I am unwritten, can't read my mind, I'm undefined

La guerra è finita. Finalmente. Ora sono davvero libero. Niente più mio padre che mi dice cosa devo e posso fare. Niente più quella maschera fredda. Niente più quel comportamento glaciale e razzista nel confronto dei mezzosangue e babbani.

I'm just beginning, the pen's in my hand, ending unplanned

Finalmente sono libero di scrivere da solo il mio libro, di decidere da solo come devo comportarmi, a chi donare la mia fiducia.
E finalmente sono libero di innamorarmi.

Staring at the blank page before you
Open up the dirty window
Let the sun illuminate the words that you could not find

Domani ritorno ad Hogwarts. Piton mi ha proposto di diventare suo assistente per la cattedra di Pozioni. Non posso dire che non me lo aspettassi. Insomma, sono stato il migliore della mia generazione nella sua materia. Naturalmente, dopo la mezzosangue.
Però, chissà com’è diventata?? Si sarà già sposata con Lenticchia? Magari hanno già una decina di figli, come da tradizione per i Weasley.
E San Potter? E la Piattola Weasley?
Chissà. Forse incontrero lì qualcuno di loro.


***

Insegno qui da un mese. Come avevo previsto (o forse anche sperato), la Granger lavora qui. E’ l’ aiutante della McGranitt. Devo dire che se la cava benone.
E’ diventata davvero bella. I suoi capelli non sono più indomabili, ma cadono sulle sue spalle in boccoli setosi e luccenti. Non è più zannuta e il suo sorriso è meraviglioso. E il suo corpo? Ha un corpo davvero niente male. E’ un pò bassa, ma snella e con le forme al posto giusto. Mi sono trovato a sognarla quasi tutte le notti nelle scorse due settimane.


Reaching for something in the distance
So close you can almost taste it
Release your inhibitions

Però, non è affato facile. E’ cosi vicina, però cosi distante. La vedo ogni giorno, ma non riesco ad avvicinarmi. Parliamo, certo, però solo di lavoro. Non riesco ad cambiare argomento, a provare a conoscerla meglio.
Ora mi direte ‘la conosci da più di 7 anni’. Non la conosco. Per via di mio padre, lei doveva rimanere la Mezzosangue, la Sanguesporco, non dovevo avvicinarmi, conoscerla. E cosi è stato.
Ora voglio sapere com’è lei veramente. Voglio farmi perdonare per tutte le frecciatine. Voglio conoscerla, provarla, assaporarla...
Oh mio Dio, Draco, ragazzo mio, fattelo dire, la tua immaginazione sta davvero volando in alto, e anche molto.

Feel the rain on your skin
No one else can feel it for you
Only you can let it in
No one else, no one else

Can speak the words on your lips
Drench yourself in words unspoken
Live your life with arms wide open
Today is where your book begins
The rest is still unwritten

E’ bello guardarla seduta nella sala insegnanti, vederla giocherelare distrattamente con la penna mentre corregge i compiti. E poi quando, all’improviso, le spunta un sorriso sulle labbra, quando le capita tra le mani un compito scritto particolarmente bene.
E allora mi viene in mente quando era lei la ragione del sorriso degli insegnanti.
Sai Granger, mi ricordo i tuoi sorrisi quando ti consegnavano i tuoi compiti, scritti senza un minimo errore. Invidiavo tantissimo Weasley e Potter, perche potevano vedere i tuoi splendidi sorrisi, alcune volte anche essere loro il motivo per farti sorridere. Come desideravo un tuo sorriso... solo per me.
Volevo congratularmi con te per i tuoi compiti magnifici, per le tue pozioni sempre migliori delle mie, non importava quanto mi impegnassi, eri sempre migliore di me, e io sempre secondo, però avrei voluto congratularmi con te, e non potevo.


I break tradition, sometimes my tries, are outside the lines
We've been conditioned to not make mistakes, but I can't live that way

Non posso più vivere cosi. Granger, io, io devo averti, costi quel che costi, devo averti, voglio averti. Voglio farti felice, voglio farti provare delle sensazioni che non hai mai provato prima, nè con Potter, nè con Weasley nè con nessun altro ragazzo.
Ora finalmente posso farlo, ora che sono uscito dall’ombra di mio padre, ora posso fare quello che voglio.

Staring at the blank page before you
Open up the dirty window
Let the sun illuminate the words that you could not find

Voglio che tu sia il mio sole. Voglio che tu illumini le mie giornate ancora buie. Voglio provare quella sensazione quando le parole non servono, quando basta soltanto uno sguardo per capire l’altra persona. E voglio che tu sia questa persona.
Lo esigo, dopotutto, sono un Malfoy, nessuno può dirmi di no.

***

Reaching for something in the distance
So close you can almost taste it
Release your inhibitions
Feel the rain on your skin
No one else can feel it for you
Only you can let it in
No one else, no one else

Can speak the words on your lips
Drench yourself in words unspoken
Live your life with arms wide open
Today is where your book begins

E’ venerdi sera e io, Draco Lucius Malfoy, (anche se odio il mio secondo nome, però fa il suo effetto) sto ascoltando questa canzone nel mio studio. Lo so, direte, è la canzone di una cantante babbana, però rispechia quello che penso ora.
E sto pensando, che domani sera, qui a scuola, ci sarà il ballo di Halloween. E per la prima volta, il coprifuoco per tutti sarà a mezzanotte, e dopo, ci sarà il ballo per soli professori. Chissà se qualcuno ha già invitato la mia Hermione. Spero di no, vorrei essere io ad accompagnarla.

***

E’ sabato sera, Halloween... Ed io, Draco Malfoy, sono stato fortunato che più fortunato non si puo. Hermione era libera. Mentre glielo chiedevo, avevo un batticuore pari ad un 15enne alle prese con la sua prima cotta. E quando ha pronunciato quel ‘si’, mi sono sentito finalmente libero.

Per tutta la sera, abbiamo parlato, scherzato, come vecchi amici. Mi sono stupito quando mi ha detto che mi ha perdonato per tutte le cose che le dicevo quando eravamo studenti, di come anche lei, per tutto questo tempo, voleva parlarmi, conoscermi, solo non riusciva ad avvicinarsi e cominciare a parlare.

Feel the rain on your skin
No one else can feel it for you
Only you can let it in
No one else, no one else

Can speak the words on your lips
Drench yourself in words unspoken
Live your life with arms wide open
Today is where your book begins
The rest is still unwritten

Parlavamo senza sosta, e, intorno a mezzanotte, ha cominciato a piovere. Noi due, come due bambini, siamo usciti nel giardino. Siamo andati sotto il suo albero preferito. Quello, dove lei andava spesso con i suoi amici, ed io, a distanza di una decina di metri, li osservavo, geloso marcio. E li, proprio soto quel albero, bagnati fradici, ci siamo baciati. Daprima un bacio lento, tremolante e timido, si è trasformato in un bacio passionale. Ci siamo fermati solo quando i nostri polmoni ormai imploravano ‘aria’. Ci siamo guardati negli occhi, mettendoci a ridere, ancora abbraciati. Non lo so per quanto tempo siamo rimasti li, in silenzo, solo assaporando il profumo e il calore dell’altro, e le gocce della pioggia sulla nostra pelle.

Ora fermate le vostre menti perverse, perchè quella sera non accadde niente di più.

***

Staring at the blank page before you
Open up the dirty window
Let the sun illuminate the words that you could not find

Reaching for something in the distance
So close you can almost taste it
Release your inhibitions

Feel the rain on your skin
No one else can feel it for you
Only you can let it in
No one else, no one else
Can speak the words on your lips
Drench yourself in words unspoken
Live your life with arms wide open
Today is where your book begins


Oggi è il 31 ottobre, il giorno di Halloween, 18 anni dopo. Hermione ed io (visto, ho imparato a mettere gli altri prima di me!!) siamo felicemente sposati, abbiamo due figli gemelli che anche se esteriormente sono uguali a me, il cervello lo hanno preso dalla madre, e per questo ringrazio Dio ogni giorno.
Comunque, oggi è Halloween, e, come tutti gli Halloween da quello di 18 anni fa fino ad oggi, intorno a mezzanotte, ha cominciato a piovere, ed io e la mia mezzosangue preferita siamo usciti in giardino del Malfoy Mannor per il nostro tradizionale bacio sotto la pioggia.