Slash ruttò con evidente soddisfazione mentre Pop Corn mangiava… dei pop corn.
“Stevie se continui così va a finire che ti trasformi seriamente in un pop corn” osservò il mulatto con una risata.
Il batterista alzò le spalle e si ficcò in bocca una manciata di mais scoppiato “Non è una cattiva idea. Potrei anche mangiarmi da solo”
“Tu hai qualche rotella fuori posto amico mio”

“Hey! Sono finite le birre!” esclamò sconvolto il chitarrista riccioluto.
“Bravo Sherlock! Grazie per la tua ovvia deduzione”
Slash si mise le mani sui fianchi “Senti pezzo di carota ambulante, perché non muovi quel culo tondo da sgualdrina che ti ritrovi e non vai al supermercato a prendere della birra?”
Axl gli fece una sonora pernacchia “Intanto io ho un bellissimo culo e poi è andato Duff a fare provviste”
Slash rise “Tu un bellissimo culo? Ma per favore! Il mio è assolutamente il migliore”
“Non è vero, è mio il più bello.”
“Non dire assurdità Rose. È risaputo che il mio fondoschiena sia il più bello e fascinoso”
“Tzè, il mio è un culo da Oscar”
“Il mio da Nastro Azzurro”
“Il mio da medaglia d’oro”
“IL MIO E’ IL CULO CHE TUTTI VORREBBERO AVERE” sbraitò Slash agitando le braccia.

“Ragazzi è inutile che litigate. È mio il culo migliore” dichiarò Steven mentre mangiava l’ultimo pop corn.
Axl e Slash si guardarono in faccia e scoppiarono a ridere.
“Steve questa è l’assurdità più grande che tu abbia mai detto” sentenziò il rosso mentre il chitarrista annuiva con vigore “E’ vero. Però c’è da dire che sei ben messo. L’unico ad avere un culo orribile è Izzy. Dai, sembra una tavola da surf quel ragazzo!”

“Grazie per l’interessamento, ma a me il mio culo piace e voglio che rimanga al suo posto. E poi guardati il tuo di culo Slash, non stare a guardare il mio.” Esordì Stradlin mentre entrava in casa con le bottiglie di birra sottobraccio “Tenete bestiacce”

Steven tracannò la birra, ruttò e domandò “Ma Duff?”
“E’ rimasto imbambolato in mezzo alla strada con lo sguardo sognante e perso nel vuoto. Ho provato a chiamarlo, ma non mi ha dato retta” rispose Izzy distrattamente.
Slash afferrò un’altra bottiglia “Vado io dal lampione. Quel coglione si sarà innamorato della prima puttanella di turno che lo farà soffrire come un cane quando lo pianterà in asso”

Come aveva detto Izzy, Duff si trovava ancora in mezzo alla strada.
In men che non si dica il mulatto gli fu accanto “Hey man, ci sei?”.
Ma il bassista non rispose.
Slash sbuffò “Io. Odio. Essere. Ignorato.” Detto ciò afferrò con fatica la guancia pallida dell’amico e la pizzicò con forza “Man torna nella nostra galassia”
Duff batté le palpebre “Oh sì, scusa Slasher. Hai bisogno di qualcosa?” domandò cortesemente.
“Si può sapere cosa ci fai in mezzo alla strada? Hai visto qualche gonnella che ti ha scombussolato gli ormoni?”
“No”
“Questo è preoccupante. Di un po’, sei ubriaco?”
“No, le birre son finite. Per questo ho accompagnato Iz al supermercato. Poi però ho visto una cosa e mi sono reso conto di volerla con tutto me stesso”
“Cioè? Una tipa?  Una ciambella? Una bottiglia di vodka? Parla man!”
“Io… io… vorrei una famiglia” sussurrò Duff a bassa voce “Vorrei avere dei bambini e una moglie da amare”

Slash era rimasto a bocca aperta e il bassista fece un sorrisino triste “Adesso penserai che sono uno stupido finocchio… ma..”
“No che non lo sei man. È un bel desiderio, dico davvero.”
“Non pensavo che approvassi questo tipo di fantasia, ma ti ringrazio”
“Ehi, guarda che non sono così imbecille. Ricordati che sei il mio migliore amico e io voglio sempre il meglio per te. Sei una bella persona e … beh, ti auguro di trovare una donna giusta per te e di creare una famiglia”
“Grazie man.”
“Figurati amico. Ora andiamo a casa a farci una sana bevuta in onore della tua futura famigliola” dichiarò solenne Slash mentre dava una pacca amichevole sulla spalla del bassista.



Angolo della matta:
Okay, tutto ciò non ha praticamente senso.
Sinceramente non so nemmeno come mai mi sia venuta in mente. Stavo fantasticando su un'altra possibile storia e... poi magicamente si è formata questa storia nella mia testolina bacata e ho provato a scriverla.
Questo è il risultato.

Lascio a voi i commenti!
Alla prossima!
The Edge