Everything Has Changed

Ronnie amava veramente tanto il suo ragazzo, lo amava quando prima di andare a letto le cantava una canzone, lo amava quando non mangiava se non erano insieme, lo amava quando si sistemava i capelli, lo amava quando si incontravano e lui ogni volta le porgeva una rosa dicendole che un fiore perfetto doveva appartenere ad una ragazza perfetta, lo amava quando dopo aver fatto l’amore la stringeva a se e le baciava il viso, lo amava quando dopo che si era svegliata per gli incubi e lo aveva stretto, lui si girava e la abbracciava. Ronnie lo amava per com’era.

Louis amava la sua ragazza ogni qualvolta si presentava a casa sua e un istante dopo che ha aperto gli salta addosso baciandolo così tanto da consumarlo, la ama quando mentre mangia lo guarda costantemente, la ama quando dopo che si era dichiarato lei si è girata e  ha preso una margherita e gliel’ha messa tra i capelli baciandolo allo sfinimento, la ama quando di notte si sveglia per colpa degli incubi e lo abbraccia, lui la amava quando lo coccolava arricciando le dita nei suoi capelli. Louis la ama incondizionatamente.

Ronnie odiava quel giorno che Louis, aveva vinto X Factor, odiava quando le ha detto che per loro non c’era futuro, odiava quando anche pur avendola lasciata non si era fatto sentire, odiava doverlo vedere ogni volta ai programmi televisivi e su internet, odiava non poterlo riabbracciarlo di nuovo e dirgli che lo amava più della sua vita, lo odiava perché lo amava.

Louis odiava aver detto quelle parole a Ronnie, odiava non poterle telefonare per sapere come stava e dirle che la ama, odiava non poterla vedere per almeno un anno, odiava il fatto che lei lo odiava, odiava sapere che ora non era più sua, odiava il fatto che ora un altro ragazzo poteva prendergliela, odiava il fatto che non poteva più baciare quelle labbra, odiava il fatto che non poteva più coccolarla, si odiava perché l’amava.

1° novembre 2013

Ronnie era ormai triste da molti e molti giorni, ha provato a ricominciare una storia con altri ragazzi, ma non cel’ha fatta. Louis era l’unico che la rendeva felice, l’unico che la faceva sentire speciale, l’unico e il primo suo vero amore.

Si era decisa, era partita per arrivare in tempo per l’arrivo di Louis a casa. Era li davanti alla porta. Non sapeva che fare, suonava o non suonava? Era indecisa, ma il suo cuore ebbe la meglio. Le aprì in tutta la sua bellezza. Era cambiato da quando lo aveva visto l’ultima volta, ma sapeva che in fondo era rimasto identico.

Louis sentì il campanello suonare, era appena arrivato a casa. Aprì la porta e si ritrovò difronte una Ronnie tutt’altra diversa da come l’aveva lasciata. Ora non portava più gli occhiali e aveva un nuovo taglio di capelli, inoltre li aveva schiariti. Louis rimase esterrefatto da lei. Non riusciva più a parlare, riusciva solo a guardare i suoi occhi spenti e tutto per colpa sua. La fece entrare in casa.

Ronnie era felice che Louis si fosse ricordato di lei e che l’avesse fatta entrare. Si era preparata un discorso preciso, cosa dirgli e cosa no.

R: << Louis, sono qui per un motivo preciso, quindi vado dritta al punto.>>

Louis era preoccupato, non sapeva che rispondere, era impalato.

L: << dimmi>>

R: << perché mi hai lasciato in quel modo?>>

Louis temeva che glielo chiedesse, quel giorno era accecato dalla vittoria e solo dopo si era reso conto di cosa aveva detto.

L: << Ronnie, devi credermi, io non volevo, ero solo abbagliato dalla vittoria e non so come ho potuto farlo.>>

Ronnie non credeva minimamente a quelle parole, era sicura che lui non la amava più, ne era certa.

R: << non mentirmi! Basta che tu mi dica che mi ami di nuovo e io sarò tua per sempre>>

Louis era sul punto di dirlo, ma poi pensò a come i la sua vita e la sua fama potessero rovinare tutto. Era comunque convinto che ce la potessero fare. Stava per dirlo, era troppo tardi. Ronnie ea già uscita dalla porta correndo.

Ronnie era furiosa, stava correndo per strada pensando a quanto una parola non detta potesse fare così male. Come lei potesse star male per una cosa del genere. Lei stava male. Lei era furiosa con Louis, pensava che non costasse niente dire quelle parole.

Ronnie non si accorse che era in mezzo alla strada… e non si accorse che era appena passata una macchina sopra il suo corpo.

Louis era uscito per inseguirla, ma era troppo tardi, la macchina l’aveva già investita. In quel momento Lois si pentì di tutto quello che le aveva fatto patire, si era pentito di averla baciata un’ultima volta, si era pentito di non aver fatto l’amore con lei, si era pentito di averle chiesto subito di sposarla.

3 ANNI DOPO…

Louis era ormai da quando Ronnie era morta che si presentava al cimitero a portarle fiori e a parlare con la sua tomba.

L: << Ronnie, non sai quanto mi manchi, da quando te ne sei andata tutto è cambiato e ora vorrei che tu fossi qui con me, vorrei che tu fossi mia moglie e che adesso fossimo una famiglia, vorrei poter venire a casa da lavoro e dirti quanto ti amo, vorrei che ogni qualvolta mangiamo tu mi chieda com’è e io vorrei risponderti che ti amo e qualunque cosa tu faccia, io sarò lì per te, vorrei che tu mi dicessi che era solo una bugia per non dirti che era cattivo e che sono un ruffiano. Vorrei soltanto tenerti stretta e non lasciarti andare mai più. Ti ho amato, ti amo e ti amerò sempre amore mio.>>


GI'S corner
hei, lettori!!! ho postato una OS nuova. spero che sia bella e che piaccia.
vi ringrazio se lasciate una recensioncina.