Fanfic su attori > Cast Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Sindy22Bool    27/07/2013    4 recensioni
Aprii il quadernino, e lessi: “A Kat, i tuoi sono gli occhi più dolci che io abbia mai visto. Matt Lewis”.
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mattew Lewis, Nuovo personaggio
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ebbene si, siamo arrivati alla fine della storia.
Lo ammetto, sono davvero malinconica. Sono davvero affezionata a questa storia, e spero che anche per voi sia stato lo stesso.
Vorrei ringraziare in modo particolare coloro che l’hanno seguita fin dall’inizio, ma anche chi l’ha scoperta strada facendo, recensendo i capitoli e riempiendomi di complimenti.
Grazie davvero di cuore a tutti.
Spero davvero che questa storia abbia lasciato qualcosa nel cuore di ognuno di noi, e che porterete questo qualcosa sempre dentro di voi.
Con amore e malinconia,
Sindy xx




Image and video hosting by TinyPic

 

 

Capitolo 17

E, lo giuro, sarebbe stato per sempre

                                                                                                 
 
Il grande giorno era arrivato. Esattamente un anno dopo dal giorno della proposta, ero lì, pronta ad indossare l’abito bianco.
La villa dei miei genitori a Denver si stava velocemente riempiendo di persone. La famiglia di Matt era arrivata qualche giorno prima, e si era resa disponibile per aiutare mia madre con i preparativi.
Melissa era fuori di testa dall’emozione, e non riusciva a stare ferma un attimo. Comandava a bacchetta quelli del catering, tanto che credo di aver visto il ragazzo degli antipasti farle la linguaccia mentre era girata.
Ovviamente Matt aveva invitato il cast di Harry Potter, e io ero agitatissima, perché avrei potuto conoscere i miei attori preferiti. Tutto era perfetto, la mia vita era perfetta.
 
- Stai calma, è solo un matrimonio – mi tranquillizzò Melissa, aggiustandomi la coda del vestito.
- Parla quella che voleva scappare dal suo matrimonio – le rinfacciai. Lei sorrise. Torrey saltava sul letto accanto a noi, mentre Claire e Lola cercavano di tranquillizzarla.
Loro erano le mie damigelle, insieme a Melissa e le mie due cugine. Matt, invece, aveva scelto Tom, Rupert, Daniel e i suoi due fratelli. Era davvero felice di avere la sua famiglia e i suoi amici al suo fianco, quel giorno.
Mia madre entrò in camera con il velo tra le mani, seguita da Tiffany e Jenna.
Mancava poco all’inizio della cerimonia, e Claire si affacciò alla finestra.
- Mi viene un infarto – esclamò – J.K.Rowling si sta sedendo di fianco ad Alan Rickman -.
Persi un battito e mi sedetti sul letto accanto a Torrey, che smise di saltare. Mi guardò negli occhi e sorrise, poi mi prese la mano e la richiuse nella sua.
- Sei la sposa più bella – mi disse, facendomi commuovere. La strinsi in un dolce abbraccio, e anche Melissa si unì a noi. Mia madre era già una fontana, e Lola le passò un fazzoletto.
La scena era abbastanza buffa, ma allo stesso tempo commovente. Jenna era di vedetta per vedere quando Matt sarebbe arrivato all’altare.
Quello era il giorno più importante della mia vita, e avrei sorriso tutto il tempo, perché era così che mi sentivo: felice.
 
 
- E’ una cravatta, Matt – sbottò Tom – Che ci vuole? -.
- Mi tremano le mani, ok? Fallo tu, visto che sei così esperto -.
Nemmeno Tom riuscì ad annodarmi la cravatta. Fortunatamente, la porta si aprì ed entrarono Emma, Evanna e Bonnie.
- Ditemi che una di voi sa fare un nodo a una cravatta – esclamò Rupert, alzandosi dal letto – Siamo nel panico -.
Bonnie si avvicinò a me con un sorriso, e con un’abile mossa la annodò. Poi, mi abbracciò forte.
- E’ ora, Matt – fece Emma, che era rimasta sulla soglia.
Iniziai a tremare – Arrivo – dissi – Datemi due minuti -.
Le ragazze annuirono e uscirono, chiudendosi la porta alle spalle.
- Allora? – mi chiese mio fratello Chris – Se pronto? -.
Annuii, sistemandomi la cravatta.
- Devi solo ricordarti che non stai andando al patibolo, Matt – scherzò Tom, notando la mia faccia tesa.
Accennai un sorriso, presi un respiro profondo e uscii dalla porta, seguito a ruota dai miei cinque testimoni. Mi fermai davanti alla porta della casa che dava sul giardino e guardai Tom.
- So che sei un coglione – gli dissi – Ma ti voglio bene -.
Lui sorrise, e notai i suoi occhi farsi un po’ lucidi – Ti voglio bene anche io, Matt – disse, e poi aggiunse – Non cadere -.
Io scoppiai a ridere e lo abbracciai. Poi, aprii la porta e iniziammo a camminare sul tappeto bianco. Tutti i presenti si zittirono, guardandoci arrivare. Salutai con un sorriso Jo, David Yates, e i miei colleghi, e anche Lily, Julia e Robert. La mia famiglia era in prima fila, e quando arrivai all’altare, guardai la porta dell’ingresso, aspettando l’arrivo di Kat.
 
 
- Sei pronta? – chiese Melissa, chiudendo la sua mano nella mia.
- Sono pronta – le sorrisi.
Lei annuì e aprì la porta. Poi, iniziò a camminare sul tappeto. Mio padre afferrò il mio braccio e mi guardò, commosso.
- Rimarrai sempre la mia bambina – mi sussurrò, prima di iniziare a camminare insieme a me verso l’altare.
Vidi tutti gli attori del cast di Harry Potter che mi fissavano e sorridevano. J.K.Rowling portò una mano alla bocca, commossa.
Matt era lì, di fronte a me, e mi guardava, sorridendo. Mio padre lasciò il mio braccio e adagiò la mia mano in quella di Matt. Mi scoccò un bacio sulla guancia, e si sedette di fianco a mia madre.
Matt e io ci fissavamo negli occhi, e sorridevamo. Era passato molto tempo da quando ci eravamo conosciuti, ma a noi sembrava ancora la prima volta. La prima volta che i nostri occhi si erano incrociati, la prima volta che le nostri mani si erano sfiorate, la prima volta che ci eravamo baciati. I ricordi erano ancora vividi nella mia mente. Ricordavo ancora quella sensazione di farfalle nello stomaco, ce l’avevo ancora. Insieme a lui, ogni giorno era come la prima volta che avevo scoperto di amarlo. Ogni giorno mi rendevo conto di aver trovato un posto sicuro per il mio cuore.

 
 

The day we met
Frozen I held my breath
Right from the start, I knew that
I found a home from my heart
 

 
- Matthew – mi disse il pastore – Inizi tu con le promesse? -.
Io annuii, e presi tra le mani gli anelli che mi portò Torrey.
- Io, Matthew Lewis, prendo te, Katherine Hollins, come mia legittima sposa – mia madre era già una valle di lacrime, seguita da Hanna, e anche Melissa era commossa.
- … Non puoi nemmeno immaginare quanto io ti sia riconoscente, Kat. Sei entrata a far parte della mia vita, e da quel momento non sono mai più stato lo stesso. Hai portato gioia, allegria, bellezza in me, e mi hai reso una persona migliore. Quindi, grazie Kat… -. Lei mi guardava, sorridendo, nonostante i suoi occhi fossero lucidi.
- … Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita. Questo, è un per sempre -.
E le infilai l’anello, con mano tremante, al dito. Lei si asciugò una lacrima che le rigava il viso, e poi parlò. Molti dei presenti erano commossi.
- Io, Katherine Hollins, prendo te, Matthew Lewis, come mio legittimo sposo… - la sua voce tremava dall’emozione. Le sue cugine si tenevano per mano, trattenendo a stento le lacrime, mentre Melissa e le sue due amiche piangevano.
- … L’unica cosa che mi sento in dovere di dirti, è grazie – disse – Vorrei che tu potessi vederti attraverso i miei occhi, per poter capire che persona meravigliosa sei. Rendi felici le persone a cui vuoi bene, illumini tutto ciò che hai intorno, illumini me. Non saprei dove sarei in questo momento se non ti avessi incontrato, quindi… Grazie, Matt -.
Una lacrima rigò il mio viso. Lei era bellissima nell’abito bianco. I suoi occhi luccicavano come sempre, e il suo sorriso riempiva di luce tutto il giardino.
- … Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita. Quando ti volterai, io sarò al tuo fianco, per sempre -.
Un’altra lacrima mi rigò il viso, quando lei infilò l’anello nel mio dito. La mia mano era chiusa sulla sua.
- Matt, Kat… - annunciò il pastore – Sono felice di dichiararvi rispettivamente marito e moglie -.
Non appena il pastore ebbe pronunciato quelle parole, presi il suo viso tra le mani e la baciai. La baciai come la prima volta, quella sera all’evento di beneficenza. Lei mi guardò e sembrò leggermi nella mente. Sorrise e mi sussurrò – Ce l’hai fatta, Lewis -.
La strinsi tra le braccia e appoggiai la bocca al suo orecchio – Ti amo, Kat -.
- Anche io, Matt -.
Finita la cerimonia, tutti vennero a congratularsi con noi. Tom era il primo della fila, e mi abbracciò. Una lacrima rigò il suo volto.
- Siamo sentimentali? – lo presi in giro, imitando la voce di Alan, ma anche io ero commosso.
- Matt, sei un cretino – rise, asciugandosela – Ma sei il mio migliore amico -.
- Ehi – lo chiamai, prima che si fosse allontanato – Ci sarò sempre, ok? -.
Lui sorrise e annuì.
Finiti i saluti, la cena iniziò. Il cielo era puntinato di stelle, e ognuna di quelle mi ricordava gli occhi di Kat.
 
 
Eravamo seduti ai nostri tavoli e la cena era quasi finita. Era il momento tanto atteso dagli sposi, ad ogni matrimonio. Il discorso del testimone. Tutti i presenti si fecero silenziosi, quando Tom Felton si alzò in piedi dal tavolo dei testimoni.
Si schiarì la gola e si aggiustò la cravatta, poi parlò – Ricordo ancora come fosse ieri la prima volta che Matt mi disse di essere innamorato di Kat. Gli risi in faccia e lui mi mandò a quel paese – sorrise, e guardò me e Matt. Molti dei presenti risero.
- Nonostante io faccia spesso il coglione, gli voglio un bene che lui non può nemmeno immaginare – continuò – Sapete, conosco Matt forse meglio di me stesso, siamo come fratelli, ma da quando ha incontrato Kat, è diventato imprevedibile. È cresciuto, è maturato. E questo mi ha portato a riflettere sul significato della parola “amore”, grazie al loro esempio. “Amore” significa tentare, mettersi in gioco, inseguire i propri sogni e condividerli con l’altra persona, ma soprattutto “amore” è essere felici. E io posso giurarvi sulla mia vita che non ho mai visto quel sorriso – e indicò la bocca di Matt, sorridente – Prima che Matt incontrasse Kat. Quel sorriso e quella luce nei vostri occhi, ecco cos’è l’amore. E vi sono grato per avermelo insegnato -.
E, con un sorriso, concluse il commovente discorso, sedendosi di nuovo a tavola. Centinaia di mani iniziarono ad applaudire, io e Matt compresi. Una lacrima aveva rigato il mio volto, e Matt me l’asciugò, ma anche i suoi occhi erano lucidi.
Anche Melissa voleva dire due parole. Così, si alzò. Aveva Keegan tra le braccia e Torrey accanto a lei, in piedi sulla sedia.
- Come sorella maggiore, ho sempre cercato di proteggerti da qualunque cosa avesse mai potuto farti del male, Kat – iniziò - Ti ho vista crescere, ti ho insegnato ad andare in bicicletta e a nuotare. Ho visto quando ti è caduto il primo dente, e quando ti sei sbucciata le ginocchia. Ti ho vista diplomarti, e ora guardati – mi indicò con la mano – Ti sei sposata -.
Le sorrisi, e Matt strinse la sua mano nella mia. Poi, Melissa continuò – Io mi ricorderò sempre della promessa che ci siamo fatte quando eravamo piccole. “Siamo io e te contro tutti gli altri”. E per me è ancora così, Kat. Ci saremo sempre io e te contro tutto e tutti. Nonostante io fossi la maggiore delle due, ti ho sempre guardata con ammirazione, e spero davvero che i miei figli, guardandoti, facciano lo stesso. E che tu e Matt siate un esempio d’amore per loro come lo siete stati per me -.
Io piangevo, e anche mamma e papà. Gli applausi seguivano il discorso di Melissa, e io mi alzai dalla sedia e corsi ad abbracciarla. Lei mi strinse forte e mi sussurrò – Sarai sempre la mia sorellina piccola -.
Le sorrisi di nuovo e poi mi avvicinai a Matt – Vieni con me? – gli chiesi.
Lui annuì, e mi seguì nel giardino della villa, fino all’albero delle altalene. Mi sedetti su una di esse, e lui mi imitò. Lo guardai negli occhi e mi persi in quel verde immenso, attorno al quale ruotava la mia vita. Lui era la mia vita. E, lo giuro, sarebbe stato per sempre.
 
 
- Ogni volta che guardo il cielo puntinato di stelle, penso ai tuoi occhi – le sorrisi.
Lei ricambiò il sorriso, e iniziò a dondolarsi sull’altalena.
- Ti dona il bianco, comunque – le dissi, indicando il vestito che indossava.
- E a te dona questo bel completo – sorrise.
- Senti, Kat – iniziai, scendendo dall’altalena – Voglio dirti una cosa -.
Anche lei scese e mi guardò, prendendomi la mano – Dimmi, Matt -.
- Io ti giuro che saremo per sempre solo io e te -.
Lei mi sorrise, gli occhi luminosi pieni di amore.
- Sai, Matt – mi disse – Amarti è stata la scelta migliore che il mio cuore abbia mai preso -.
La abbracciai e ci sedemmo sul prato, ad ammirare le stelle. La baciai con dolcezza e la guardai negli occhi. Dio, erano meravigliosi. Mi sentivo ancora un ragazzino, di fronte ai suoi occhi dolci, riuscivano sempre a farmi sentire vulnerabile.
- Sai quello che ha detto Tom? – mi chiese, guardando il cielo e poi guardando me – Sul fatto che “amore” significa essere felici? -.
Io annuii e le sorrisi.
- Beh, io ti amo da impazzire, perché al tuo fianco io sono la persona più felice del mondo -.
Quando disse quello, il mio cuore si riempì di felicità. Anche per me era lo stesso, lo era fin dall’inizio. Kat mi aveva reso felice davvero, era stata il primo vero amore della mia vita. Guardai nuovamente i suoi occhi luminosi che fissavano il cielo pieno di stelle. E, lo giuro, sarebbe stato per sempre.

 
 
 
 
 
 
 
 

FINE.

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Sindy22Bool