30/07/2013
5 recensioniYou're my Happines, Louis.
- Cosa credi succederà quando diremo a tutti di noi? – poggio la mia testa sul suo petto- Non lo so, Louis. Credo che sarà una bomba. – sorride pensieroso
- Tu credi? – alzo il viso e incontro i suoi meravigliosi occhi
- Sarà terribile. Non credo di poter sopportare gli occhi dei nostri.. – sospira
- Dei nostri ex ragazzi. – continuo io. – Affronteremo tutto insieme, te lo prometto Zayn. – lo bacio.
E’ proprio così, io e Zayn Malik ci siamo innamorati. E’ successo lentamente, quando entrambi, reduci da due relazioni dolorose, abbiamo iniziato a consolarci a vicenda. Inizialmente era un gioco, ora, è diventato tutto il mio mondo.
Per tantissimo tempo ho amato Harry Styles, il primo e unico ragazzo della mia vita. La nostra storia è stata però distruttiva, per entrambi. Dopo tre anni di tira e molla, gli ho detto basta. Eravamo sempre nel ciclone mediatico: tv, interviste, fans scatenate e paparazzi indiscreti, eravamo sulla bocca di tutti e ciò ci ha allontanati.
Zayn ha avuto una storia simile alla mia, ma con il dolce Liam. Credevo in loro, tutti noi credevano in questa coppia, ma sono scoppiati. Liam non ha avuto più la forza di rialzarsi, mentre Zayn, oh, si è alzato alla grande.
Sono giorni che programmiamo il nostro annuncio, non solo alla band, ma anche alla stampa. Siamo stanchi di vivere il nostro amore mascherandosi, nascondendoci, vivendo nell’oscurità. Tutto questo è assurdo.
- Ragazzi – Paul entra nel camerino – La stampa è pronta. – ci sorride. Lui, come gli altri, è all’oscuro di tutto. Sono tutti convinti che parleremo del Tour, ma non è del tutto vero.
- Salve a tutti – Harry saluta i giornalisti con uno dei suoi sorrisi migliori.
Io e Zayn ci sediamo accanto e ci teniamo per mano, poiché ovviamente, nessuno può vederci.
- Prima di iniziare, vorrei dire una cosa. – si schiarisce la voce Zayn
- Zayn, che ti prende? – Niall lo interrompe
- Non è per nulla facile per me, tantomeno per Louis.. – inizia
- Avete deciso di lasciare i One Direction? – si alza una signorina della seconda fila
- Assolutamente no. – aggiungo io, inarcando le sopracciglia
- Noi siamo sempre stati legati dai nostri sogni. Siamo cinque ragazzi che vivono per la musica, per rendere felici i ragazzi lì fuori e per insegnarli a sognare.. – sospira Zayn – Ma ormai, io e Louis non siamo più legati solo da questo. – silenzio. Cala un silenzio terribile in sala e sento gli occhi di Harry e Liam trafiggermi.
- Louis? – Harry balbetta
- E’ così. Io e Zayn ci siamo innamorati e stiamo insieme. – annuisco guardando il mio compagno negli occhi
- Credo sia il caso di finirla qui – interviene Paul – Grazie a tutti, i ragazzi non hanno più nulla da dichiarare. – ci trascina di forza tutti via.
In camerino nessuno di noi ha il coraggio di guardarsi, tantomeno di parlare.
- Come hai potuto? – Liam sbotta improvvisamente – Con Louis. – sospira
- Liam, tra noi non ha mai funzionato. Quando ci siamo lasciati siamo stati chiari, ognuno avrebbe preso la strada che riteneva migliore. – Zayn si alza, gesticolando leggermente con le mani
- D’accordo, ma con uno della band? Perché non con Paul a questo punto? – continua
- Lo vedi? Con te non si può parlare. – scrolla le spalle, portando gli occhi al cielo
- Liam, ci dispiace tanto. – provo a dire qualcosa, ma Liam mi volta le spalle
- Tu è meglio se chiudi il becco. – Harry interviene tra di noi, alzandosi dalla sedia, facendola cadere a terra
- Hai qualche problema? – sospiro guardandolo
- Capisco che volevi vendicarti di me, ma con Zayn? Il nostro migliore amico? – spara tutto ciò che pensa
- Harry, tu qui non c’entri. Non sei tu. Siamo io e lui. Il resto non mi interessa. – aggiungo, avvicinandomi a Zayn
- Non ti interessa? – Harry sorride amaramente – Allora vattene. Lascia la band. – spalanca la porta
- Non starai dicendo sul serio, vero? – sgrano gli occhi e lo guardo sconvolto
- Sai perfettamente che dico sul serio. Forza, se ti importa solo del tuo nuovo amore, andatevene entrambi. Alla band non mancherete. – aggiunge lui, avendo l’appoggio di Liam.
Rimaniamo tutti in silenzio, il primo a dire qualcosa è Niall.
- Andiamo ragazzi, state esagerando. – cerca di calmarci
- No, Harry ha ragione. – Zayn sibila arrabbiato – Andiamo Louis, con certa gente io non voglio stare. – gli tende la mano
- Vuoi davvero lasciare la band? – gli sussurro, sotto gli occhi accusatori di tutti
- Mi basta stare con te, Louis. Sei tu la mia felicità. – mi sorride dolcemente e sento il mondo crollare sotto i piedi
- Louis, se vai via con lui, tu qui non ci metterai mai più piede. – la voce di Harry risuona nella mia mente. Andare o restare, amare o dimenticare?
- Non posso, Zayn. – sussurro con le lacrime agli occhi
- Preferisci restare qui, con lui? – Zayn sospira, lasciando cadere la mano lungo il suo fianco
- Questa è tutta la mia vita, non voglio lasciare tutto. – piango
- No, Louis, tu non vuoi lasciare Harry. Tu non hai mai creduto in noi seriamente. – Zayn agita la testa come per eliminare quella delusione
- No.. Zayn. – mi fermo, inutile provare a dire qualcosa – Mi dispiace -
- E’ stato bello, per me. – sussurra prima di uscire dalla porta, sotto gli occhi sconvolti di Niall, quelli distrutti di Liam, quelli soddisfatti di Harry e i miei..
7 Mesi dopo.
- Lo voglio – rispondo a voce alta- E tu.. – Harry non diede tempo al Sacerdote di concludere
- Lo voglio, con tutto il cuore. – sorride. Dio, un sorriso così perfetto non l’ho mai visto.
Durante lo scambio degli anelli, e quindi di silenzio, sentiamo il portone della Chiesa spalancarsi e tutti voltarsi verso il grande fascio di luce. C’è qualcuno alla porta, sembra.. Zayn.
- Zayn – sussurro sospirando rumorosamente
- Mi scusi, dovrebbe sedersi. – il Sacerdote sorride teneramente, anche se spazientito
- Sono arrivato in ritardo, vero? Non posso obbiettare più. – avanza lentamente sulla navata
- Che cosa sei venuta a fare, Zayn? Non sei stato invitato. – Harry sbottò irritato
- Infatti Harry, dov’è il mio invito? – scrolla le spalle
- Potreste terminare la discussione fuori? Ho altre funzioni da celebrare. – il Sacerdote ci dice sempre teneramente
- No, la finiamo qui, mi dia solo qualche minuto. – Zayn si ferma ad una distanza lecita da noi – Solo sette mesi fa dicevi di amarmi, e ora sei qui. A sposarti. Chi l’avrebbe mai detto, vero? Quel giorno io non ho perso solo il mio ragazzo, ma anche il mio lavoro. – scrolla le spalla agitandosi
- Zayn, per favore. – provo a fermarlo
- Resta dove sei, Louis. – inizia ad innervosirsi – Sei stato solo un fottuto errore. – inizia ad urlare
- Moderi il linguaggio. – il Sacerdote gli urla contro
- La smetta di dire quello che devo fare. – urla, estraendo dalla tasca una pistola e puntandola contro il Sacerdote
- Zayn, non fare l’idiota. Che cosa fai? – provo a calmarlo
- Io ti amavo sul serio, ti ho amato da sempre. – mi dice piangendo – Liam, mi dispiace per averti fatto soffrire, non era mia intenzione. – si avvicina a Liam
- Zayn vattene immediatamente, stai rovinando tutto. – Harry cerca di avvicinarsi con cautela
- Non provare ad avvicinarti. – scandisce Zayn
- Cosa vuoi fare? – dico quasi singhiozzando
- Voglio mostrarti cos’è perdere qualcuno per sempre. Mi dispiace Louis, ma ti ho amato fin troppo, ora basta. – Zayn avvicina la pistola al suo petto
- Zayn, non farlo. Tu non mi hai perso. Sono qui.. – urlo contro
- No Louis, tu non sei mai stato mio. – continua a piangere – Ci rivedremo presto. Addio a tutti.-
Quel giorno, non celebrammo solo il mio matrimonio con Harry, ma anche il funerale di Zayn.