IV. Frangar non
flectar
Bel Rowley
Mezzanotte è una
sigaretta appena accesa.
Fuma ogni sigaretta come se
fosse l’ultima e vedrai il futuro nelle ghirlande di fumo.
Te l’ha detto qualcuno. Non ricordi
chi. Non lui, comunque. Non stavolta.
La tua carriera è esaltata dal tuo
sovraccarico di domande, come la carne dall’alloro; e la tua
vita è degradata dall’assenza di risposte.
Un ripetersi circolare di azione e
reazione in tacchi alti.
Ti lasci abbracciare dal caffé
amaro, distrutta dalla volontà di vivere del nulla.
Il fumo si lascia cancellare con
una mano, e risposte, non ne ha.
James, mi
servono le tue.