Capitolo 1



Mi tuffai. Appena l’acqua sfiorò delicatamente la mia pelle calda, dei brividi percorsero la mia schiena. Iniziai a compiere qualche bracciata, ignara ormai di tutto quello che mi circondava. Quando nuotavo mi sentivo lontana da tutto e da tutti, lontana dai miei pensieri.
Mi fermai vicino la corsia, alzai gli occhialini  e vidi che ero in un fottutissimo ritardo…quel pomeriggio sarei dovuta andare a fare compere con Chris!
Uscii dall’acqua, stavolta non feci nemmeno la doccia, e ancora bagnata indossai il pantaloncino, infilai la maglia nella mia tracolla, tolsi la cuffia e gli occhialini e lasciai cadere i capelli bagnati sulle mie spalle!
Presi l’IPod dalla tasca laterale della tracolla e misi le cuffie. Partì wings di Macklemore, il mio rapper preferito.
 Erano le quattro del pomeriggio e in quel quartiere, a 5 minuti dal centro di Londra, non c’era nessuno, ancora.  Probabilmente erano tutti nelle loro case a progettare qualcosa per le vacanze estive, oppure erano nei loro uffici, a sbrigare gli ultimi lavori. Entrai in casa di mio cugino Liam, ormai vivevo con lui da quando avevo iniziato il liceo. Poiché mamma e papà erano sempre occupati nei viaggi  di lavoro, pensarono che per me fosse stato meglio vivere con mio cugino , quindi ebbero  questa brillante idea di mandarmi qui a Londra. La verità è che io e mio cugino non eravamo mai andati d’accordo…quasi l’odiavo. Era uno di quei ragazzi che badavano solo all’apparenza, era molto vanitoso e diciamo che nella nostra scuola lui e i suoi due amichetti erano il sogno di ogni ragazza, tranne me. Proprio non li potevo vedere quei tre. Liam? Ero già costretta a sopportarlo a casa. Harry Styles? Il ragazzo più bello della scuola, se ne fregava di tutti e di tutto e di sicuro non conosceva il significato della parola amare. Al massimo con lui potevi durare una notte…niente di più!
Zayn Malik? Quasi come Styles…solo che, forse, a differenza sua, aveva un cuore, ma forse!
Io ero al quarto anno di liceo, insieme con mio cugino e quei due cretini. Questo perché fummo bocciati. E chi poteva essere la causa? I tre cretini.
 
                                                                                          **


FLASHBACK


Era suonata la campanella dell’ora di ricreazione. Riposi i libri nel mio armadietto, per poi raggiungere Chris e Stefany nel cortile. Stavo camminando nei corridoi della Lennon High School, quando feci un incontro poco desiderato. Liam e i suoi due amichetti.
Harry mi tagliò la strada per poi mettersi davanti a me
Io: Non rompermi il cazzo Styles, ho di meglio da fare!
Harry: Invece io no!
Io: Cosa è successo?! Non hai trovato nessuna ad aspettarti a gambe aperte!
Harry: Sta zitta Carther!
Io: Che paura…Styles mi sta minacciando!
Sentii una forte presa al polso destro!
Io: Lasciami Styles
Harry: Fammi smettere
Appoggiai le mie mani sulle sue spalle, e mentre gli rivolgevo un sorrisetto alzai la gamba destra, colpendolo lì dove non batte il sole!
 
Mi allontanai dai tre mentre vedevo Harry a terra che non respirava dal dolore. A fine ricreazione fui chiamata nell’ufficio del preside.
‘Cazzo’ pensai nella mia mente. Ero più che sicura che ero nei guai. Infatti quando entrai in presidenza trovai anche il gruppetto di mio cugino. ‘Niente di buono’ pensai di nuovo.
E alla fine uscii di lì con un ennesimo rapporto e una sospensione di tre giorni.

FINE FLASHBACK
 
                                                                                                           
                                                                                               **


Entrai in casa, presi il telefonino e trovai una chiamata persa da Chris.
‘Cazzo cazzo cazzo’
Mentre mi toglievo il pantaloncino saltellavo fino in bagno con una gamba sola, fortunatamente non c’era Liam. Quando finii la doccia, asciugai i capelli, li piastrai e mi truccai leggermente. Infilai un pantaloncino di jeans e ci abbinai una maglietta con lo smile giallo, il tutto accompagnato dalle converse gialle. Presi l’IPhone dal comodino e chiamai Chris. Nel frattempo uscii di casa, chiudendomi la porta alle spalle!
Chris: Pronto?
Io: Chris scusa scusa, adesso sto prendendo il pullman, ti raggiungo nel centro commerciale.
Chris: Okay muoviti Lola!
Attaccai la chiamata senza rispondere e dopo cinque minuti arrivai nel centro. Quando entrai vidi Chris che mi aspettava fuori da Zara.
Chris: Eccoti finalmente!
Io: Scusaaaa! Dissi raggiungendola con un sorrisetto!
 


SPAZIO  AUTRICEEEE  J
Bene! Questo è il primo capitolo, come inizio può sembrarvi un po’ noioso, ma vi prometto che già nei prossimi capitoli la storia sarà più movimentata, poiché ci sarà qualcuno o qualcosa che cambierà la vita di Lola! Continuo a 10 visualizzazioni e 7 recensioni!
Un bacioneeee
Angela Xx