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Autore: mitchie Justice    23/07/2013    7 recensioni
( Contiene Jade-Harry)
Dalla storia...
Potrai sostituire me, ma non potrai sostituire i ricordi passati con me. Farai finta di niente, ma dentro di te ripenserai quello che hai lasciato.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa
Note: AU, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Diedi  un’ occhiata al mio cellulare..perbacco. le ragazze mi avrebbero uccise e se non l’avessero fatto ci avrebbe pensato la mia coscienza…ero in ritardo per le prove e se mancavo io, beh, loro non ci sarebbero riuscite sarebbe scattato la loro ossessione per il rispettivo fidanzato.
 
“ E’ stato tutto bello, ma ora dobbiamo andare!” esclamai, mentre mi rilassavo, ero agitata e angosciata... ecco cosa capita a fare la fidanzata, uffi!
 
“ E se saltassi l’allenamento per rimaner con me?” chiese, facendogli occhi da cucciolo...patetico.
 
“ Harry sicuro di stare bene? Voglio andare!” urlai esasperata. Ok, era carino stare a guardarlo e tutto il resto, ma le Little Mix prima di tutto..è il mio nuovo codice, non devo assolutamente distrarmi, ero l’unica non affetta dall’ossessione amorosa e cosa dovrebbe continuare ad essere.
 
 
“ Dai…” provò ad insistere. Forse non capiva come stavano le cose, magari un disegnino o ragazze nude che sfilano potrebbe aiutarlo, ma ora non importa, devo ASSOLUTAMENTE andare alle prove.
 
“ Dov’è l’auto?” chiese alla fine,ero pronta a guidare io stessa…se mister infrange la legge con serenità, con i miei nervi a mille saprò far lo stesso!
 
 
 
“ mmm…-tossì- è questo il punto!” disse, quasi fosse un sussurro.
 
 
“ Non ti seguo!” confessai, non ci sto capendo nulla.
 Prese a gesticolare, parlare, blaterare…fece di tutto e di più per dirmi che eravamo rimasti a piedi. L’auto era della band, prestata per l’andata, ma mister così stupido non aveva pensato ad un ritorno.
 
“ Harry, dimmi che è uno scherzo- enunciai cercando di mantenere la calma- dillo!” ordinai, fredda. Mi stavo incavolando, sentivo la rabbia invadermi, per distruggermi già che c’era. Avevo una voglia matta di urlare, anzi, di farlo contro il riccioluto.
 
“ Mi dispiace!” si scusò lui. Ma che carino…ma io che posso fare delle sue scuse? È ovvio che non arriverò alle prove in orario,anzi, sarò fortunata a tornare a casa.
 
“ Mi spieghi come ragioni?” chiesi. Sì, era ora di capire con chi ho a che fare. Il bello che poi sarei io la ragazzina! Lui è solo un perfetto bambino, viziato. Sentivo l’amare in bocca e gli occhi lucidi, era inevitabile, avrei pianto. Per forza! Quando vado fuori di me, piango, non so nemmeno il perché. Ma al posto di sfogarmi contro mister, me la prendo con me stessa, mi faccio piccola e piango…dannata personalità!
 
 
“ Sono lacrime quelle?” mi domandò Harry. Lo guardai attentamente, controllai che fosse stato lui a parlare e non un alieno…dagli occhi cosa vuoi che escano? Mi domandai fra me e me.
 
“ No, Harry, sai ogni tanto sudo dagli occhi!” risposi ironica, che più di così si muore.
 
“ Strano!” commentò, credetti di morire sul colpo…ufficiale è pazzo!
 
“ Harry come hai fatto a non pensare al ritorno?” chiesi, per capire meglio. Cioè…non c’era nessuna logica.
 
“ Non lo so!- rispsoe- è stata una giornata impegnativa per me!” si giustificò.
 
“ Ma certo…piccolo. La sorpresa era troppo bella, ti ha fuso l’unico neurone!” commentai.
 
 
“ Esatto!” confermò lui...Sì, sei pazzo! Pensai, ma non ad  alta voce, non volevo offenderlo. Era stato carinissimo, ma rimane pur sempre Harry.
 
 
“ Che facciamo?” mi domandò lui. Ora l’insulto…lui dovrebbe pensarci e, non il contrario…è sempre Harry- mi ricordò la mia coscienza.
 
“ Non ho credito, tu?” chiesi. Mi passò il suo cellulare, e tra la rabbia e tutto la confusione mentale, chiamai mia  madre invece che Perrie…non è colpa mia, se i numeri delle due sono parecchi simili.
 
 
Ciao con chi parlo?- mi domandò mia madre.
 
 
Mamma? Chiesi,stupita!
 
Jade, amore come stai?
 
Sono bloccata in spiaggia con un ragazzo bello quanto stupito!- spiegai, mentre piangevo.
 
Eh? Jade non hai niente da raccontare alla mammina?
 
Mi sono fidanzata, evita di chiedermi come.
 
Come?- chiese di getto…ha capito tutto.
 
È una lunga storia, mi siedo e te la racconto…
 
L’hai baciato?- chiese euforica.
 
 
Credo di sì!- rispsoi cinica.
 
 
Com’è stato?
 
Bello(?)
 
Hai una foto da spedirmi?
 
Beh, aspetta…controllai la sua galleria e ci rimasi scioccata, scene che non posso raccontare e foto di lui più nudo che vestito.
 
“Harry urla sono stupido” ordinai, mentre, lo fotografavo.
 
 
È bellissimo!- commentò mia madre.
 
Lo so!- ammisi.
 
Canta mi hai detto,no?- chiese sempre più curiosa.
 
Sì, voce da paura.
 
Passagli il cellulare- enunciò alla fine.
 
Perché?- chiesi, sbalordita.
 
Passa il cellulare a quel figone! È un ordine per la miseria!
 
Harry mia madre(?) dissi, mentre, eseguivo l’ordine.
 
Rimasi ad osservare il mio ragazzo intento a conversare animatamente con mia madre…cosa losca, eh…se stesse provando? Harry ne sarebbe capace.
 
“ cavoli! Si è spento il cellulare!” annunciò, improvvisamente, ormai mi ero quasi addormentata.
 
“ sei uno stupido…l’unica chiamata che hai pensato di fare per salvarci era mia madre?” domandai, urlando, ero fuori di me.
 
“ sinceramente l’hai fatto tu!” mi fece notare.
 
“ Non incolparmi!” esclamai, per difendermi.
 
 
“ sì, può sapere che cosa vi siete detti?” chiesi, curiosa e…un po’ gelosa.
 
“ Affari nostri!” tagliò corto.
 
“ Hai intenzione di farti mia madre? E anche Karl, per caso?” chiesi, cominciando ad imprecargli contro…maschi!
 
 
“ Mi piaci solo tu!” esclamò, ridendo.
 
“ Non attacca con me!” urlai, sorridendo. Beh, ammetto che mi potrebbe essere piaciuto.
 
“ Sembrate marito e moglie!” commentò un vecchietto. Sbucato dal nulla. Da quanto tempo è lì? Mi chiesi, fra me e me, ma non cercai risposte.
 
“ E lei un vecchio!” ribatte Harry.
 
“ Sono vecchio difatti!” gli fece notare, sconcertato l’anziano…figurati se mister se ne veniva fuori con una trovata intelligente.
 
“ vogliate scusare quest’asino!” intervenni io.
 
“ Per una graziosa ragazza come lei! Questo e altro!” esclamò, con tanto di baciamano...un perfetto gentleman.
 
“ Giù la zampa, faccia da formaggio!” disse Harry arrabbiato..mmm era geloso. Ben gli stava.
 
“ Dovremo recarci all’american’s best dance crew!” enunciai, per poi entrare nei dettagli, l’anziano si prese per bene beffa di Harry e, poi si offrì di accompagnarci personalmente.
 
“ E’ cosi gentile e carino!” esclamai, abbracciandolo, sentivo l’occhiata protettiva di Harry alle mie spalle e i suoi innumerevoli sbuffi.
 
 
“ anche lei, ma che ci sta a fare con un’eremita idiota come lui?” domandò, indicando Harry. Ammetto che fosse una bella domanda.
 
“ Credo si chiami amore!” risposi, un po’ certa. Detesto l’argomento, troppo nuovo per me.
 
“ Una brutta malattia!” commentò.
 
“ Confermo!” esclamai, mentre, prendevamo posto in auto. Passai il tragitto a conversare con il vecchio, mi sentivo al mio agio, mi viene naturale parlare con le persone con un briciolo di cervello.
Quando ci lasciò davanti alla sede, scoppiai in lacrime…non volevo dirgli addio. Credo che mi mancasse davvero l’affetto da parte di un nonno.
 
“ Non ti preoccupare, ci sentiamo!” esclamò, mentre mi porgeva il suo numero di telefono..l’avrei chiamato senz’altro.
 
 
“ Sei il mio eroe!” esclamai, mentre rientrava in auto.
 
“ Grazie mille!” enunciò, sarcastico Harry. Neanche il tempo di spiegarmi che fui travolta dalle ragazze…rader Little Mix attivato!
 
Vidi pezz, avvicinarsi e poi un attimo di giramento…non ci posso credere.
 
“ Mi hai tirato un pugno?” chiesi, come ipnotizzata.
 
“ Come tu hai fatto con Zayn!” urlò, incavolata.
 
“  Io non volevo, ero …!” provai a spiegarmi, ma non mi lasciò terminare.
 
“ Non sai mai farti gli affari tuoi!” urlò, prima di voltarmi le spalle. Le altre, la seguirono, nessuno che si fermasse a pensare per una volta a me. È sempre stato così, mi preoccupo troppo per loro, ma sono sempre colpevole, pensai, mentre piangevo.
 
Ero sola e abbandonata. Faceva male come realtà, le mie migliori amiche…tutte quante arrabbiate con me. Bruttissima realtà.
 
“ Mi spiace!” esclamò Harry, prendendo posto accanto a me.
 
“ Tu gli affari tuoi mai, eh?” chiesi...sembra sia la mia ombra.
 
“ Come te!” esclamò, facendomi morire dal ridere. Era stranamente esatto.
 
 
“ Oddio Harry!” presi, ad urlare saltellando.
 
“ Che ti succede ora?” chiese, un po’ spaesato (?).
 
“ Hai di nuovo il tuo neurone!” gli feci, notare.
 
“ E’ vero!” esclamò, prendendo a saltare con me.
 
“ Lo sai che siamo una strana coppia?” dissi, così dal nulla. Mi era venuto spontaneo.
 
“ Lo stesso ha detto tua madre!” si fece sfuggire mister, lo guardai malissimo…volevo sapere tutta la conversazione.
 
“ Tasto sbagliato?” chiese,mentre si affrettava a  sparire.
 
Tornai in camera e pregai i cieli e la terra…di non trovarci le ragazze, ma con la mia solita(S)fortuna …però pensandoci bene è logica. La camera è pur sempre la loro, il contatto con Harry non mi fa del tutto bene.
 
“ Baba scusaci!” annunciarono in coro.
 
 
“ Solo se lo dite in francese!” minacciai.
 
“Baba s’il vous plait?”dissero incerte.
 
“ Facciamo che vi perdono e la finiamo qua!” dissi, andando ad abbracciarle.
 
“ Come è stato?” chiesero le ragazze.
 
“ Pessimo-ammisi- la pronuncia e tutto il resto!” farneticai.
 
“ No, parlavamo del mio pugno!” spiegò Pezz.
 
“ Zayn può confermare il mio era migliore!” mi vantai, non per dire, Malik ha l’occhio nero e io nemmeno una ciglia fuori posto, lo shock è stato emotivo e non per il colpo in sé.
 
 
“ E con Harry?” chiese Leigh-anne.
 
“ Sei peggio di Holmes!” commentai…non le sfugge mai nulla.
 
“ Siete pronte?” chiesi, tutta eccitata.
 
“ Sì?” risposero, un po’ incerte.
 
“ Ci siamo fidanzati- annunciai- e poi mi lasciai sfuggire uno SBAM!” che fece rabbrividire le ragazze.
 
 
“ Bacio alla francese!” aggiunsi e poi un altro Sbam.
 
“ Siamo orgogliosa di te!” annunciarono, fingendo di asciugarsi delle lacrime.
 
“ Anche tua madre lo sarebbe!” disse pezz.
 
“ Già!” esclamai sarcastica, poi raccontai ogni dettaglio di mister ed io.
 
“ Si farà tua madre?” chiesero, stupite alla fine.
 
“ Tu e il vecchio?” mi chiese, sussurrando pezz.
 
“Nooo!” risposi, prontamente. Perché nessuno mi capisce?
 
“ Almeno assomiglia un po’ a Brad Pitt?” chiese ancora pezz.
 
“No!” risposi nuovamente.
 
“ Allora sei messa male!” commentò,abbracciandomi.
 
“ Ci sei sempre tu!” le ricordai.
 
“ Ma chiaro una cosa, al letto con te no!” disse, per poi scoppiare a ridere. Preferivo la pezz un po’ maiala e stupida che quella che mi detesta.
 
“ Ti lovvo!” dissi, abbracciandola e piangendo.
 
“ Tutti mi amano, non posso farci nulla!” scherzò, per poi mimarmi un anch’io. La mia vita poteva dirsi perfetta.
 

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Mi fanno compagnia nella mia follia..tenere! 

Occhi a me!

 
Questa è la prova che scherzavo…capitolo precedente romantico( è stato un parto..è più facile fare la difficile!) questo divertendo…ridere mi piace. E poi dopo aver scoperto che quelli di capricorno sono dure, saputelle e con la puzza sotto il naso mi devo riprendere! Wow. Noi di capricorno siamo dei miti..ok, vado a rileggere bene quel libro..il prossimo capitolo quando mi riprendo!
  
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