Capitolo 1  -sono stanca di tutto questo-
La pittura. Il mio modo di rilassarmi e stare lontana da questi palloni gonfiati.
- Aria – bussarono  alla porta
-entra pure Kayla-
So che di normale la servitù non dovrebbe dare del ‘tu’ ma io sono diversa, io sono Aria. Non sono fatta per questo mondo strambo.
-tua madre ti aspetta per cena-
-Kayla, io non mi fidanzerò ufficialmente. Guardami, sono una ragazza di 17 anni. Non sono pronta a tutto questo. Sono stanca- dissi con le lacrime agli occhi
Kayla stava per dire qualcosa ma fu interrotta dall’arrivo di mia madre.
-eccovi, Aria, andiamo tesoro-
-un minuto mamma, mi devo sistemare-
Mia madre uscì dalla stanza e restai con Kayla.
-che vuoi fare?-
-dirò la verità e stasera andrò via-
-dove?-
-non lo so. Voglio avere una vita normale Kayla, amiche, un ragazzo scelto da me. Una normale vita da ragazza diciassettenne-
-ma tu sei l’erede-
-la corona passerà a mio fratello Robin-
-la fuori la vita è dura-
-lo so, starò dalla mia amica Hope. Andrò in una scuola pubblica, mi troverò un lavoro-
-ehi, promettimi una cosa-
-tutto ciò che vuoi-
-che starai attenta-
Sorrisi e l’abbracciai –ti voglio bene-
 
***
Era finita la cena con la famiglia con quell’odioso di Jack.
Andai in camera, mi feci una doccia, mi vestì con dei leggins strappati davanti e una t-shirt monospalla lunga. Presi una collana con scritto love e indossai l’anello con i baffi.
-manca qualcosa- dissi guardandomi allo specchio
Indossai le mie amate converse fuxia
Ritornai davanti alo specchio. Tutto apposto, vestita in modo adeguato, truccata e con i miei amati capelli castani che scendevano sulle mie spalle –così può andare-
Presi la mia valigia e lasciai una lettera ai miei genitori e una a mio fratello Ro. Avevo pianificato tutto da un bel po’, ero già iscritta a scuola.
***
Eccomi arrivata. Nuova vita.
Scesi dall’aereo e chiamai un taxi per portarmi dove mi aspettava Hope.
Entrai e mi sedetti vicino il finestrino per ammirare il meraviglioso mondo esterno.
C’era di tutto, coppie che si baciavano, bambini che giocavano, anziani che passeggiavano.
Scesi dal taxi ritrovandomi davanti una casa.
-Aria- urlò saltandomi addosso
-Hope- l’abbracciai forte
-mi sei mancata-
-non immagini quanto- sorrisi  e la strinsi forte a me
Hope viveva sola, i suoi genitori  erano in Australia per lavoro.
Entrai in casa e sistemai la mia roba.
 
 
 
 
 
spero vi sia piaciuto <3