29/07/2013
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A tutte quelle ragazze che amano ma non sono ricambiate...
Prologo:
Josh respiro’ a pieni polmoni l’aria di liberta’, non era cambiata dall’ultima volta che l’aveva assaggiata. Si ritrovo’ a pensare a qualche anno prima, era stato ingiustamente condannato per un errore giudiziario...Nessun alibi per l’ora del delitto, un movente schiacciante, un testimone corrotto ma lui non sarebbe mai stato capace di uccidere nessuno.
Si guardo’ intorno. Nessuno era li’ ad attenderlo, aveva tradito la sua famiglia, i suoi amici, chi mai avrebbe voluto rivederlo? Si fece forza e fece il primo passo verso la librta’, una liberta’ che non sentiva piu’ sua.
L’unica persona che rimase con lui fu’ il suo unico e fedele amico che lo aveva accompagnato in quei cinque anni di carcere, Andrew.
-E adesso, dove andrai?- chiese.
Josh guardo’ l’amico e scrollo’ le spalle inconsapevole di quello che sarebbe accaduto, Andrew gli diede una pacca sulle spalle in modo amichevole e disse: -Tranquillo, non ti lasciero’ da solo!-
Josh sorrise, i due si assomigliavano molto, erano come due fratelli in quegli anni bui si erano sostenuti a vicenda. C’era solo una differenza che li divideva, Andrew, al contrario di Josh, era stato veramente colpevole di qualcosa di cui si sarebbe pentito per tutta la vita.
-Ti porto a casa mia. Mia madre sara’ felice di conoscerti.- scherzo’ lui.
Josh ci penso’ su.
-Vediamo... stare nella stessa casa con un assassino, in un quartiere malfamato, una madre che ha da ridire su qualunque cosa tu faccia... se l’artenativa e’ vivere sotto un ponte preferisco accettare la tua offerta.- rispose ironicamente.
Capitolo 1
Andrew apri’ la porta di casa, la madre gli corse incontro, gli prese la faccia tra le mani e gli stampo’ un bacio sulla fronte.
-Ben tornato a casa, figlio mio.- Lui l’abbraccio’ in risposta.
-Mamma ho portato a casa l’amico di cui ti parlavo...- disse indicando Josh che le porse la mano e disse: - Lieto di conscerla signora Evans-
Lei gliela strinse forte ed esclamo’: - Chiamami pure Allie-
Josh annui’ e noto’ una giovane ragazza abbracciare Adrew. Aveva i capelli biondi come lui e vividi occhi verdi, tali e quali a quelli di Allie.
Adrew avvicino’ la ragazza a Josh.
– Lei e mia sorella, Melanie- lei sorrise timidamente in saluto e lui le fece un cenno con la mano in risposta. Josh la osservo’ molto attentamente, aveva veramente un bel sorriso.
Dopo due minuti di silenzio imbarazzante, si sentirono urla e schamazzi provenire dalla stanza accanto. Dei bambini sfrecciarono come fulmini davanti a Josh ed iniziarono a rincorrersi attorno al tavolo. Allie rimprovero’ subito i bambini dicendo loro di darsi una calmata, quelli inizialmente non gli diedero retta e continuarono con il loro gioco. Andrew batte’ un piede a terra ed urlo’.
-Simon, Michael sull’ettenti! Salutate il mio amico!- i due piccolini si guardarono smarriti, non avevano ancora notato la presenza dei due giovani. Uno di quelli era il loro fretello, gli corsero incontro felici di rivederlo.
Josh si senti’ a disagio in quel momento, visto che nella sua famiglia non c’era mai stato un legame cosi’ forte. Aspetto’ che i tre fratelli finissero di abbracciarsi e poi disse: - Avrei bisogno di una rinfrescata... Posso sapere dov’e’ il bagno?-
Allie lo guardo’ intensamente negli occhi e poi chiese a Melanie di accompagnarlo verso il bagno. Questa inizialmente non rispose poiche’ persa nei suoi pensieri, poi sentendosi chiamare per nome volto’ la testa verso la madre e la guardo’ interrogativamente.
-Melanie! Ho chiesto se lo accompagni in bagno, gentilmente.- le disse la madre sgridandola per essersi distratta. Lei arrossi’ violentemente, consapevole della sua mancanza di attenzione ed annui’ alla madre.
-Ti faccio strada.- disse al ragazzo che la guardava intensamente facendola arrossire sempre di piu’.
Josh segui’ il suo corpo snello dirigersi verso le scale.
La vide mentre si spostava nervosamente una ciocca di capelli biondi dalla fronte. Quel gesto la rese molto graziosa agli occhi di Josh che continuava a guardare la sua schiena muoversi lentamente.
Lei si fermo’ di colpo svegliando Josh dallo stato di trance in cui era caduto guardandola.
-Il bagno e’ li’- indico’ lei una porta uguale a tutte le altre che avevano incontrato prima, lui penso’ che non sarebbe mai riuscito ad orientarsi in quella casa cosi’ grande.
-Vado a farmi una doccia.. avvisami se vuoi farmi compagnia.- disse sfacciatamente Josh.
-Certo! Vado a chiamare anche Andrew cosi’ la facciamo tutti insieme!- Josh penso’ che la ragazza fosse seria nel dire quelle parole, cosi’ schifato dall’idea di vedere il suo amico nudo, rise e disse:
-Ho cambiato idea, preferisco farla da solo, bionda.- lei sembro’ quasi restarci male, ma poi scoppio in una fragorosa risata e se ne ando’ via lasciando da solo Josh.
Lui entro’ nel bagno ed inizio’ a spogliarsi pensando che era da quando era entrato in quel lurido carcere che non vedeva una ragazza cosi’ bella come Melanie.
Entro’ nella doccia ed apri’ l’acqua sentendola gelata sulla pelle, poi si lavo’ per bene tutto il corpo canticchiando. Quando fini’, usci’ dalla doccia e con ancora il sapone negli occhi tasto’ con la mano il freddo muro del bagno in cerca del suo accappatoio. Non trovandolo, si appoggio’ con il corpo sulla parte opposta del muro, brividi di freddo gli percorsero tutta la schiena facendolo tremare. Cerco’ nuovamente con la mano trovando un asciugamano, lo prese e lo strofino’ sul suo volto per asciugare gli ultimi residui di sapone e di acqua dal suo viso. Poi se lo avvolse in vita e si guardo’ allo specchio.
Le goccioline d’acqua gli ricadevano sulla fronte appiccicandogli i capelli su di essa, il suo volto era pallido e scavato dai lunghi anni di galera. Aveva un accenno di barba sul viso che in poco riusci’a tagliare con la lametta che portava sempre con se.
Proprio mentre si stava risciaquando il viso, entro’ Andrew nel bagno senza nemmeno bussare.
–Se vuoi riposare un po’ va’ in camera mia che ti ho preparato il letto-
Josh lo guardo’ in viso, leggermente alterato dal comportamento dell’amico che si era permesso di entrare nel bagno violando la sua privacy, non che ne avesse mai avuta una...
Josh non fece nemmeno caso alle parole dell’amico poiche’ quando sposto’ lo sguardo in basso, noto’ il modo ridicolo in cui si era vestito Andrew e scoppio’ a ridere.
-Ma cosa ti sei messo? Sembri un frocio!- Josh scoppio’ nuovemente a ridere come non faceva da anni, mentre Andrew si guardava i vestiti imbarazzato.
Sapeva di essere veramente ridicolo con quei pantaloncini stretti che gli evidenziavano tutte le forme e quella canotterina leggera con la scollatura a “v”, ma quel completino, glielo aveva regalato la mamma. Non poteva non metterselo!
-Non prendermi in giro e pensa a vestirti tu con qualcosa di decente!- esclamo’ per poi uscire dalla stanza.
Josh, rimasto solo, decise di uscire dal bagno e di andare a dormire come gli aveva suggerito l’amico. Quando raggiunse la stanza, si corico’ sul letto comodo avvolgendosi attorno alle lenzuola che profumavano di lavanda. Penso’ che era da tanto che non si sentiva bene come in quel momento.
Gli mancava molto la sua famiglia ed i suoi vecchi amici, ma non poteva farci niente se quelli non volevano piu’ vederlo. Non sarebbe stato facile ricominciare da capo dopo quello che era successo... Penso’ che forse con l’aiuto di Andrew ci sarebbe riuscito.
Ma non sapeva quanto si sbagliava...
NOTE AUTRICE:
Ciao ragazzi! Questa e' la mia prima FF su Josh! Spero vi piaccia :) Recensite per favore!
Con un aiuto particolare di mia sorella xxx