Scoperte e prigionia
-Sta notte entreremo, per ora troviamo una locanda dove dormire e vediamo quante guardie ci sono in giro, insomma, indaghiamo un po’- disse Mily.
Trovarono subito una buona locanda, la gestivano persone per bene, che avrebbero dato volentieri una mano ai ragazzi, spiegarono loro delle stanze della fortezza, delle guardie, di come confondersi, …
Loro usarono la pipa per controllare meglio, poi entrarono.
Arrivarono in fretta alla sala reale, non c’era nessuno, così si nascosero dietro due dei grandissimi vasi che c’erano in quella sala.
-Dici che arriverà?- chiese Ceris.
-Deve arrivare- rispose Mily.
Il conte arrivò dopo una ventina di minuti, accompagnato dalla serva e con il corvo sulla spalla.
Iniziò la serva:
-La situazione non è buona, si dice che gli elfi abbiano deciso di stare dalla parte del re-
-A me non preoccupa questo, mi preoccupa quella ragazza che ha tentato di rubare il pugnale al principe- disse Norton preoccupato.
-Stanno parlando di me- sussurrò Mily, e preparò l’arco.
-Cosa c’è che ti preoccupa?- chiese la serva.
-Mi hanno portato un suo ritratto- disse.
-E allora?-
-Allora è identica a lei- disse Norton irritato.
-Davvero? Bhe, sono sicura che nessuno se ne accorgerà, fidati- disse la serva.
-Grazie Rily, ma dobbiamo fare qualcosa-
-Ci penserò io- disse Rily con un sorriso malvagio.
-A chi somiglio? Che vogliono farmi?- chiese Mily.
-Calma, lo scopriremo molto presto, credo che sia meglio tornare alla locanda, adesso- la tranquillizzò Ceris.
-Dobbiamo aspettare che se ne vadano- disse Mily.
Discussero per una buona mezz’ora sui piani di battaglia, e i due giovani scrissero per ricordarsi meglio, poi il conte e i suoi due scagnozzi se ne andarono, quindi scapparono anche Mily e Ceris.
Tornati alla locanda, Furi e Lucy, i due locandieri, li aiutarono a scrivere una relazione sulla strategia di Norton degna di un re, chiesero della storia Che Mily somigliava a qualcuno, ma non trovarono risposta.
-Non sappiamo che dirvi- gli rispose Furi.
Tornarono alla Fortezza anche nei giorni seguenti, e riuscirono a trovare molte informazioni sulla strategia, ma niente su Mily.
Una sera tornarono, ma qualcosa andò storto, li trovarono e li imprigionarono.
-Eccovi qui!- disse Rily.
-Ecco le spie del re!- continuò.
-Aspetta, tu non sei la ragazza che ha cercato di rapinare il principino, e questo, non è il principino in persona?- li canzonò Rily.
-Portate il principe dal conte, alla ragazza ci penso io- disse, e così fu fatto.
Eccomi!!!!!!!!!questo capitolo è corto perché il prossimo sarà lungo!!!!!!!spero vi sia piaciuto!!!!!!!vi dico solo che nel prossimo vi consiglio di stare seduti/e.
Baci
Arky ssy 4