Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: imchloemeow    23/07/2013    3 recensioni
I.D.K.
«Poi tornai a guardarlo negli occhi, nei suoi bellissimi occhi verdi. Mi sentivo persa lì dentro, sembrava contenessero l'infinito! Ogni suo sguardo era colmo di emozioni tanto forti da poterle percepire...o almeno io ci riuscivo.»
«"Ele..." - sussurrò Wesley all'improvviso.
"Dimmi..." - rispose lei ancora incantata a guardarlo.
"Voglio parlarti"»
(Questa storia non è di rating rosso, non c'è un maniaco che importuna una ragazza o cose del genere, quindi scusate se non li troverete.
Leggetela, magari può piacervi...)
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I.D.K.
Capitolo III




I.D.K. CAPITOLO TRE Più tardi, Keaton ed io andammo a fare un giro e Wes rimase a casa da solo con Ele...

"Vieni, Ele! E' una bella giornata, andiamo in giardino."
"Oh, certo"
Wes si alzò dal divano e allungò un braccio verso Ele per prenderle la mano e farla alzare a sua volta. Poi aprì la porta di vetro che conduceva direttamente al giardino.
"Eccoci!"- esclamò lui.
Ele era decisamente stupita!
"Questo posto è fantastico!"

Quel giardino era davvero bellissimo.
C'era verde ovunque ti girassi! I fiori colorati riempivano le aiule che lo racchiudevano come fossero una cornice. C'erano anche una grande piscina, un gazebo e un barbecue...l'ideale in cui passare le giornate calde con gli amici!
Ricordo anche un grande albero di pesche che si trovava in un angolo...un po' isolato dal resto. La sua enorme chioma faceva ombra sulla panchina posta appena sotto di esso. Era un posto davvero tranquillo e sereno ed è proprio lì che Wes portò Ele.

"Siediamoci qui."
"Wow, Wes...non ho parole"
"Bello, vero?"
"Bello? "Bello" sminuisce. E' ...è stupendo!" - esclamò Ele meravigliata mentre guardava Wes.
Egli le mise un braccio attorno al collo e le sussurrò: - "Puoi venire qui tutte le volte che vuoi. Puoi venire con me...se ti va..."
Ele arrossì a quelle parole e gli sorrise dicendo: - "Potrei passare la mia vita con te"
Si guardarono sorridendo per qualche minuto, erano troppo incantati l'uno dall'altra per distogliere lo sguardo.
"Ele..." - sussurrò Wesley all'improvviso.
"Dimmi..."  -  rispose lei ancora incantata a guardarlo.
"Voglio parlarti"
Subito lei abbassò il capo e la sua espressione tramutò in una di ansia e timore. Era quel genere di ragazza che aveva sempre paura di dare fastidio. Aveva paura che le persone le dicessero delle falsità solo per prenderla poi in giro. Insomma, quella situazione era insostenibile e così, mentre guardava in basso i suoi piedi e l'erba, disse con un filo di voce: - "Sì...?"
"Guardami" -
le sussurrò Wesley girandole delicatamente il volto con due dite sul mento.
"C-cosa c'è?" - domandò lei con il respiro accellerato tipico di chi è in ansia.
"E' che...beh sì, siamo amici da un po' e, insomma, mi trovo bene con te. Sei divertente..." - rispose guardando un po' verso il basso davanti a sé e un po' negli occhi della ragazza.
"Sì, anche io mi diverto a stare con te..." - rispose lei non riuscendo a guardarlo negli occhi per l'imbarazzo.
"...e quindi" - fece un respirò profondo e poi disse tutto d'un fiato:- "io credo che tu mi piaccia e se tipo anche io piacessi a te noi potremmo frequentarci come più che amici, no?"
Ele lo guardò immobile. Era decisamente sollevata adesso, ma non riusciva a dire una parola.
"Ho detto qualcosa che non va?" - chiese preoccupato Wesley prendendole la mano e guardandola negli occhi.
"Sì...cioè no, no no non hai detto niente di sbagliato." - rispose lei ridendo imbarazzata.
Proseguì guardandolo negli occhi: - "Anche tu mi piaci, mi piaci piaci. Solo che non volevo dirtelo per paura di avere un rifiuto e perderti..."
"Perché avrei dovuto allontanarmi? Non lo avrei mai fatto!"
"Ora che me lo hai detto lo so, ma prima non lo sapevo!"
Continuò: - "Tu invece, perché non me lo hai detto prima?"
"Perché non mi sembrava il momento giusto...prima mi è sembrato e te l'ho detto. Questo è l'importante, no?"
"Sì, hai ragione. Grazie tante all'albero"
I due iniziarono a ridere, finché Wes disse scherzosamente: - "Sai, sei la prima ragazza che mi ha messo in difficoltà nell'esprimere i miei sentimenti. Meriteresti un premio!"
Ele, atrettanto scherzosamente e con un grande sorriso stampato in volto, rispose: - "Beh, sarà per tutto il mio charme e l..." -
Prima che potesse finire la frase, Wesley le si avvicinò, strinse a sé la sua vita e le mollò un lungo bacio. Lei gli mise le mani al petto e lo tirò a sé.
Si guardarono per un secondo negli occhi e poi ricominciarono a baciarsi.
In quel giorno il cielo era aperto, l'aria era fresca e c'era proprio odore di estate, ma fu quell'ultimo evento che lo rese un giorno perfetto per loro.

***

Si era fatto tardo pomeriggio quando Keaton ed io tornammo a casa.
"Siamo tornati!"
Nessuno rispose.
"Forse sono usciti" - ipotizzò Keats.
"Infatti. Prendo un attimo i..." - vidi Wes ed Ele in giardino - "Woohoo, sì sono usciti...per andare in giardino! Guardali che carini. Ok, avevo ragione. Fammi un applauso, plebeo!" - esclamai soddisfatta.
"Io plebeo?" -
disse Keaton avvicinandosi a me mentre indicava sé stesso con un dito.
"Sì" -
feci io sorridendo e indietreggiando.
Lui si avvicinava sempre di più:- "Tu chiami me plebeo?"
e io indietreggiavo:-"Esatto!"
Si fermò, mi prese in vita e mi sussurrò:-"E tu...chi sei?"
"Io sono patrizia!" -
esclamai.
Keats si allontanò di scatto e fece una finta faccia impaurita:- "Oddio...ma tu non eri Chloe? Con chi sono stato fidanzato per tutto questo tempo?"
"Keaton, sei pessimo!" -
dissi spingendolo con entrambe le braccia.
Così iniziammo a ridere entrambi come dei cretini.

Poco dopo entrarono in casa anche i due nuovi piccioncini.
"Hey hey hey, voi! Ditemi "Chloe avevi ragione" , subito" - dissi facendo gesti da boss con le braccia.
"Avevi ragione. E' che credevo scherzassi, io non mi aspettavo di piacergli davvero!" - esclamò Ele ridendo.
Wesley le diede un piccolo bacio sulla guancia sinistra e le sussurrò:- "Ma se sei perfetta per me" .












Note dell'autore: ho pubblicato subito il terzo capitolo dato che il secondo è stato un po' corto. Spero vi piaccia...come sempre accetto i vostri consigli per migliorare. Grazie per la lettura :D
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: imchloemeow