Piccolissima prefazione, prima di incominciare, voglio solamente avvisare che la storia prende posto nello shippuden, durante la prima serie, per chi non avesse letto o visto questi episodi, sappia che ci saranno diversi spoiler, la storia si basa sull’anime e non sul manga.

Buona lettura e commentate!

Mia amata,

sono qui seduto alla mia scrivania, osservo l’orizzonte. Ogni pensiero che cavalca la mia mente, riesce infine a ricondurmi a te. Vorrei che tu potessi già essere al mio fianco, avrei bisogno di sentire le tue braccia stringermi, di posare una mano sul tuo caldo cuore, sentire la tua dolce voce sussurrarmi parole, che fino a oggi, nessun altro aveva mai pronunciato rivolto a me.

Sono debitore al villaggio della foglia, di molte cose, ma più di tutte: di te.

Mia adorata, non credevo che anche a me un giorno sarebbe stata riservata così tanta felicità, che mai anche io un giorno avrei provato la sensazione di essere così tanto amato.

Ancora riesco a ricordare il sapore del nostro primo bacio, riesco a vedere il tuo viso sorridere, e arrossarsi. Ricordo il profumo dei tuoi capelli che stavi incominciando a lasciarli crescere. Ricordo ogni mio pensiero, il calore che il tuo corpo emanava, pervadendo il mio e riuscendo a far battere il mio cuore in una frenetica danza tribale.

Sogno a occhi aperti, e vedo un giorno, tu qui, al mi fianco, con i nostri bambini fra le braccia, sorridenti e felici.

Mai prima di oggi, ho pensato che io potessi avere un futuro, e che soprattutto sarebbe stato così pieno di gioia e speranza, ma poi tu sei capitata nella mia vita, e ora non avere un futuro i sembra solo un enorme ingiustizia.

Sei forte, e retta, onesta e devota. Nessuna tra le donne è potente in spirito come te, e avvenente in aspetto.

Hai colpito la mia attenzione, per caso, per gioco, ma non sono mai più riuscito a togliermi dalla testa il suono della tua voce.

Nessun dubbio mi assale, sono fermamente convinto che tutto il mio villaggio ti amerà in pochissimi minuti, basterà che dedicherai anche solo uno dei tuoi sorrisi, uno di quelli che riescono a illuminare la terra intera.

Il mondo è pieno di pericoli e insidie, di persone malvagie e senza nessuna morale, ma insieme, noi, potremmo farcela, potremmo riuscire a creare un futuro per i nostri figli, per le nuove generazioni.

Ti prego non permettere che questa mia attesa duri ancora a lungo,le notti sembrano infinte e le ore del giorno sono torture.

Guardo la nostra foto, quella dove tu sorridi e mi afferri il braccio, e io muto nella mia ferma espressione osservo l’obiettivo.

La nostra prima foto, la prima volta che siamo andati insieme alla festa di Konoha.

Eravamo rimasti gli unici della nostra età soli e senza compagno, tu mi proponesti di accompagnarti e io non potei mai dire di no a una tua richiesta.

Non capivo perché ero lì, e cosa significassero tutte quelle luci e quelle persone sorridenti, ma tu con la pazienza di una divinità mi hai spiegato tutto, e finalmente i miei occhi hanno potuto vedere.

In due anni che ti conosco mi hai insegnato così tante cose, mi hai mostrato così tante emozioni, e grazie a te, solo per te ho provato così tante emozioni, che oggi so di poter essere una guida migliore per la mia gente.

Con tutto l’amore che possiedo

Il tuo Kazekege

Gaara