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Autore: kassandra_Black    23/07/2013    3 recensioni
Blair sobbalzò leggermente dalla sedia, si guardò nuovamente intorno, ma niente, se era uno scherzo era di pessimo gusto. Diede un’altra occhiata in giro e fu in quel momento che la vide, poco distante da lei, c’era una mano lunga e affusolata, una mano che apparteneva a una ragazza pallida quanto lei, con i capelli a caschetto neri e un curioso vestito verde decisamente anni venti.
Chi era quella ragazza e perché nessun altro sembrava vederla a parte lei?
[Ispirato al romanzo la Ragazza Fantasma di Sophie Kinsella, ma con protagonisti i nostri Chuck e Blair]
Genere: Commedia, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Blair Waldorf, Chuck Bass, Georgina Sparks, Nate Archibald, Serena Van Der Woodsen | Coppie: Blair Waldorf/Chuck Bass
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione, Contesto generale/vago
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Capitolo 12

The prestige

Si morse la lingua, accidenti a lei e la sua boccaccia, quel mago l'aveva talmente irritata che aveva parlato senza pensarci.

“Come?” chiese il mago lanciandole un'occhiataccia.

“Sto dicendo” continuò Blair sicura di sé “che anche io posso indovinare la carta che la mia amica ha scelto”

“Signorina non dica sciocchezze!”

“Serena ha preso un cerchio!”

Il mago senza lasciarsi impressionare ribatté “Ha tirato ad indovinare o si è messa d'accordo con la sua amica”

“Non ci siamo messe d'accordo” replicò Blair indignata “anzi ora ve lo dimostro!” Si alzò in piedi e indicò un signore a caso “lei disegni o scriva sul suo tovagliolo qualcosa, qualsiasi cosa e io leggerò la sua mente.”

Immediatamente Cornelia si posizionò dietro il tizio indicato dalla ragazza e lesse “ ho voglia di fragole con la panna”

“Allora mi dica che cosa ho disegnato signorina” il signore sorrise astuto.

Blair decise che poteva anche fare un po' di scena già che c'era e fece finta di leggere la mente del signore, poi disse “ho voglia di fragole con la panna! Forza faccia vedere a tutti il tovagliolo.”

La sala rimase un attimo ammutolita prima di scoppiare in un applauso fragoroso, Blair si sedette sorridendo soddisfatta. Nate, Chuck, Serena e Vanessa la guardavano stupiti.

“Come hai fatto?” domandò Serena meravigliata “Oh B insegnamelo!”

“Mi dispiace è un segreto”

Nel frattempo una piccola folla si era radunata attorno al loro tavolo e molte persone avevano chiesto a B di ripetere l'esperimento, la ragazza lanciò uno sguardo di intesa a Cornelia che rispose “Va bene, ma solo un paio di persone io mi annoio, me ne voglio andare.”

Mentre Blair svolgeva per l'ennesima volta lo spettacolino, lo sguardo di Nate era passato dal confuso, all'interessato, alla viva ammirazione e Chuck se n'era accorto, Nathaniel era un libro aperto per lui e quello che vi leggeva non gli piaceva affatto. E in un moto di gelosia, sfida, semplice voglia di possesso, non lo sapeva neanche lui, non riusciva a capire che cosa gli stesse succedendo, aveva fatto scivolare la mano sotto il tavolo, sollevato delicatamente il vestito di Blair e aveva iniziato a disegnare con un dito tanti piccoli cerchi partendo dall'incavo del ginocchio e salendo sempre più sulla coscia. Blair si bloccò un attimo sorpresa. Il suo primo istinto fu quello di schiaffeggiare la mano, come diavolo si permetteva, ma allo stesso tempo aveva iniziato a trovare la cosa terribilmente eccitante, tutte quelle persone intorno a loro e nessuno aveva assolutamente idea dei brividi che quella mano riusciva a procurarle semplicemente passando sulla sua gamba.

Tra un trucco e l'altro era già passata un'ora e Blair aveva deciso che era giunta l'ora di mettere fine a quello stupido spettacolo, le piaceva per una volta tanto essere lei quella al centro dell'attenzione, ma la cosa le era decisamente sfuggita di mano.

“Blair io mi sto scocciando” borbottò Cornelia.

“E ora l'ultimo gioco, leggerò quattro menti contemporaneamente!”

“Blair basta, giuro che me ne vado!”

“Allora chi sono gli ultimi volontari?”

“Te l'avevo detto, io me ne vado!” e in un attimo il fantasma era improvvisamente sparito.

“No, Cornelia!” esclamò ad alta voce

Tutti la guardarono un attimo straniti “volevo dire c'è qualche ragazza che si chiama Cornelia? Mi piacerebbe che partecipasse. Emm... vado un attimo in bagno a rinfrescarmi, ci ritroviamo tra qualche minuto per il gran finale”

Blair entrò in bagno e iniziò a chiamare il fantasma a gran voce, ma niente Cornelia era sparita e lei avrebbe fatto una figuraccia davanti a tutti. Che cosa poteva fare? Guardò la finestrella del bagno e penso di scappare da lì, ci sarebbe passata in fondo era piccolina, ma che avrebbero detto poi tutti? Magari era meglio se fingeva di stare male, uno svenimento improvviso, quello sarebbe potuto andare. Si sciacquò un attimo il viso e poi sentì bussare.

“Waldorf tutto bene lì dentro? Sei in bagno già da cinque minuti” Era Chuck.

“Sì, tra un po' esco.” poteva farcela, doveva solo fare finta di svenire.

Senza aspettare l'invito Chuck era entrato in bagno “allora si può sapere che cosa c'è che non va?”

“Chuck non posso più tornare di là, io non so leggere il pensiero”

Chuck ghignò come suo solito “questo lo sospettavo, ma sei andata benissimo col trucco che stavi usando, qualunque esso sia.”

L'espressione di Blair era sconsolata “non posso usarlo più, è troppo lungo spiegarti perché, non so che fare”

Chuck le prese il viso con una mano e la costrinse a guardarlo negli occhi “Hey tu sei Blair Waldorf, tu comandi la Costance, non puoi certo farti intimorire da quattro vecchi che potrebbero morire da un momento all'altro, sei stata fantastica tutta la sera, puoi farlo ancora.”

“Chuck, ma non so più come fare”

“Cambia il gioco, improvvisa, è il tuo gioco puoi fare le tue regole.”

Blair annuii con la testa e poi non si sa come un istante dopo lei e Chuck si stavano baciando per la seconda volta in poco più di ventiquattro ore. Aveva la stessa urgenza e passione della sera prima, ma c'era qualcosa in più, c'era una certa dolcezza.

“Oddio, Blair! E Chuck!” l'urlo sorpreso di Serena li fece staccare di colpo “o mio dio, io ero solo venuta a controllare se andasse tutto bene”

“Serena ..”

“Beh visto che non c'è bisogno del mio aiuto torno di là”

“Forse è meglio se vado a finire il mio numero” aggiunse Blair dopo aver visto l'amica uscire.

Uscì dal bagno a testa alta, facendo appello a tutta la sua faccia tosta, quattro persone la attendevano con un foglio su cui avevano disegnato qualcosa e iniziò il suo grande bluff “Signori e signore perdonate l'attesa, ma stasera ho dovuto aprire la mente a numerosi pensieri e sono scioccata da quel che ho scoperto, davvero non ho parole!”. Poi si rivolse verso la prima ragazza che attendeva con il foglio in mano “So che cosa hai disegnato” e fece un gesto come a voler ignorare la questione, “ma la cosa più importante è che hai una cotta per un ragazzo che lavora nello studio di tuo padre!Non negarlo!”

“E' Blakey” gridò qualcuno confermando la tesi di Blair, mentre la ragazza si limitò a ridacchiare in risposta.

Subito Blair passò al secondo signore “ E lei signore! Dicono che la maggior parte degli uomini pensi al sesso ogni trenta secondi, ma lei, lei ci pensa molto più spesso”

Il tizio rise di gusto, mentre Blair passava alla terza persona “E lei signora sta pensando se chiamare o meno il nuovo architetto per rinnovare il salotto.” La signora la guardò sbalordita, mentre Blair pensava che ogni tanto le inutili chiacchiere di Penelope e Is potevano servire a qualcosa.

“E infine, tu ragazza non rivelare a tua madre ciò che stavi pensando poco fa”, ma la ragazza aggrottò la fronte perplessa “a cosa ti riferisci?”

Merda. “Lo sai benissimo” tentò ancora Blair “lo sai”

“No, non ho idea”

Ultimo tentativo “Davvero? Quei pensieri ? Quei pensieri di poco fa?”

Finalmente l'espressione della ragazza divenne sgomenta “Oddio, quello hai ragione.”

Blair sorrise soddisfatta “lo spettacolo è finito, grazie a tutti.”

Prese velocemente le sue cose e si diresse verso l'uscita, poco dopo venne raggiunta da Chuck “Waldorf che ne dici se prima di andare a casa passiamo da me e finiamo il discorso che avevamo iniziato prima?”

“Non vedo l'ora” rispose sorprendendo anche se stessa.

 

Un grazie a tutti coloro che leggono e seguono questa fanfiction <3

   
 
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