Don’t stop believing-Journey

Fandom: One Piece

“Non smettere di crederci!” mi dicono.

“Certo, è un dolore terribile da sopportare, ma perché devi abbandonare tutto?” mi dicono ancora.

“Rufy, io sono sempre con te!” altre voci.

Ma non capiscono? È tutta colpa mia se Ace è morto!

È tutta colpa mia: se non fossi così debole!

Non avrei perso tutti i miei compagni.

Avrei impedito al tipo velenoso di mettermi in fin di vita.

Avrei impedito a quel mostro di bucare lo stomaco di mio fratello. Ma adesso ho perso tutto.

Non riesco ad accettarlo. È finita, e mi ha lasciato sorridendo.

Adesso vedo un muro infinito che non posso scavalcare, e qualunque cosa stia dicendo Jinbe non l’ascolto, perché voglio solo farmi male.

“Non eri proprio tu, Cappello di Paglia, che dicevi che non ti saresti arreso?” mi dice alla fine, bloccandomi.

Io lo guardo, ansimando.

Sono stanchissimo, ma non posso fermarmi a pensare, perché ricordi orribili si affollerebbero nella mia mente.

Ho sbagliato tutto. Ho lasciato che Ace morisse davanti ai miei occhi. Nulla ha più senso.

Non smettere di crederci, mi ha detto Jinbe.

Ma come faccio?

Come faccio se continuo a  vedere le mie mani piene di sangue?

Come faccio se con la mente sono ancora a Marineford, in mezzo alla guerra?

Come faccio se penso che tutto è finito in tragedia?

“Invece di contare quello che hai perso, perché non provi a vedere quello che ti è rimasto?”

Ad un certo punto, l’Uomo Pesce riesce a farmi riflettere.

Io gli rispondo, in un lampo di comprensione:

“I MIEI AMICI!”

Già, proprio loro.

Zoro, che non smette mai di crederci, e diventerà il migliore spadaccino del mondo.

Nami, che senza di lei saremmo affondati subito.

Usop, che fa sempre ridere.

Sanji... quanto mi mancano le sue leccornie!

Chopper, che non smette di credere di diventare il più grande medico del mondo.

Robin, così severa ma che si può contare sempre su di lei.

Franky, che non smette mai di crederci, e la sua Sunny è un capolavoro.

E infine Brook, e il suo desiderio di rivedere Lovoon.

Nessuno di loro ha smesso di credere nella Ciurma di Cappello di Paglia, e perché devo fermarmi io?

Devo farlo. Per Ace. E per Sabo.