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Autore: Seele    31/07/2013    3 recensioni
Niall è fatto di stelle.
Niall è infinito, come l'universo; ha tanti difetti e tanti pregi quanti sono gli astri che si stagliano nel cielo notturno, e brilla di luce propria senza mostrare mai il buio che nasconde.
Dona luce, tutti si fermano a guardarlo e a pensare a come sia bello, è qualcosa di così speciale che andrebbe esposto in un museo.
Come le stelle, Niall esplode.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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The dark side of the sun




Niall è fatto di sole.
Niall splende; brilla la sua pelle chiara, brillano i suoi capelli sotto la luce solare, brillano i suoi occhi.
Il suo sorriso scintilla; lo riserva a tutti, senza paura di mostrarsi gentile o socievole, donando a tutti un po' di felicità.
Niall è fatto di sole, perché come il sole riscalda, da vita, nutre.

E, proprio come il sole, Niall brucia.



Niall è fatto di vento.
Niall da sollievo quando fa troppo caldo, ti accarezza quando sei giù di morale, asciuga le tue lacrime quando piangi fra le sue braccia.
Niall ti canta canzoni dolci nell'orecchio, così piano da somigliare a un soffio; quando è lui ad essere triste, i suoi occhi sono blu come il mare in tempesta, pieni di onde trasportate dal vento selvaggio.

E, come il vento, Niall lo si sente ma non lo si può afferrare.



Niall è fatto di terra.
Niall è una persona semplice, come il terreno; accoglie i semi che pianti, li cresce, fa sbocciare l'erba e i fiori e non protesta, se ti stendi sul suo prato dopo una corsa.
Ti dona ombra, se vuoi ripararti dal caldo, coprendoti con i numerosi arbusti degli alberi che ha cresciuto. Altrimenti lascia che tu prenda il sole, accarezzandoti con pigra dolcezza con gli steli verdi dell'erba.

E, come la terra, Niall assorbe ogni dolore, nascondendo in silenzio le radici delle sofferenze più grandi.



Niall è fatto di neve.
Certi giorni, è freddo e lontano. Continua ad abbracciarti, come la neve ti avvolge, ma è un abbraccio gelido e privo di calore, mentre sorride; il suo sorriso brilla come la neve bianchissima, ma puoi vederlo chiudersi in sé stesso alla ricerca del torpore perduto, sulla sua pelle così gelida e pallida che, improvvisamente, sembra un pezzo di ghiaccio.
Nel suo sguardo c'è solo un azzurro sbiadito, interrotto, ghiacciato.

Come la neve, Niall si scioglie fino a scomparire.



Niall è fatto di aria.
Non quell'aria tranquilla, piacevole, che non da nessun fastidio; Niall è un tornado.
Niall distrugge, Niall spazza via tutto, Niall inghiottisce qualsiasi cosa.
È un violento vortice d'aria, pieno di forza incontrollata e assassina. Non gli importa di quanto male possa causare, lui continua ad annodarsi nel suo perfetto anello di aria e porta via con sé qualsiasi dolore, qualsiasi risata, qualsiasi sentimento.

Come l'aria, Niall non può essere controllato.



Niall è fatto di vetro.
A volte può essere tagliato alla perfezione, scaldato e curato per formare splendide immagini, accarezzato con mani esperte per piegarlo alle intenzioni del suo creatore; ed è quando è più vulnerabile, che basta uno sbaglio per renderlo aguzzo.
Le persone, con lui, hanno sbagliato così tante volte.

Come il vetro, se lo tocchi ti tagli.



Niall è fatto di stelle.
Niall è infinito, come l'universo; ha tanti difetti e tanti pregi quanti sono gli astri che si stagliano nel cielo notturno, e brilla di luce propria senza mostrare mai il buio che nasconde.
Dona luce, tutti si fermano a guardarlo e a pensare a come sia bello, è qualcosa di così speciale che andrebbe esposto in un museo.

Come le stelle, Niall esplode.



Niall è fatto di acqua.
I suoi occhi sono azzurri come il mare, e in questo momento altrettanto liquidi; le mani sudate scivolano sul rubinetto, girano le manopole, lasciando scorrere il liquido freddo e facendogli riempire il lavandino, sgorgare giù sul pavimento.
Sono fatte d'acqua anche le sue lacrime, mentre scorrono lungo le sue guance; perché è diventato tutto troppo difficile, ha ricevuto troppo odio per tutto, ha sorriso troppo e non è servito a niente, ha vissuto una vita troppo complicata e non è giusto che sia così, a diciassette anni non si può aver voglia di morire.
Però lo preme lo stesso, il metallo sul polso; recide le vene, sussultando per il dolore, prima di affondare le mani nell'acqua e sospirare, perché l'acqua sulle ferite aperte brucia tantissimo e fa dannatamente male.
Ma ogni sofferenza sta per finire, vero?

Come l'acqua, il sangue di Niall sgorga fino a macchiare tutto di rosso.





Niall è stato tutto ciò che chiunque, al mondo, possa essere.
È stato gentile, sempre, ha sofferto in silenzio, non ha mostrato a nessuno le sue ferite e, quando ne ha avuto abbastanza, quando non ce l'ha fatta più a reprimere il dolore, Niall si è ucciso.
Qualcuno lo definisce ancora il sole; ma c'è anche chi, singhiozzando, pensa che ormai sia solo oscurità.
Ma, in realtà, Niall è l'uno e l'altra.

Come la parte buia del sole, Niall non esiste.


  
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