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Autore: jd4ever    25/07/2013    0 recensioni
Non pensavo che la mia vita sarebbe cambiata, così all'improvviso. Che quella scuola, quella biblioteca, mi cambiasse così tanto. Non pensavo di avere questa cosa sin dalla nascita e i miei genitori, morti in un incidente stradale,non pensavo fossero molto importanti. Io che ero una ragazza come tutte le altre, una che non veniva neanche considerata dagli altri, quella che aveva tanta confusione in testa e che veniva presa sempre in giro. A quei tempi ero debole e soffrivo di anoressia. La mia vita era già uno schifo e questo cambiamento, come ho detto prima, mi aveva fatto avere molti, ma molti problemi, più di quanto mi immaginassi. Da quel cambiamento la mia vita non era più la stessa...
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Cap. 1 Primo giorno di scuola.
 
Caro diario,
Mi chiamo Cathrine Smith, ho 15 anni e domani è il mio primo giorno di scuola alle superiori. Non sono molto contenta, perché alle scuole medie non mi ero fatta nessuna amicizia, anzi gli altri mi prendevano in giro, solo perché ero anoressica. Per questo non voglio iniziare la scuola, ho paura che queste cose succedano ancora. L’unica persona che mi può capire è il mio vicino di casa. Lui è un ragazzo più grande di me, ha 17 anni e si chiama Andrew. Mi capisce sempre e ogni volta che ho un problema lui mi ascolta e mi dà consigli. Per me è come se fosse un fratello maggiore. Peccato che un giorno i suoi genitori hanno deciso di trasferirsi. Ora non lo vedo quasi mai, ma ci sentiamo tutti i giorni su face book e twitter. 
Be, cambiamo argomento. Ah già, è la prima volta che scrivo su un diario segreto. Qui posso scrivere quello che penso, voglio sfogarmi. Racconterò le mie giornate e i problemi che mi pervadono la testa. 
Non so ancora se domani andrò a scuola. Io non c’ho voglia e poi nessuno può decidere quello che devo fare. A casa non c’è nessuno, quindi questo “nessuno” non può dirmi niente. Ho deciso, domani non ci vado, salterò la scuola e andrò in spiaggia a passeggiare sulla sabbia. Mi rilassa molto, la sabbia morbida, il vento che scompiglia i miei capelli e rinfresca la mia pelle, il suono delle onde del mare, i versi dei gabbiani. 
Meglio così. Anzi, ho avuto una grandissima idea, non andrò più a scuola, starò sempre fuori o dentro casa a non fare niente. È questo quello che voglio, poi devo stare un po’ da sola, non sopporto il rumore dei ragazze e delle ragazze che mi sparlano dietro. 
Questo è tutto, scriverò tutte le cose che penso dopo. Ci vediamo!
  
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