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Autore: Irish_girl8    29/07/2013    2 recensioni
Una ragazza innamorata. Un ragazzo che la prende in giro. Il cambiamento. L'amore.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: Cross-over | Avvertimenti: Triangolo
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Sono la tipica ragazza brutta che tutti mettono da parte. Occhi color nocciola, capelli che sembrano un cespuglio vivente color marroni e un corpo che fa schifo. Non c'è una parte del mio ''corpo'' che mi piace.  
Mi mangio le unghie quindi neanche le mie mani sono belle. 
Mi piace leggere. Preferisco starmene in camera a leggere o ad ascoltare musica tranquilla che andare in discoteca a ubriacarmi. 
Sono innamorato del solito ragazzo misterioso e impossibile.. almeno per me. Il solido Bad Boy della scuola. Jonny.
E' un ragazzo bellissimo. Occhi color marrone intendo. Capelli sempre curati color rosso, con un ciuffo nero davanti. Il fisico è invidiato da tutta la scuola, ovviamente.
Il carattere? Perfetto. E' gentile, sensibile, impacciato ma deciso.. Ha un cuore d'oro, ma essendo che è il ''cattivo ragazzo'' della scuola lo deve nascondere. 
Vi starete chiedendo come faccio a sapere che ha un carattere cosi bello? Beh, lui era un mio amico alle medie. Ma.. essendo che ha una ragazza questa amicizia si è sgretolata. Lei si chiama Mia. Ha un carattere veramente di merda. E' viziata, non gli va bene mai niente ed è il capo delle cheerleader. Però devo ammettere che è veramente bellissima. Occhi azzurro mare, capelli neri tutti ricci e un corpo.. davvero perfetto.

**

Mi stavo dirigendo a scuola a piedi, essendo che distava solo pochi minuti da casa mia. Ero vestita con la divisa scolastica. Una camicia bianca con sopra un cardigan nero con lo stemma della scuola e una cravatta a scacchi, rossa bianca e verde abbinata alla gonna, con gli stessi colori, che arrivava un po' prima del ginocchio.
Avevo le cuffie alle orecchie e, di conseguenza, non senti che un gruppo di ragazzi mi stava dietro e mi prendeva in giro. Solo quando uno di questi mi spinse dentro una pozzanghera me ne resi conto. Era Matt. Il fratello di Jonny.

Matt: Guardate sta sfigata!'' 

Tutti scoppiarono a ridere. Volevo piangere, ma non potevo farmi vedere debole davanti a loro quindi mi alzai e guardai Matt negli occhi. Poi mi girai e ripresi la mia strada. Ma loro, ovviamente, non avevano ancora finito con me. Sentii qualcuno prendermi per un braccio e bloccarmi. Mi girai e vidi che non era più Matt, ma Jonny. 

Io: Non mi avete già umiliata abbastanza?''

Jonny: Vorrei non farti niente, ma non posso..'' 

Cosi dicendo, mi buttò una granita in faccia. Scoppiai in lacrime. Non per il fatto della granita, ne avevo ricevute tante nella mia vita, ma era Jonny ad avermela tirata.. Il MIO Jonny. Il mio amico delle medie, il ragazzo di cui ero innamorata, il ragazzo con il carattere ''perfetto''. Era quello che mi faceva piangere. Non era il Jonny che avevo conosciuto.. Lui non lo avrebbe mai fatto. 
Lo guardai, guardai i suoi occhi, notando che non avevano più emozioni. Spenti. Cupi. Vuoti.

Io: Cosa ti è successo? Cos'è successo al ragazzo dolce che avevo incontrato alle medie? Dov'è finito quel ragazzo?''

Lui: Perdonami, ma non sono più quello di una volta, anche se vorrei..''

Cosi dicendo si girò, lasciandomi li. Sola. A combattere contro le risate dei suoi amici. Quelli che lo avevano cambiato. Trasformandolo in un mostro senza cuore.

**

Arrivai a scuola con divisa, capelli e scarpe tutte bagnate. Mi sentivo osservata e udivo anche le persone parlare e ridere di me, ma ormai convivevo con quello tutti i giorni.
Entrai in segreteria, dove trovai Mary, la mia salvezza. Era una donna piccola ma con un fisico pazzesco. Mi aveva sempre aiutato, proprio in tutto.

Io: Mary c'è mica una divisa asciutta?''

Mary: Ma tesoro! Cosa ti è successo?' 

Mary mi guardava stupefatta. Io gli dissi che ero inciampata in una pozzanghera, ma dal suo sguardo capì che non ci era cascata. Comunque non chiese nient'altro. La vidi scomparire dentro lo sgabuzzino per poi riapparire con una nuova divisa.
Mi cambiai e ringraziai Mary con un bacio sulla guancia. 
Entrai in classe e presi posto nei primi banchi. La professoressa iniziò a spiegare e, a metà lezione, mi arrivò un bigliettino sul banco. Pensai che fosse il solito biglietto con insulti e quindi lo misi da parte. Dieci minuti più tardi me ne arrivò un altro con su scritto ''Aprimi''. Mi guardai in giro ma nessuno dei miei compagni sembrava interessato minimamente a me. 
Aprii il bigliettino e con mio stupore al suo interno non c'erano insulti o dispregiativi ma un semplice ''Vieni in bagno. Jonny''
Ero senza parole. Come aveva fatto a inviarmi un biglietto se lui era nella sezione B e io nella A? Guardai fuori dalla porta e lo vidi li, mentre mi faceva segno di andare in bagno. Mi chiesi se dovevo fidarmi oppure dire di no, ma alla fine cedetti e chiesi alla professoressa di andare in bagno. 

**

Dovevo aspettarmi che era tutto uno scherzo organizzato da quei coglioni. Jonny mi aveva umiliato. Di nuovo. Ora ero stanca. Loro non si potevano comportare cosi solo perché ero diversa dal loro prototipo di ragazza ideale. Ero stanca. 

*5 ANNI DOPO.*

Mi stavo provando un vestito di voile color blu stile impero quando un ragazzo mi si avvicinò. 

Lui: C-ciao'' disse sorridendomi.

Io: Ciao!'' sorridendo a mia volta. Lo avevo riconosciuto, eccome se lo avevo riconosciuto. Jonny. Quel ragazzo di cui ero innamorata.

Lui: Sei veramente carina''

Io: Oh. Grazie mille'' dissi facendo un sorriso a 32 denti.

Lui: Vieni a mangiare un gelato con me?''

Io: Me lo avresti chiesto anche 5 anni fa, quando avevo un po' più di carne e i capelli a cespuglio? Anche quando stavi con Mia e io ero solo la sfigata a cui tiravate le granite?''

Cosi dicendo mi allontanai. Lasciato che Jonny pensare al male che mi aveva fatto subire e facendolo sentire uno schifo. Forse è crudele, ma lui aveva fatto peggio con me.

Sentii qualcosa intrecciarsi alle mie dita. Guardai a destra e degli occhi color nocciola mi fecero entrare in un altro universo. Sentii le mie guance andare a fuoco e un sorriso spuntarmi sulla faccia. I suoi capelli neri erano mossi da quel filo di vento che passava dalle finestre del centro commerciale. Lui era Zayn. L'unico che mi aveva amata e accettata anche sotto forma del brutto anatroccolo. 
Zayn: Amore, sei uno spettacolo''

Io: Solo perché ci sei tu vicino a me''

Zayn: Siamo la coppia più bella del mondo..''

Io: E ci dispiace per gli altri''

Cosi dicendo, scoppiammo a ridere e credetemi, quando lui scoppia a ridere io scoppio a vivere

Autore:
Buonasera!! Ho raccontato un  po' la storia di tutte le ragazze in questo ''immagina''.. spero vi piaccia. 
Un bacio alla prossima xx

 


 
  
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