suo colletto.
“Ok, lo farò” dice lui, per poi sistemarsi il colletto appena stropicciato da Zayn.
Harry respira profondamente e si fa coraggio, chiedendo a Rachel, una delle ragazze più belle dell’istituto, di venire al ballo di fine anno.
“Stai scherzando spero.” risponde lei, seguita dalla sua migliore amica che sussurra “E’ abbastanza imbarazzante”.
Dopo quelle parole, i ragazzi e le ragazze nel corridoio cominciano a ridere.
Harry corre in bagno e si chiude dentro.
Ha gli occhi lucidi,pur sapendo che quelle persone lo disprezzano solo per l’aspetto fisico.
Pur sapendo che lui si piaceva così.
Pur sapendo che non gli era mai importato delle opinioni altrui.
Pur sapendo che nessuno riesce mai ad andare oltre la copertina di un libro.
Ma Harry vuole cambiare questo pregiudizio, vuole cambiare il modo in cui viene trattato.
Così decide di cambiare il suo look e diventare il ragazzo che tutte le donne sognano.
Tornato a casa, prende le sue cose e corre in bagno.
Si fa una doccia e si lava i capelli, togliendo ogni traccia di gel.
Esce dalla doccia e comincia ad asciugare i capelli, lasciandoli al naturale.
Si toglie gli occhiali che gli hanno da sempre incorniciato il viso, passando alle lenti a contatto.
Va in camera e si veste elegante, con uno smoking nero.
Si guarda allo specchio soddisfatto, non riuscendo ad accettare i suoi capelli ricci, sempre tenuti sotto controllo da quantità di gel esagerate.
Nella vita non gli era mai importato di quello che pensava la gente e del suo look.
Ma quello era il momento di brillare.
Vuole mostrare a tutti che un libro non si giudica dalla copertina e che bisogna avere il coraggio di leggere dentro.

 
Entrato al ballo sente tutti gli occhi puntati su di lui e il suo nuovo aspetto.
"Chi è quell ragazzo? È così carino!".
Le ragazze lo puntano dall’angolo della sala da ballo, non riuscendo a riconoscere Harry.
Egli si avvicina alle ragazze e Rachel lo riconosce, rimanendo a bocca aperta.
“Harry, sei davvero tu?” sussurra lei, incredula.
“A quanto pare si” risponde lui.
“Wow, non ci credo. Vuoi ballare con me?”.
Rachel sta per prendergli la mano, ma lui la ritrae.
“Sai…" dice Harry “Ho speso la mia vita scolastica a studiare. Venivo preso in giro da tutti. E sai, ora vedo la luce. Vuoi sempre quello che non puoi avere. E io volevo una bella ragazza. E non potevo averti, o non potevo avere una delle tue amiche, lo sapevo. Ma sai una cosa? Io non posso averti perchè non sei abbastanza per me! Sei una delle tante ragazze che giudicano le persone dal loro aspetto fisico. Non serve essere bellissimi e di bell’aspetto, a volte serve qualcosa in più della bellezza, qualcosa dentro. Qualcosa di speciale. E tu, e tante altre ragazze, non riuscite ad apprezzare questa piccola cosa che c’è dentro ogni persona. Perché ognuno è perfetto a modo suo.”
Dopo queste parole Harry esce dalla sala sotto gli occhi di tutti gli studenti. 
Alza lo sguardo e sorride, sapendo che qualcuno un giorno avrebbe apprezzato la sua piccola cosa.

non so perchè l'ho scritta, sinceramente.
avevo questa idea in testa e dovevo metterla giù.
quindi l'ho fatto e l'ho pubblicata.
magari a qualcuno piace..
un bacio, Chiara ♥