29/07/2013
0 recensionisettembre 2o11.
- Che succede, Harry? Chiese Zayn posando una mano sulla spalla dell'amico.
- Niente, tranquillo.
- Harry, ti conosco. Si vede a chilometri che qualcosa non va.
- È complicato.
- Prova a spiegarmi. Siamo una famiglia ormai, lo sai.
Una famiglia. Davvero Zayn avrebbe capito? Davvero i suoi amici l'avrebbero sostenuto?
Harry decise che tanto valeva buttarsi, perché tenere tutto dentro stava diventando insostenibile.
- Si tratta di Louis.
- Non dirmi che avete litigato! Non preoccuparti, meno di un'ora e sarà tutto come prima! Non potete litigare, voi.
- Nono, frena amico. Non hai capito. Dimentica che Louis sia Louis, che mi diresti se ti dicessi che non vorrei mai vivere con nessuno oltre a lui, anche se non rispetta mai i turni per fare i mestieri e non cucina mai, con la scusa che io sono più bravo. Se ti dicessi che gli ho impacchettato il regalo con le mie mani perché mi disse che odiava quelli "pre-confezionati" e che farei tutto, tutto, per renderlo felice.
Harry abbassò gli occhi. L'aveva detto.
- Ti direi che sei innamorato di lui, Haz! Esclamò l'amico prorompendo in una fragorosa risata.
- Già, è proprio questo il problema, disse Harry sottovoce, voltandosi verso Zayn, che intanto era tornato improvvisamente serio.
- È proprio questo il problema.
- Oh.
Fu l'unica cosa che Zayn riuscì a dire. Harry stava già per andarsene maledicendosi per aver parlato quando l'amico senza aggiungere altro lo abbracciò.
Forse non era così solo, dopotutto.
(Lo so, è cortissima. Non sono mai riuscita a scrivere ff lunghe, mi sembra di entrare nel banale. Per qualsiasi cosa sono @ehisaara su twitter!)