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Autore: Hemmingslaugh    29/07/2013    9 recensioni
Nessuno l'aveva mai fatta sorridere in quel modo.
Nessuno l'aveva mai guardata con quegli occhi.
Nessuno le aveva mai dedicato tutte quelle attenzioni che la facevano sentire amata.
''...ed è proprio il tuo essere speciale che fa sentire speciale anche me.''
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Liam Payne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La vita non va mai come desideriamo, però è strano il modo in cui ci si presenta con delle sorprese. Sorprese che non riesci ad immaginare e che arrivano quando meno te lo aspetti. E la cosa ancora più strana è come queste sorprese siano in grado di cambiarti la vita facendoti capire che delle volte la ruota del destino gira a tuo favore.
Io sono Megan e questa è la mia storia…

Ultimo giorno di scuola, ultima volta che avrei rivisto quell’edificio che per 5 lunghissimi anni è stato come una prigione. Avevo il mio diploma tra le mani e sembrava irreale il fatto che non mi sarei mai più dovuta svegliare per passare la giornata in quella specie di carcere.
Per quanto potessi odiare quel vecchio palazzo nel profondo del mio cuore -ma davvero, davvero in fondo- avevo un senso di gratitudine. Sembra strano amare un oggetto inaninamato, a maggior ragione se è una scuola, ma è lì che ho conosciuto le mie migliori amiche: Jade e Beth.
Jade aveva dei lunghi capelli lisci e rossi che mettevano in risalto i suoi occhi verdi. Era alta e magra e aveva la passione della danza. Beth era ugualmente magra ma un po’ più bassa di statura. Aveva i capelli biondi che facevano contrasto con i suoi profondissimi occhi neri e aveva la passione della fotografia.
La nostra amicizia era nata dal nulla e sapevamo che per nessuna ragione al mondo ci saremo allontanate.
Ci volevamo bene, eravamo come una famiglia.
Stavamo facendo ritorno a casa da scuola parlando del tanto atteso viaggio per Madrid. Avevamo aspettato quel viaggio per anni ed eravamo emozionatissime alla sola idea di mettere piede sull’aereo. Anzi, loro lo erano. E già, perché io non sarei partita. Almeno non con loro.
-Così però ci fai sentire in colpa!- esclamò la bionda.
–Senza di te non è la stessa cosa.
-Già- concordò Jade.
–Questo viaggio avremmo dovuto farlo insieme- disse scandendo le sillabe dell’ultima parola.
-Lo so ragazze e mi dispiace, però non posso farci niente. Mia mamma mi aveva parlato di questo viaggio già da tempo, solo che non ho mai dato tanto peso alle sue parole. Sapete come fa: mille proggetti e non ne porta a termine nemmeno la metà.
-E proprio questo doveva riuscire a finire?!- disse Jade quasi arrabbiata.
Io e Beth ci guardammo e scoppiammo a ridere.
-Almeno dicci dove passerai l’estate.
-Non ne ho la minima idea. Mia madre ha detto che voleva farmi una sorpresa e l’unica cosa che mi ha detto è che il posto inizia per H.
-…Wow, davvero eccitante- disse ovviamente in modo sarcartico Beth.
Dopo un tratto di strada fatto assieme fummo costrette a separarci ognuna per raggiungere la propria abitazione.

Arrivata a casa avvisai mia madre di essere tornata. Appena posai la borsa mia sorella Jessy mi corse incontro.
-Megan, Megan,Megan- sussurò mentre si avvicinava.
-Perché parli a bassa voce?- chiesi incuriosita dal suo comportamento.
-Perché so una cosa che vorresti sapere.
-Da quando sei diventata un’agente dell F.B.I.?- le chiesi ridendo.-Avanti, parla.- la spronai
-Ho trovato i biglietti che mamma ha nascosto per non farci sapere dove andremo in vacanza.- rispose con voce maliziosa. Nonostante avesse solo 10 anni mia sorella era un genio.
-Grandioso!- esclamai battendole il cinque. –Allora, dove si va?
-Faresti meglio a sederti. E’ una notizia shock.
Vedere mia sorella comportarsi come una 007 era alquanto divertente, ma cercai di non ridere e feci quello che mi disse di fare.
-Sei pronta? Megan andremò alle HAWAII!
Appena sentii quel nome rimasi a bocca aperta…nel verso senso della parola. Alle Hawaii. Sarei andata in un paradiso terrestre.
 
Durante la cena rimasi in silenzio cercando di non far capire a mia madre che sapevo dove saremmo andate il giorno seguente. Non volevo rovinarle la gioia di dirmi ‘’sorpresa’’ quando saremmo arrivate:amava fare le sorprese.
-Megan, va tutto bene?- chiese vedendomi chiusa in me stessa.
-Si.- risposi tanto seccamente da sembrare arrabbiata.
-Ascolta tesoro, so che preferiresti andare con le tue amiche piuttosto che partire con me domani, però sono sicura che il posto dove andremo ti piacerà.
Accennai un sorriso per cercare di farle capire che andava tutto bene, ma a quanto pare non funzionò molto perché mi venne vicino e disse:
-Megan non avrei voluto dirtelo ma vedendoti così…- si allontanò dalla cucina e tirò fuori i biglietti dell’aereo per poi mettermeli sotto al naso.
-Partiamo per le Hawaii!- esclamò piena di gioia.
La abbracciai con un sorriso a 180 gradi ma poi realizzai che andare in vacanza solo con mia madre e mia sorella non sarebbe stato il migliore dei divertimenti, nonostante andassimo alle Hawaii. Come se mi leggesse nel pensiero mia madre aggiunse:
-E non andremo da sole. Lì c’è già una mia collega con il figlio. Credo che abbia più o meno la tua età. L’ho conosciuto:è un ragazzo simpatico.
‘’Speriamo’’ pensai tra me e me.
Appena finii la cena corsi subito a letto. La mattina saremmo partite presto.
 
Erano le 6.30 del mattino quando ci imbarcammo sull’aereo. Il viaggio era lungo, così misi le cuffie e iniziai ad ascoltare una delle mie canzoni preferite:Payphone dei Maroon5. Ormai avevo la fissa per quella canzone. Dopo aver ascoltato quasi tutte le canzoni del mio Mp3  iniziai ad avere sonno e lentamente mi addormentai.
 
Quando arrivammo all’aereoporto  una signora bionda era lì ad aspettarci. Era la collega di mia madre e sembrava essere davvero simpatica. Dopo averci salutato ci accompagnò al nostro taxi e salì con noi.
Lei e mia madre parlarono abbastanza da farmi venire mal di testa anche se non stavo praticamente ascoltando niente di ciò che dicevano.
Una volta arrivati all’albergo -che era davvero stupendo- la donna chiamò suo figlio per farci aiutare a scaricare i bagagli. Stavo mettendo giù una borsa quando, girandomi, mi ritrovai di fronte ad un sorriso magnifico…

 

5 seconds of writer

Yooooooooooo!
Ciao a tutti :D
Io sono Rosy e questa sarà la quattordicimillesima volta che riposto la ff. Non mi convince mai totalmente ma questa volta sono decisa a portarla alla fine.
La scritta per introdurre lo spazio scrittrice da abbastanza nell'occhio o la prossima volta devo usare qualcosa di più forte? lol
Tornando alle cose serie, vi prego in ginocchio di recensire la storia sia in positivo che in negativo. Basta che scriviate qualcosa perchè altrimenti credo che le visualizzazioni arrivino solo perchè la gente apre il link della storia per sbaglio. Posto il prossimo capitolo quando ci saranno almeno 3 recensioni.

Se volete seguirmi su twitter sono @hemmingslaugh e ricambio tutti :D
Grazie per aver letto fino a qui lol.
CIAOOOOOO <2+1
  
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