Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: ThePirateSDaughter    24/07/2013    4 recensioni
"È fottutamente sbagliato.
Com’è che il tempo ha deciso di riavvolgersi e rivivere la situazione esattamente al contrario?!
È stato Alejandro a essere gabbato, quella volta. Non Heather.
È stato Alejandro a non ricevere aiuto, quella volta. Non Heather.
È stato Alejandro a prendere fuoco, quella volta. Non Heather.
È stata Heather a guardarlo bruciare. Non Alejandro."
Genere: Angst, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alejandro, Heather | Coppie: Alejandro/Heather
Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Alejandro/Heather Moments'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
10.
Next time 
There will be no next time 

 
Era da quella mattina che non riusciva a smettere di piangere.
Lacrime nervose, di dolore puro e di genuina ira, sbocciate non appena si era guardata allo specchio.
E aveva realizzato che lui non sarebbe tornato. Che cosa si aspettasse dalla sua presenza – il volerlo uccidere o semplicemente sapere che non l’aveva abbandonata, a dispetto di tutto; vaffanculo- non avrebbe saputo dirlo.
L’unica cosa che la riconduceva a pensare alla lei che era stata, in quel vergognoso ammasso arrossato, piagato e sciolto, erano gli occhi. Ancora grigi, ancora presenti, miracolosamente illesi.
Scintillanti furia.
 


 
Non sapeva perché si stava rifacendo vivo dopo un considerevole lasso di tempo, ma lo stava facendo.
Non aveva tempo o voglia di chiedersi perché, di commiserarsi per la scelta; le voci in testa stavano già facendo del loro meglio e, in ogni modo, sentiva che doveva esserci.
Buffo. Prima si risolveva a non volerla più vedere; giorni dopo, eccolo correre da lei.
I corridoi sfrecciavano.
L’avrebbe mandato al diavolo, senza nessun dubbio.
E lui cosa avrebbe fatto? Aveva ancora diritto di urlarle addosso, dopo quello che era successo?
Irruppe. Lei era sveglia, abbandonata sui cuscini, talmente consumata che si sarebbe riusciti a vederle l’anima.
Negli occhi, chiari istinti omicidi.
[110]
 


 
 
BASTARDO. Aveva avuto il coraggio di mettere piede in quella stanza!
L’ira, accecante con quel primo pensiero, divenne così esorbitante da superarle l’anima; Heather non la sentì quasi più.
Era come se fosse calma.
“Heather”.
“Vai fuori dal cazzo”.
Avanzò qualche passo. La sua espressione, a metà tra l’indecifrabile e il terrificato, sarebbe stata quasi comica. Così come lo stato d’animo di Heather, a metà tra il volerlo il più lontano e il più vicino possibile a sé.
L’amore era decisamente una cosa da cazzoni; si ribellava anche alle cose più logiche.
“Esci da questa fottutissima stanza, lurido bastardo, e che non ti debba vedere più. Vattene. Mi hai distrutto”.
[110]
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: ThePirateSDaughter